Focus: Roma-Chievo e Fiorentina Napoli
COLOGNO MONZESE – Giovedì 22 dicembre 2016, nel corso del programma Serie A Live in onda su Premium Sport, hanno parlato alcuni dei protagonisti della 18a giornata del campionato di massima serie.
ROMA-CHIEVO 3-1
RETI: De Guzman (C), El Shaarawy (R), Dzeko (R), Perotti
LUCIANO SPALLETTI: «Il mio contratto non è un problema, il problema è che la Roma faccia sempre come oggi»
L’allenatore della Roma Luciano Spalletti dichiara: «Vittoria meritatissima: la squadra ha macinato gioco dal primo minuto fino al 90esimo. Bisogna fare i complimenti ai ragazzi, che hanno chiuso l’anno in maniera eccezionale. Era una partita a rischio per il risultato di domenica scorsa e per le vicine vacanze, invece la cattiveria agonistica è stata giusta per tutta la durata del match. Abbiamo creato tantissime situazioni, giocando praticamente tutta la partita nella metà campo avversaria, con grande intensità e grandi meriti.
Non è facile fare gol alla difesa del Chievo, che Maran ha organizzato benissimo e anche questo è sintomo che la squadra sta bene. L’Olimpico è casa nostra e può darsi che questo faccia la differenza, per giustificare la striscia positiva in casa: a fine partita sono andato a ringraziare i nostri tifosi perché noi in campo li sentiamo e lo stimolo per i giocatori è forte. Il bilancio del 2016 dice che a livello di punti complessivi siamo alla pari con le big d’Europa, di poco sotto a Barcellona e Real Madrid e, purtroppo per noi, anche della Juventus, che in Italia sta dominando.
Il rinnovo? Il mio contratto non è un problema, il problema è che la Roma faccia bene e vinca le partite come ha fatto oggi. Mercato? La società è attenta a quello che può capitare. Bisognerà capire chi potrebbe andare via: Salah avrà la coppa d’Africa e forse Iturbe potrebbe non essere contento di non aver giocato tanto, nonostante si impegni sempre.
Totti? Lui è l’unico incedibile».
NEL PRE GARA – FREDERIC MASSARA: «Con Spalletti non ci siamo dati un termine sul contratto, ora siamo concentrati sul campo»
Il direttore sportivo della Roma Frederic Massara dichiara: «C’è molta attenzione sul tema del rinnovo di Spalletti, soprattutto da parte dei media, ma il mister è stato molto chiaro: siamo tutti concentrati sul campo e sulla rincorsa che ci aspetta in campionato. Con il mister non ci siamo nemmeno dati un termine, segnale che la concentrazione di tutti è rivolta al campo.
Rinforzi a gennaio? Siamo consapevoli di avere un organico assolutamente all’altezza di tutte le competizioni che dobbiamo affrontare e questa prima parte di stagione lo ha dimostrato, ma a partire dal 4 gennaio saremo pronti a cogliere le opportunità che si andranno a presentare per essere sempre più competitivi.
Come colmare il gap con la Juventus? In questi ultimi anni siamo sempre stati molto vicini: sappiamo che sarà difficile, ma l’organico che abbiamo pensiamo possa darci delle soddisfazioni già quest’anno.
Le voci su un arrivo del ds Monchi alla Roma? Mi devo preoccupare di più del mercato dei calciatori che di quello dei direttori sportivi».
FIORENTINA-NAPOLI 3-3
RETI: 25′ pt Insigne (N); 7′ e 24′ Bernardeschi (F), 23′ Mertens (N), 49′ st (rig.) Gabbiadini (N)
PAULO SOUSA: «Dobbiamo sempre giocare con questo spirito: meritavamo di vincere ma complimenti ai ragazzi»
L’allenatore della Fiorentina Paulo Sousa dichiara: «La Fiorentina c’è sempre, basta crederci ed essere noi stessi e i risultati arrivano. Lo spirito è stato grandissimo, abbiamo giocato momenti di bellissimo calcio e sono molto contento per i ragazzi. Abbiamo giocato contro una squadra di grande qualità ma i protagonisti in campo sono stati esemplari. Meritavamo di più del pareggio ma dobbiamo sempre giocare così e mettere sul campo il nostro tipo di calcio per cercare sempre la vittoria.
Il primo gol di Insigne in fuorigioco? Sono cose che possono capitare, tutti noi cerchiamo di aiutare anche gli arbitri a migliorare. Il rammarico non è per quello ma è perché avevamo fatto una grande rimonta e meritavamo di vincere».
NEL PRE GARA – CARLOS FREITAS: «Bernardeschi più che blindato è dentro una cassaforte»
Il direttore sportivo della Fiorentina Carlos Freitas dichiara: «Siamo sempre stati vicini all’allenatore. Arriviamo da due sconfitte e dobbiamo reagire. Il Napoli è fortissimo, è una squadra che fa la Champions ma noi contro le grandi squadre di solito facciamo bene.
Bernardeschi verrà blindato con una clausola? Federico è una bandiera del presente e del futuro della Fiorentina: più che blindato è dentro una cassaforte».
