Focus RUGBY: Al Petrarca Padova lo scudetto Juniores
IL PETRARCA PADOVA E’ CAMPIONE D’ITALIA JUNIORES 2016/17
PRATO – Il Petrarca Padova è Campione d’Italia Juniores. In un match molto equilibrato il XV guidato da Artuso ha superato 8-5 l’Unione Rugby Capitolina nella finale del Campionato Italiano Under 18 allo stadio “Enrico Chersoni” di Prato.
La squadra di coach Ianni inizia bene il match e va vicino alla meta in due occasioni, ma la difesa veneta fa buona guardia e respinge la minaccia. Il Petrarca Padova con la supremazia territoriale conquista due calci piazzati: Goldin sbaglia il primo colpendo il palo, mentre con il secondo sblocca il risultato al 31’. Due minuti più tardi la Capitolina resta in inferiorità numerica a causa del giallo rimediato da capitan Barone.
Nel secondo tempo il Petrarca è sempre padrone del campo e dopo tre tentativi riesce ad andare in meta con Coppo portandosi sull’8-0. La Capitolina ha un sussulto con Crivellone che trova la meta che riporta in partita i suoi, ma la difesa del Petrarca regge l’urto fino al termine del match e riesce a portare a casa il titolo.
Prato, Stadio “Enrico Chersoni” – domenica 11 giugno
Finale Campionato Italiano U18
Petrarca Padova v UR Capitolina 8 – 5 ( 3 – 0)
Marcatori: p.t. 31’ cp Goldin (3-0) ; s.t. 50’ m Coppo (8-0), 56’ m Crivellone (8-5)
Petrarca Padova: Venturini, Coppo, Belluzzo, Pavan, Banzato, Scagnolari, Gatto, Zulian, Trambaiolo, Sturaro, Goldin, Minazzato, Ceolin, Chinchio (41’ Longhin), Lazzarotto (41’ Fassina). all. Artuso
UR Capitolina: Baini, Romano, Zaridze, Rosato, Crivellone, Pavolini, Campello, Barone, Ragaini, Salerno (69’ Trapasso), Faccenna, Ungaro 46’ Parlati), Nulli, Gargioli. all. Ianni
arb. Angelucci
Cartellini: 33’ cartellino giallo a Barone (Unione Rugby Capitolina)
Calciatori: Goldin (Petrarca Padova) 1/3, Romano (Unione Rugby Capitolina) 0/1
Note: Campo in perfette condizioni. Spettatori 500 ca.
L’AUSTRALIA U20 HA BATUTTO 42-19 L’ITALIA U20 AL WORLD RUGBY U20 CHAMPIONSHIP
Tbilisi (Georgia) – Non basta un buon finale di primo tempo all’Italia U20 per battere l’Australia. Nella semifinale valida per il quinto posto al World Rugby U20 Championship i baby Wallabies si sono imposti 42-19 all’Avachala Stadium di Tbilisi.
Parte bene l’Australia che al 5’ sblocca il risultato con una meta di Perese che parte dalla propria metà campo e in solitaria va in meta per il momentaneo 7-0. Pochi istanti dopo il XV di Cron raddoppia con un’azione in velocità che porta ancora il numero 13 in meta in mezzo ai pali. L’Italia, che perde per infortunio prima Fontana e poi Panunzi tra il 23’ e il 28’, prova ad accorciare le distanze con Di Marco, ma il numero 10 Azzurro sbaglia il calcio piazzato. Gli Azzurrini premono sull’acceleratore riescono ad andare in meta con Dal Zilio che raccoglie l’ovale dopo una bella iniziativa di D’Onofrio, che vale il momentaneo 14-5. Passano tre minuti e il divario tra le due squadre si accorcia ulteriormente grazie a Rizzi che intercetta a metà campo e serve a D’Onofrio l’ovale per la più facile delle mete che vale il 14-12 all’intervallo.
