Focus: Serie A, la Roma sfida alla Juve e batte l’Inter. Milan e Lazio ok
COLOGNO MONZESE – Domenica 26 febbraio 2017, nel corso del programma Serie A Live in onda su Premium Sport, hanno parlato alcuni dei protagonisti del posticipo della 26a giornata del campionato di massima serie.
INTER-ROMA 1-3
(Primo Tempo 0-1)
RETI: 12′ p.t. e 11′ s.t. Nainggolan, 36′ s.t. Icardi, 40′ s.t. Perotti su rig..
Qui INTER
STEFANO PIOLI: «Stop che non volevamo, ma nulla è compromesso»
L’allenatore dell’Inter Stefano Pioli dichiara: «Questa sconfitta è uno stop che non volevamo subire: sapevamo che il nostro avversario era forte, ma la nostra prestazione sarebbe dovuta salire di un livello più alto. È stata un partita complicata, delicata, ma anche equilibrata: una partita nella quale i nostri avversari sono stati chirurgici nell’approfittare le palle gol create, mentre noi, che ne abbiamo avute altrettante, non ci siamo riusciti.
La prestazione c’è stata e dobbiamo considerare lo spessore della Roma: il problema è che in queste partite le palle gol create vanno almeno in parte capitalizzate, perché difficilmente ti ricapitano. Loro l’hanno fatto, noi no. L’assenza di Miranda ha pesato, ma in campo avevamo giocatori ugualmente all’altezza di fare una buona gara. Nei gol presi, poi, la bravura di Nainggolan è stata evidente, anche se potevamo ugualmente gestire meglio la situazione. Per giocate, possesso e occasioni create penso ci sia stato equilibrio: è un peccato, ma ci sono ancora tante partite dobbiamo subito ripartire con determinazione.
Champions compromessa? Perdere è un brutto stop, ma mancano ancora 12 finali e dobbiamo cercare di vincerle tutte, imparando anche dagli errori commessi oggi.
I discussi episodi arbitrali? Non commento. In conferenza stampa ho detto che nell’arco della stagione influiscono e basta. E anche il discorso sui rigori: ho semplicemente risposta a una domanda ammettendo che c’era differenza tra quelli dati alla Roma e quelli dati all’Inter. Nulla di polemico, poi qualcuno può interpretare come vuole».
Nel Pre gara MAURO ICARDI: «Squalifica un po’ ingiusta: due giornate per una parolaccia»
L’attaccante dell’Inter Mauro Icardi dichiara: «Le due giornate di squalifica? Ho voglia di tornare, segnare e aiutare la squadra. Per fortuna sono passate, ma abbiamo già parlato di questo. Sono arrabbiato perché penso che sia stata una squalifica po’ ingiusta: ho detto una parolaccia e non penso che per questo si possano prendere due giornate».
Nel pre-gara PIERO AUSILIO: «Viaggio di Suning a Madrid per conoscere Florentino, non per parlare di mercato»
Il direttore sportivo dell’Inter Piero Ausilio dichiara: «La formazione di Pioli ha stupito anche noi, ma è lui che vede i giocatori durante tutta la settimana: se ha pensato questa formazione è perché considera che sia la migliore e noi siamo con lui. Suning ha intenzione di portare l’Inter in alto e oltre alle parole, lo sta dimostrando con i fatti.
James? Il viaggio del presidente a Madrid era l’occasione di incontrare e conoscere Florentino Perez, per parlare di mercato ci saranno altri momenti».
Qui ROMA
LUCIANO SPALLETTI: «La Roma ha vinto meritatamente, parlare degli episodi arbitrali è una manca di rispetto nei nostri confronti»
L’allenatore della Roma Luciano Spalletti dichiara: «Gli episodi? Parlare subito degli episodi mi sembra che strida, non capisco la gente cosa cerchi. La Roma ha vinto meritatamente. A me non interessano le situazioni arbitrali, anzi parlarne è una mancanza di rispetto nei confronti dei giocatori della Roma. Per tutta la settimana tutti gli ex interisti sono stati sguinzagliati in tutte le trasmissioni per parlare dei fatti arbitrali, ma a me non interessa.