MAURIZIO SARRI: «Questo Napoli deve ancora crescere in mentalità»
L’allenatore del Napoli Maurizio Sarri dichiara: «Il 2-2 preso dopo 30 secondi ci ha fatto male e ha dato tanto entusiasmo agli avversari. Questo è un campo difficile, dove la Fiorentina, che è una grande squadra, non ha mai perso. Purtroppo noi, a livello di mentalità, lasciamo sempre qualcosa per strada. Dobbiamo migliorare su questo aspetto, altrimenti rischiamo di non raccogliere tutto quello che seminiamo. Non siamo stati brillanti come nelle ultime occasioni, ma comunque abbiamo creato più degli avversari, anche se c’è poco da recriminare perché alla fine potevamo pure perderla. A livello di prestazione sono contento, ma mi aspetto che questa squadra cresca in fretta. Può darsi che l’età media molto bassa influisca, ma io vorrei che ci fosse più aggressività e intelligenza nella lettura dei vari momenti della partita.
Il rigore di Gabbiadini? Lui in queste situazioni è molto freddo, dal dischetto è affidabile. Se preferisco il centravanti vero o il falso nove? Dobbiamo adeguarci a chi abbiamo a disposizione: in questo momento c’è Mertens e abbiamo leggermente cambiato il modo di giocare, rispetto a Higuain l’anno scorso e Milik all’ inizio di questa stagione. A me questa nuova soluzione mi intriga, anche se è un po’ limitativa perché spesso non possiamo avere sbocchi sulle palle sporche.
Come mai Maksimovic non gioca? Sta facendo un po’ di fatica a entrare nei meccanismi: ha giocato a tre dietro negli ultimi anni, anche Chiriches l’anno scorso ha avuto questo tipo di problema e quest’anno è diventato un giocatore importante per noi. Lo diventerà anche Maksimovic».
TORINO-GENOA 1-0
(Primo Tempo 0-0)
RETI: Belotti 4’s.t.
SINISA MIHAJLOVIC: «La rete di Belotti è stata la nostra luce. Vittoria fondamentale per la classifica»
L’allenatore del Torino Sinisa Mihajlovic dichiara: «Per noi era fondamentale vincere, per la classifica, per far passare bene le festa ai tifosi e per restare attaccati al carro dell’Europa. Ho detto ai ragazzi che la notte può essere lunga ma prima poi si vede la luce e per noi la luce è stata il gol di Belotti. Nel primo tempo avevamo contratti, si vedeva che venivamo da tre sconfitte, poi nella ripresa abbiamo fatto meglio, eravamo più sciolti. I ragazzi hanno sofferto, hanno giocato da squadra anche se il Genoa era il peggior avversario che potessimo trovare. Noi in 18 giornate abbiamo fatto il record dei punti da quando ci sono i 3 punti per la vittoria e non è un dato da sottovalutare.
La gara di Ljajic? L’ho visto bene, è stato in partita, si è sacrificato per la squadra. Può fare ancora meglio ma sono contento di quello che ho visto.
Nervoso con il quarto uomo? Lasciamo stare, non mi interessa, non voglio parlare degli arbitri.
Juric si è lamentato con i raccattapalle? Chi perde è giusto che si lamenti. Sono bambini, anche io mi arrabbio quando non danno il pallone velocemente ma sono bambini, fanno quello che devono fare e non bisogna prendersela con loro.
Ci servirà più la sosta o qualche innesto sul mercato? Tutte e due».
IVAN JURIC: «Comportamento vergognoso dei raccattapalle del Torino»
L’allenatore del Genoa Ivan Juric dichiara: «Abbiamo battuto tanti calci d’angolo e punizioni pericolose e mi aspettavo che ne uscisse qualche occasione, ma non siamo stati abbastanza cattivi a sfruttarli.
Pellegri? Ha grandissimi margini di miglioramento: se mantiene questi standard di crescita, tra pochi anni potremmo avere un giocatore importante.
Le polemiche con i raccattapalle? Il loro comportamento è stato vergognoso: nemmeno in Interregionale ci si comporta così’, con palloni che sparivano improvvisamente, ed è normale che poi i giocatori reagiscano in un certo modo». (Dichiarazioni pervenute da Direzione Comunicazione e Immagine Mediaset)
SERIE A 18° Giornata
Martedì 20 dicembre 2016
Atalanta-Empoli 2-1
Mercoledì 21 dicembre 2016
Inter-Lazio 3-0
Giovedì 22 dicembre 2016
Cagliari-Sassuolo 4-3
Fiorentina-Napoli 3-3
Palermo-Pescara 1-1
Roma-Chievo 3-1
Sampdoria-Udinese 0-0
Torino-Genoa 1-0
Mercoledì 8 febbraio 2017
Crotone-Juventus 18:00
Bologna-Milan 20:45
Classifica
Juventus 42
Roma 38
Napoli 35
Lazio 34
Milan 33
Atalanta 32
Inter 30
Torino 28
Fiorentina 27
Udinese 25
Chievo 25
Genoa 23
Sampdoria 23
Cagliari 23
Bologna 20
Sassuolo 17
Empoli 14
Palermo 10
Crotone 9
Pescara 9
Roma-Chievo Roma-Chievo Roma-Chievo Roma-Chievo Roma-Chievo Roma-Chievo
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