Focus: Neymar Jr’S Five, a Torino
TORINO – A Torino il 21 maggio sarà una domenica dedicata al grande spettacolo calcistico. In occasione della 37^ giornata di campionato, nella città della Mole, arriva il Neymar Jr’s Five, il torneo di calcio a 5 più grande del mondo, organizzato per la seconda volta da Red Bull. Sui campi del CUS Torino (Via Panetti, 30) si terrà il penultimo appuntamento della manifestazione che permetterà di assegnare l’ottavo pass per la Finale Nazionale del 3 giugno e provare a vincere il sogno brasiliano.
Sono oltre 30 i team iscritti, tutti di età compresa tra i 16 e i 25 anni, come prevede il regolamento che concede al massimo due fuori quota. Le squadre ancora interessate ad iscriversi avranno la possibilità di farlo fino al giorno prima del torneo e ad esaurimento posti, attraverso il sito www.neymarjrsfive.it.
A Torino, il programma del torneo di Red Bull, realizzato in collaborazione con il CUS Torino, vedrà la mattinata dedicata alla fase di qualificazione mentre nel pomeriggio si svolgeranno le finali. In palio non solo la vittoria del torneo regionale e l’accesso alla Finale Nazionale del Neymar Jr’s Five, che si terrà il 3 giugno a Milano, ma la realizzazione di un sogno: volare in Brasile, a Santos, all’Instituto Projeto Neymar Jr, dove sarà lo stesso attaccante blaugrana ad ospitare le squadre partecipanti alla Finale Internazionale nella struttura che aiuta a far studiare e giocare i giovani brasiliani meno fortunati. Infine, il team che verrà incoronato campione del mondo vincerà un viaggio a Barcellona, al Camp Nou, dove potrà incontrare e vedere all’opera Neymar Jr.
La spettacolarità del torneo nasce da una formula unica ispirata al calcio di strada con cui lo stesso Neymar Jr è cresciuto. Si parte cinque contro cinque, ogni match dura dieci minuti; a ogni gol segnato, gli avversari perdono un giocatore. Porte piccole ma niente portiere, per la massima velocità di gioco. Infine nesuna disparità di genere: possono partecipare squadre miste o solo di ragazze che comunque giocheranno contro i colleghi maschi. Del resto il gioco del pallone dovrebbe unire e non dividere come accade in strada, dalle favelas brasiliane dove ha iniziato a tirare i primi calci Neymar, allo stadio dove va in scena il calcio professionistico.
Nel 2016 il Neymar Jr’s Five coinvolse 65 mila giocatori di 43 paesi. Un successo straordinario che ha colpito lo stesso giocare del FC Barcellona: «Sono rimasto impressionato, penso che nessuno si aspettasse così tante persone nella prima edizione. Siamo stati davvero soddisfatti e spero che questo numero cresca nel 2017 – racconta Neymar Jr -. Il ricordo però più bello per me coincide con l’ultimo giorno della fase finale. Essere lì con tutti i giocatori, vederli giocare ma soprattutto vederli felici e divertiti, mi sono sentito come un loro compagno di squadra. È stato fantastico».
Intanto Neymar Jr lancia un messaggio alle squadre italiane: «Giocate e divertitevi, non importa il risultato, non importa quanto sia difficile. Il Neymar Jr’s Five deve portare felicità in tutti i paesi dove farà tappa. Non vedo l’ora di incontrare la vincitrice del torneo italiano di quest’anno a Santos».
Un sogno quello degli italiani che, dopo Catania, Milano, Roma, Bari, Napoli, Venezia e Torino scenderà in campo per l’ultimo appuntamento delle fasi regionali a Modena (28 maggio).
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