Io l’anno scorso su 19 partite ho avuto un rigore a favore, ma abbiamo vinto lo stesso, invece quest’anno sembra che la differenza tra noi e l’Inter si possa spiegare nella differenza tra i rigori avuti da noi e da loro. È stato fatto un lavoro certosino sui motivi per i quali l’Inter non è d’accordo con l’operato della classe arbitrale, ma io no voglio essere messo in mezzo in questi discorsi. L’Inter è una grandissima squadra, con una mentalità vincente, ma ci sta anche di perdere una partita.
La Roma ha fatto una buona gara e non ha rubato niente: questa è la prima cosa da dire. Dal punto di vista della partita, mi aspettavo i nerazzurri così: in alcuni frangenti ci hanno anche messo in difficoltà. Sapevamo che avrebbero avuto questo atteggiamento offensivo, ma l’abbiamo preparata bene in ogni dettaglio».
RADJA NAINGGOLAN: «La Juve corre ma noi dobbiamo continuare a crederci»
Il centrocampista della Roma Radja Nainggolan dichiara: «Stiamo dimostrando di meritare la posizione che occupiamo: abbiamo giocato contro una grande squadra, dove è difficile vincere, ma i tre punti sono meritati. La Juve continua a vincere, ma noi dobbiamo comunque continuare a crederci e comunque di positivo c’è cha abbiamo leggermente staccato il Napoli. Questa Roma ha un grande gruppo, ma ora dobbiamo concentrarci subito sul derby di Coppa. Io sto bene, faccio gol, ma sono un giocatore e basta: senza la squadra alle spalle non renderei così».
MAURO BALDISSONI: «Stadio? Progetto importante per la Roma e per l’Italia intera»
Il direttore generale della Roma Mauro Baldissoni dichiara: «Diciamo che non è stata la mia peggior settimana. Ma dobbiamo ancora ragionare partita dopo partita: la Juventus sembra non abbia intenzione di perdere, ma l’unico modo che abbiamo per sperarci è continuare a vincere.
Quanto siamo distanti dai bianconeri? Negli ultimi anni faticavamo a mantenere un livello di convinzione che rispecchiasse il valore della squadra stessa, ultimamente c’è stato uno scatto in avanti in questo senso. Quindi cito le parole di un tifoso giallorosso che ho sentito stasera: ‘manca poco’.
Il contratto di Spalletti? C’è tempo per fare questo tipo di scelte, lui ci ha espresso il desiderio di aspettare la fine della stagione e la conquista di un’eventuale trofeo, poi ne parleremo. Ma noi siamo tranquilli. Lo stadio? Siamo di nuovo in pieno accordo con il Comune, quindi il progetto va avanti: un progetto importante non solo per la nostra società, ma anche per l’Italia in generale».
Nel pre-gara FREDERIC MASSARA: «Manolas giocherà nella Roma per molto tempo»
Il direttore sportivo della Roma Frederic Massara dichiara: «L’Inter guarda con attenzione a Manolas? Bene, siamo felici: Kostas è un nostro giocatore, siamo contenti di lui e sono sicuro che vestirà la maglia della Roma per molto tempo».
SASSUOLO-MILAN 0-1
(primo tempo 0-1)
RETI: Bacca (M) su rigore al 22′ p.t.
Qui SASSUOLO
EUSEBIO DI FRANCESCO: «Bisogna essere competenti per fare un determinato lavoro. Quando faccio male mi mandano a casa. Su quattro rigori potevano darcene uno e il loro penalty doveva essere punizione per noi»
L’allenatore del Sassuolo Eusebio Di Francesco dichiara: «State facendo vedere le immagini. Ci sono state troppi episodi sfavorevoli e magari viene meno considerata la grandissima prestazione della mia squadra dal punto di vista del gioco e della manovra, rovinata dagli episodi. Poi se guardiamo gli episodi magari su 4 rigori potevano darcene uno, sul loro rigore dovevano darci una punizione a noi ma sono episodi che non contano nulla. È inutile parlarne perché bisogna essere competenti per fare un determinato lavoro. Io faccio il mio lavoro e quando faccio male mi mandano a casa.
