Focus WAKEBOARD: Alice Virag e Igor Colombo

ABBADIA LARIANA (LECCO) – Disputata sabato 24 giugno la 2^ tappa del Tour del Lario a Abbadia Lariana, ha regalato emozioni ai rider in gara e divertimento al pubblico che affollava la spiaggia, punto di osservazione privilegiato per gustare lo spettacolo dei tricks di wakeboard.

Il Wakeboard  “abita” da molti anni le acque del Lago di Como, davanti ai suggestivi paesaggi lariani si possono osservare gli atleti della Nazionale che in allenamento realizzano acrobazie incredibili, tutto questo fa ormai parte della tradizione sportiva del Lago, piano d’acqua ideale per il wakeboard.
 
Il Tour del Lario, gara promozionale di wakeboard, aperta a tutte le categorie vivacizza i week end estivi regalando spettacoli sportivi veramente interessanti.

Sabato 24 giugno il sipario si è alzato  nella cittadina di Abbadia Lariana (LC) , che ha ospitato, organizzata dalla ASD Sambuca Wakeboard School, la seconda tappa del tour.

La battaglia è stata come sempre accesa, hanno vinto le categorie Pro: Alice Virag tra le donne e Igor Colombo, tra gli uomini, la Open ha portato sul podio Roberto Nadalini e Emma Crippa. La categoria Boys è stata vinta da Filippo Chiarelli, la Girls da Martina Gregorio. Nella categoria Intermediate hanno vinto Umberto Pugliese  e Erika Colombo, tra i beginners sono saliti sul podio Davide Gilardi e Xhulia Kola.

Una menzione particolare per il più giovane in gara, Federico Dal Lago, categoria youngster che a soli 8 anni è riuscito a chiudere tricks piuttosto impegnativi mostrando buona dose di talento.

La Finale  del Tour si disputerà a Lezzeno (CO) il 9 settembre. (da comunicato ufficio Stampa FISW)

WAKEBOARD: Alice Virag e Igor Colombo WAKEBOARD: Alice Virag e Igor Colombo WAKEBOARD: Alice Virag e Igor Colombo WAKEBOARD: Alice Virag e Igor Colombo WAKEBOARD: Alice Virag e Igor Colombo WAKEBOARD: Alice Virag e Igor Colombo WAKEBOARD: Alice Virag e Igor Colombo
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Disputata sabato 24 giugno la 2^ tappa del Tour del Lario a Abbadia Lariana, ha regalato emozioni ai rider in gara e divertimento al pubblico che affollava la spiaggia, punto di osservazione privilegiato per gustare lo spettacolo dei tricks di wakeboard. Il Wakeboard  “abita” da molti anni