La ripresa inizia sulla falsa riga del primo tempo, con l’Australia che va in attacco e, da un intercetto mancato da Zanon, arriva la terza meta sempre dalle mani di Perese che raccoglie l’assist di Wright e porta i suoi sul 21-12. Nell’arco di tre minuti Goddard e Tuipulotu incrementano il vantaggio australiano spostando il parziale sul 35-12 al 57’. Gli Azzurrini rialzano la testa nel finale del match con la seconda meta personale di Dal Zilio che sorprende la difesa avversaria, ma nel finale capitan Hewat chiude il match sul 42-19.
“Abbiamo giocato una buona partita nella seconda parte del primo tempo – ha dichiarato Alessandro Troncon al termine del match – . A questi livelli il ritmo deve essere elevato il più possibile. Aspettiamo di conoscere il nome del nostro avversario di domenica”.
L’Italia scenderà nuovamente in campo domenica alle 17 locali (15 locali) nella finale valida per il settimo posto nel torneo all’Avachala Stadium di Tbilisi contro la perdente del match tra Scozia e Galles.
Tbilisi (Georgia), Avachala Stadium – martedì 13 giugno 2017
World Rugby U20 Championship, Semifinale 5° posto
Australia U20 v Italia U20 42-19 (14-12)
Marcatori: p.t.. 5’ m. Perese tr. Goddard (7-0); 9’ m. Perese tr. Goddard (14-0); 35’ m. Dal Zilio (14-5); 38’ m. D’Onofrio tr. Rizzi (14-12); 47’ m. Perese tr. Goddard (21-12); 53’ m. Goddard tr Goddard (28-12); 56’ m. Tuipulotu tr. Goddard (35-12); 68’ m. Dal Zilio tr. Rizzi (35-19); 78’ m. Hewat tr. Nucifora (42-19)
Australia U20: McNamara; Hutchison, Perese, Tuipulotu (67’ Jooste), Kennewell (41’ Tupou); Stewart, Goddard (72’ Nucifora); Hewat (cap), Wright, Scott-Young (66’ Valetini); Hockings, McCauley (50’ Swinton); Vui (54’ Johnson-Holmes), Uelese (72’ Maafu), Walker (67’ Luka)
All.Cron
Italia U20: Dal Zilio; Fontana (23’ D’Onofrio), De Masi, Forcucci (40’ M.Zanon), Bronzini; Di Marco, Panunzi (28’ Rizzi); Manni, Lamaro, Bianchi; Iachizzi (60’ Masselli), Orso (48’ Cannone); Riccioni (cap.) (56’ Gavrilita), Ceciliani (60’ Luccardi), Rimpelli (50’ Fischetti)
All. Troncon, Orlandi
Arb. Daniel Jones (Wal)
Calciatori: Goddard (Australia U20) 5/5; Di Marco (Italia U20) 0/1; Rizzi (Italia U20) 2/3; Nucifora (Australia U20) 1/1
NATIONS CUP, A MONTEVIDEO LA NAMIBIA SUPERA 38-22 L’ITALIA EMERGENTI
Montevideo (Uruguay) – Non basta un ottimo primo tempo all’Italia Emergenti nel secondo match della Nations Cup. A Montevideo la Namibia si è imposta in rimonta 38-22.
Partono forte gli Azzurri che in quindici minuti riescono a mettere a segno due mete: rompe l’equilibrio De Santis al 9′ sull’out mancino d’attacco che raccoglie un assist di Lucchin per andare in meta; pochi minuti più tardi è lo stesso numero 12 italiano a realizzare la seconda meta risolvendo una mischia all’altezza dei pali avversari. Al 23′ l’Italia si porta sul 15-0 grazie ad un calcio piazzato di Azzolini, ma cinque minuti dopo la Namibia riapre il match grazie alla velocità di Klim che sorprende la difesa azzurra portando i suoi sul 15-7 grazie anche alla trasformazione di Kotze. Nel finale di tempo il XV di Guidi si riporta a distanza di sicurezza con Amenta che sfrutta la propria fisicità superando 3 avversari per andare in meta e chiudere la prima frazione sul 22-7.