Ho dovuto lavorare sul piano nervoso all’intervallo, non sul piano tattico, ho dovuto dire ai ragazzi che mancavano ancora 45minuti per recuperare la gara. Non è un caso che Berardi abbia sbagliato il rigore perché era condizionato dal mancato rigore precedente non datogli. Si era innervosito così come i ragazzi. C’è anche una mano di Sosa in area che non so come è stata interpretata, ci sono delle regole che non si capisce come vengono interpretata, non c’è una regola concreta che poi viene rispettata. Sosa non mi sembra coordinato con il suo gesto.
Montella ha detto di essere in credito con gli arbitri prima di questa gara? Io ho stemperato i toni prima di questo match. Purtroppo noi non siamo il Milan, se dovessi recriminare io quest’anno starei sempre a piangere, andatevi a rivedere gli episodi contro il Sassuolo come in Lazio-Sassuolo con Calvarese. Guardate tutte le situazioni che ci sono successe quest’anno. Ma io voglio parlare di calcio e queste cose mi infastidiscono. Se dovessimo tornare anche sugli episodi dell’andata contro il Milan non finiremmo più. Dobbiamo pensare al Crotone anche se troppi episodi sfavorevoli non aiutano a lavorare con serenità».
Nel Pre-gara GIOVANNI CARNEVALI: «Galliani dirigente unico, spero possa rimanere nel calcio»
L’amministratore delegato del Sassuolo Giovanni Carnevali dichiara: «L’ultima partita dell’era Berlusconi al Milan? Per me personalmente sarà una grane emozione perché ho un grande rapporto con Galliani. Se veramente dovesse lasciare sarebbe una perdita importante per il calcio e speriamo di poterlo avere in un altro ruolo perché sono pochi i dirigenti come lui. Penso che con la sua esperienza potrebbe fare bene in qualsiasi posto e credo che il calcio abbia bisogno di persone come lui.
Il mercato ha destabilizzato Defrel? Il mercato di gennaio non è mai favorevole perché intanto si gioca. Credo che tutte le voci intorno al ragazzo lo abbiano un po’ destabilizzato. Ma noi sapevamo fin da subito che non avevamo intenzione di fare cessioni, quindi siamo stati chiari con tutti, per noi Defrel era incedibile e cosi è stato».
Qui MILAN
VINCENZO MONTELLA: «Col Sassuolo non siamo in credito ma non giochiamo solo contro il Sassuolo. Ci vuole più serenità nel commentare gli episodi»
L’allenatore del Milan Vincenzo Montella dichiara: «Gli episodi? È facile parlare dopo: Bacca l’ha toccata due volte e a norma di regolamento sarebbe stato calcio di punizione indiretto per il Sassuolo, ma se ci fosse stata la Var il rigore sarebbe stato da ripetere perché c’era un giocatore del Sassuolo in area. Ognuno, a seconda dello schieramento, ha la sua interpretazione.
Vittoria dedicata all’era Berlusconi? Non so se si chiude l’era, ma gliela dedichiamo a prescindere. So che siamo agli sgoccioli con le trattative, ma io penso al campo e quella di oggi è una grande vittoria, contro un avversario che ci ha storicamente messo in difficoltà, in casa sua. La partita ci ha impegnato tantissimo, specialmente a livello mentale.
Le polemiche dei tesserati del Sassuolo? Sicuramente col Sassuolo non siamo in credito, ma noi non giochiamo solo contro il Sassuolo: mi chiedo come facciano a sprecare tempo per guardare tutti i nostri episodi, partita dopo partita. Bisogna viverla con più serenità, io ho questo approccio anche quando i torti li subisco e vi assicuro che è la maggior parte delle volte. Il rispetto nei confronti degli arbitri non deve mancare. Noi non abbiamo nulla contro il Sassuolo: è una società modello con un allenatore che oltre a essere un amico è anche davvero bravo.
Perché Locatelli e non Sosa in questo periodo? Locatelli rimane una risorsa preziosa, ma Sosa in questo periodo è in crescita e mi sembra giusto dargli un riconoscimento».
