MESTRE (VENEZIA) – Poker del Gruppo Atletico Aristide Coin Venezia 1949 ai campionati italiani juniores e promesse indoor, in programma nel fine settimana ad Ancona. Punta di diamante della spedizione veneziana, la junior Chiara Bertuzzi, promettente triplista mantovana, residente a Mestre, alla prima stagione con la maglia del Gruppo Atletico Coin.
Chiara è stata finalista nel salto triplo ai Mondiali allieve di Cali 2015 e, dopo un 2016 avaro di soddisfazioni, sta gradualmente riportandosi sui suoi migliori livelli. Ad Ancona si presenterà da capofila stagionale della specialità, grazie al 12.08 siglato a Padova nella prima gara dell’anno.
Nella categoria juniores, il Gruppo Atletico Coin presenterà anche altri due atleti in forte crescita: Elena Bisotto, in gara nell’asta (3.40 di primato stagionale, equivalente alla sua miglior misura di sempre al coperto), e Stefano Campagnaro, impegnato nel peso, specialità in cui quest’anno, con l’attrezzo da 6 kg in uso alla categoria, ha già lanciato a 13.59.
L’azzurrina Martina Favaretto andrà invece in cerca di gloria nei 60 metri della categoria promesse. Obiettivi di partenza: migliorare il 7”70 di primato stagionale e confermarsi nell’Olimpo nazionale delle giovani sprinter. (Da Comunicato A. Coin Venezia 1949).
MESTRE (VENEZIA) – Poker del Gruppo Atletico Aristide Coin Venezia 1949 ai campionati italiani juniores e promesse indoor, in programma nel fine settimana ad Ancona. Punta di diamante della spedizione veneziana, la junior Chiara Bertuzzi, promettente triplista mantovana, residente a Mestre, alla prima stagione con la maglia del Gruppo Atletico Coin. Chiara è stata finalista nel salto triplo ai Mondiali allieve di Cali 2015 e, dopo un 2016 avaro di soddisfazioni, sta gradualmente riportandosi sui suoi migliori livelli. Ad Ancona si presenterà da capofila stagionale della specialità, grazie al 12.08 siglato a Padova nella prima gara dell’anno. Nella categoria juniores, il Gruppo Atletico Coin presenterà anche altri due atleti in forte crescita: Elena Bisotto, in gara nell’asta (3.40 di primato stagionale, equivalente alla sua miglior misura di sempre al coperto), e Stefano Campagnaro, impegnato nel peso, specialità in cui quest’anno, con l’attrezzo da 6 kg in uso alla categoria, ha già lanciato a 13.59.