La Namibia si tuffa in attacco all’inizio della ripresa ed accorcia il divario con capitan Bothma che di prepotenza sfugge alla difesa italiana e realizza la meta del momentaneo 22-12. Passano quattro minuti e il match viene riaperto con una bella azione partita da Kotze che con un calcetto libera De La Harpe che regala nelle mani di Greyling la terza meta per la sua squadra. Il numero 10 della Namibia continua il suo personale magic moment e ribalta il risultato al minuto 63 con una incursione personale che sorprende la retroguardia italiana per realizzare la meta che lui stesso trasforma per il momentaneo 26-22. Gli Azzurri tentano la reazione, ma al 72′ restano in inferiorità numerica a causa del rosso rimediato da Lucchin in seguito ad una entrata dura ai danni di un avversario. La Namibia ne approfitta e nel finale con le due ali, Klim prima e Wilson poi, chiude il match sul 38-22.
“Nel Rugby la componente fisica è una parte importante e, nella ripresa, siamo mancati in questo fondamentale – ha dichiarato Gianluca Guidi al termine della partita – . Abbiamo disputato un ottimo primo tempo, mettendo in campo quello che abbiamo provato in allenamento, tenendo in mano il pallino del gioco. A livello internazionale l’attenzione deve essere sempre alta e la partecipazione alla Nations Cup serve a far crescere i nostri giocatori sia a livello fisico che mentale. Analizzeremo i nostri errori per affrontare al meglio l’ultimo impegno nel torneo contro l’Argentina XV”.
L’Italia Emergenti chiuderà la Nations Cup domenica 18 giugno affrontando l’Argentina XV alle 20.30 italiane all’Estadio Charrua di Montevideo, match che sarà trasmesso in diretta streaming su worldrugby.org.
Montevideo (Uruguay), Estadio Charrua – mercoledì 14 giugno
Nations Cup, II giornata
Italia Emergenti v Namibia 38-22 (22-7)
Marcatori: p.t. 9′ m. De Santis (5-0); 15′ m. Lucchin tr. Azzolini (12-0); 23′ c.p. Azzolini (15-0); 28′ m. Klim tr. Kotze (15-7); 39′ m. Amenta tr. Azzolini (22-7); s.t. 51′ m. Bothma (22-12); 55′ Greyling tr. Kotze (22-19); 63′ m. Kotze tr. Kotze (22-26); 76′ m. Klim tr. Kotze (22-33); 81′ m. Wilson (22-38)
Italia Emergenti: Buscema; Bruno, Gabbianelli, Lucchin, De Santis (57′ Bettin); Azzolini, Marinaro (cap) (78′ Gregorio); Amenta, Giammarioli (77′ Nostran), Corazzi; Krumov, Michieletto (41′ Ortis); Iacob (51′ Tenga), Makelara (51′ Daniele), Appiah (49′ Buonfiglio)
A disposizione non entrati: Manganiello
All. Guidi
Namibia: Tromp (75′ Jantjies); Klim, Greyling (77′ Newman), De La Harpe, Wilson; Kotze, Stevens (50′ Loubser); Bothma (cap.), Venter, Van Der Merwe (50′ Conradie); Uanivi, Ludick (64′ Van Lill); Coetzee (71′ De Klerk), Van der Westhuizen (77′ Du Preez), Smith (54′ Viviers)
All. Davies
Arb. Inigo Atorrasagasti (Spagna)
Cartellini: al 72′ rosso a Bettin (Italia Emergenti)
Calciatori: Azzolini (Italia Emergenti) 2/3; Kotze (Namibia) 4/7 (da comunicati Fir)
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