Nel Pre-Gara ROCCO MAIORINO: «Sarà una settimana emozionante. Rinnovo di Donnarumma? Dovrà pensarci la cordata cinese dopo il closing»
il direttore sportivo del Milan Rocco Maiorino dichiara: «L’ultima gara per questa dirigenza e per il presidente Berlusconi? Questa è una gara importante per non perdere punti in classifica anche perché le dirette concorrenti per l’Eruopa continuano a vincere. Noi siamo vivendo questa situazione con tranquillità e con molta emozione per questi 31 anni.
Sarà una settimana ricca di emozioni e poi vedremo venerdì quello che sarà. Sicuramente per Galliani non sarà un match come gli altri. Fino a quando saremo qui a lavorare per il Milan la nostra voglia sarà sempre la stessa poi venerdì prossimo si saprà di più, anche sul nostro futuro.
Il rinnovo di Donnarumma? Dopo venerdì vedremo, se dovesse concretizzarsi il closing sarà la cordata cinese a dover parlare con l’agente del giocatore. Il ragazzo è tranquillo, ama il Milan e credo che si potrà raggiungere un accordo».
LAZIO-UDINESE 1-0
(primo tempo 0-0)
RETI: al 28′ s.t. Immobile su rig.
Qui LAZIO
SIMONE INZAGHI: «Potevamo fare di più ma sono tre punti fondamentali. Dobbiamo restare attaccati alle squadre di testa»
L’allenatore della Lazio Simone Inzaghi dichiara: «Potevamo fare sicuramente meglio. Abbiamo fatto fatica nel possesso palla ma abbiamo vinto una gara importantissima. Non abbiamo sofferto ma abbiamo creato meno del solito, abbiamo 50 punti e dobbiamo andare avanti. Ora penseremo al derby di Coppa Italia dove dovremo fare di più. In campionato davanti stanno correndo tutte, noi non dobbiamo mollare, dobbiamo restare attaccati, le altre vincono e noi vogliamo fare altrettanto. Sicuramente dobbiamo fare meglio ma oggi avevamo anche molti giocatori importanti fuori.
Prestazione condizionata dal derby? Parzialmente ha un po’ influito, soprattutto nell’esclusione iniziale di Milinkovic-Savic che è un giocatore che spende sempre tantissimo, ha avuto anche un problema fisico all’adduttore e ho preferito metterlo dentro solo nel secondo tempo. Murgia comunque ha fatto la sua parte molto bene anche se Milinkovic nella nostra squadra è un profilo importantissimo.
Immobile rigorista ufficiale? Noi abbiamo due rigoristi che sono Immobile e Biglia. Oggi non c’era Lucas e l’ha tirato Ciro che ha fatto una buona partita».
Nel Pre-gara IGLI TARE: «Anche la Lazio è pronta per fare il suo stadio»
Il direttore sportivo della Lazio Igli Tare dichiara: «Lotito ha detto che dopo quello della Roma anche la Lazio vuole il suo stadio? Anche noi Stiamo aspettando da tantissimo tempo di fare lo stadio. Siamo tutti un po’ in ritardo ma meglio tardi che mai. Noi siamo pronti, adesso dobbiamo aspettare tutti i permessi ma anche la Lazio è pronta». (da dichiarazioni pervenute da direzione Comunicazione e Immagine Mediaset)
RISULTATI SERIE A 26° Giornata
Sabato 25 febbraio 2017
Napoli-Atalanta 0-2
Juventus-Empoli 2-0
Domenica 26 febbraio 2017
Palermo-Sampdoria 1-1
Chievo-Pescara 2-0
Crotone-Cagliari 1-2
Genoa-Bologna 1-1
Lazio-Udinese 1-0
Sassuolo-Milan 0-1
Inter-Roma 1-3
Classifica
Juventus 66
Roma 59
Napoli 54
Atalanta 51
Lazio 50
Inter 48
Milan 47
Fiorentina 40
Torino 35
Sampdoria 35
Chievo 35
Cagliari 31
Sassuolo 30
Udinese 29
Bologna 28
Genoa 26
Empoli 22
Palermo 15
Crotone 13
Pescara 12
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