VAL GARDENA (BOLZANO) – Anche quest’anno la Südtirol Gardenissima, lo slalom gigante più lungo del mondo, che si terrà il prossimo sabato 1 aprile, segnerà la fine della stagione sciistica 2016/17 della Val Gardena. Meta apprezzata da tutti gli appassionati degli sport sulla neve, la zona turistica ai piedi delle Dolomiti garantirà piste aperte fino agli inizi della primavera.
UNA META PER TUTTE LE STAGIONI
Associare la Val Gardena al turismo invernale è indubbiamente un’operazione immediata. Con la sua rete di piste di oltre 500 chilometri, infatti, costituisce una delle tappe obbligate per tutti gli amanti della neve e della montagna. Qui appassionati di sci hanno occasione di scendere lungo piste ben preparate e curate, all’interno dell’imponente panorama dolomitico. La qualità del manto nevoso e la varietà dei percorsi sono alla base della scelta strategica di lasciare aperti gli impianti fino agli inizi di aprile, riservando a tutti gli appassionati la possibilità di trascorrere una settimana bianca che non sembra avere fine.
LA CLASSICA DI FINE INVERNO E DI INIZIO PRIMAVERA
Ad aprile, con l’allungamento delle giornate e con temperature più miti, la primavera fa capolino anche tra le vette innevate delle Dolomiti. Ciò nonostante, la stagione sciistica della Val Gardena prevede ancora un appuntamento di grandissimo spessore, a chiusura della stagione invernale: la Südtirol Gardenissima che, con i suoi 6 chilometri di tracciato, è lo slalom gigante più lungo del panorama internazionale. Oltre ai 650 sciatori previsti – le iscrizioni sono a numero chiuso – la gara coinvolgerà anche i più piccoli, che, domenica 2 aprile, si confronteranno sul percorso ridotto della Gardenissima Kids.
«La stagione sciistica finora è stata ricca di soddisfazioni. – ha dichiarato Günther Pitscheider, direttore di Val Gardena Marketing – La Südtirol Gardenissima ormai è una vera e propria classica di fine stagione, e rappresenta un momento fondamentale del nostro anno, perché chiude l’inverno e preannuncia l’arrivo della primavera anche in alta quota, a dimostrazione di come nella nostra zona turistica l’inverno duri più che altrove». (da comunicato Uff Stampa COMeta PRess)
Per maggiori informazioni: gardenissima.eu