Focus: Run Fast lo Sprint
MILANO – Il brivido dello sprint L’1 apile 2017 è stato protagonista al Marathon Village: non è un ossimoro ma una realtà accattivante. È Run Fast, frutto di una futuribile sinergia nata tra la EA7 Milano Marathon e il Comitato Regionale FIDAL Lombardia e realizzata grazie alla passione, alla creatività e alle strutture dell’associazione Athletic Elite, diretta sul campo da Alessio Conti, Roberto Severi e Gabriele Buttafuoco.
Attraverso un rettilineo di 40 metri l’atletica in pista ha fatto breccia nel Marathon Village incuriosendo tanti atleti in gara alla Milano Marathon del giorno dopo: «Siamo soddisfatti, Run Fast è la testimonianza di come la Milano Marathon voglia affiancare con entusiasmo l’atletica lombarda e per noi anche uno stimolo importante per portare sempre più spesso in futuro questa disciplina in città e in mezzo alla gente» spiega Gianni Mauri, presidente del Comitato Regionale FIDAL Lombardia affiancato da Andrea Trabuio, responsabile mass event di RCS Sport e Direttore di Milano Marathon.
A testimonianza dell’inedita “alleanza” sprint-maratona oggi sui blocchi di partenza all’interno del MiCo LAB di Milano si sono portati anche alcuni attesi protagonisti della maratona di domani, tra i quali Anna Incerti, Giovanna Epis e Stefano La Rosa, e il vicecampione europeo 1998 Danilo Goffi.
Poi è stata la volta della kermesse riservata agli sprinter: una sfida sui 20 metri declinata prima in un turno di qualificazione contro il cronometro poi in un tabellone a eliminazione diretta con sfide “uno contro uno”. Al maschile il miglior crono delle qualificazioni è firmato con 2.59 da Levi Roche Mandji, bresciano della Virtus Lucca, out per falsa partenza nei quarti di finale: secondo tempo per Christian Mimmo (Riccardi Milano 1946) con 2.64. In semifinale Simone Di Nunno (Riccardi Milano 1946) ha battuto Riccardo Battistello (Atl. Rigoletto) mentre Luca Roncareggi (NA Fanfulla) ha superato Mimmo. La finale è stata dunque affare tra teenager con Di Nunno, classe 1999, contro Roncareggi, nato nel 2000: l’atleta della Riccardi ha preceduto di un’incollatura l’avversario prendendosi il titolo di re di Run Fast. La regina della manifestazione è invece Eleonora Cadetto (NA Fanfulla), che ha realizzato il miglior tempo in qualificazione (3.00) confermandosi in finale contro Anna Schiavo (Riccardi Milano 1946).
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