PORDENONE – Inizia il conto alla rovescia per Tramonto in viola. Pordenone si prepara ad accogliere l’edizione inaugurale di una corsa a carattere-ludico motorio che sarà accompagnata da un nobile scopo: accendere i riflettori su una malattia ancora poco conosciuta come la Fibromialgia, una sindrome cronica e invalidante che colpisce persone di ogni età e per la quale oggi non esiste una cura specifica.
L’appuntamento con Tramonto in viola è per venerdì 12 maggio, data non casuale perché coincide con la Giornata Mondiale della Fibromialgia. La partenza avverrà alle 18.30 da Piazzale XX Settembre (dove sarà collocato anche il traguardo) e la corsa si svilupperà per 6,5 km toccando gli angoli più belli della città del Noncello. Per alcuni chilometri Tramonto in viola entrerà anche nel suggestivo Parco del Seminario, dove si correrà immersi nella natura.
Tramonto in viola non sarà una prova a carattere agonistico, ma una corsa aperta a tutti. Anzi: non sarà neppure necessariamente una corsa, perché i partecipanti potranno affrontarla con il passo che preferiscono: correndo oppure camminando.
La manifestazione, organizzata dall’associazione Fibrofamily , in collaborazione con l’Asd Atletica Triveneta, ha ottenuto il patrocinio della Regione Friuli Venezia Giulia e del Comune di Pordenone.
È possibile acquistare il pettorale per partecipare a Tramonto in viola attraverso il sito www.tramontoinviola.com (servizio fornito da Keepsporting), oppure in uno dei quattro punti di raccolta delle iscrizioni: le farmacie Badanai Scalzotto (Piazza Risorgimento 27) e Rimondi Dario (Corso Vittorio Emanuele 35) e i negozi Sportwear (Viale Treviso 3) e Sportler (Via Aquileia 7) a Pordenone. L’iscrizione – possibile anche sino a pochi minuti dal via in zona partenza in Piazzale XX Settembre – comprende una t-shirt. Il conto alla rovescia è lanciato.
PORDENONE – Inizia il conto alla rovescia per Tramonto in viola. Pordenone si prepara ad accogliere l’edizione inaugurale di una corsa a carattere-ludico motorio che sarà accompagnata da un nobile scopo: accendere i riflettori su una malattia ancora poco conosciuta come la Fibromialgia, una sindrome cronica e invalidante che colpisce persone di ogni età e per la quale oggi non esiste una cura specifica.