Focus: Nainggolan e Dzeko
COLOGNO MONZESE – Sabato 16 settembre 2017, nel corso del programma Serie A Live in onda su Premium Sport, hanno parlato alcuni dei protagonisti della 4a giornata del campionato di massima serie.
GARE IN PROGRAMMA e CLASSIFICA, IN FONDO
ROMA-VERONA 3-0
(Primo Tempo 2-0)
RETI: Nainggolan al 22′, Dzeko al 34′ p.t.; Dzeko al 16′ s.t..
Qui ROMA
EDIN DZEKO: «Resto qui a lungo»
L’attaccante della Roma Edin Dzeko dichiara: «Oggi era importante vincere, perché queste partite sono sempre difficili, soprattutto quando pensi di aver vinto ancor prima di iniziare. Dobbiamo continuare così e crescere giorno dopo giorno. Deve esserci più attenzione, in queste partite serve. Io non sono andato via, sono sempre qui e resto a lungo»
ALESSANDRO FLORENZI: «Il ritorno in campo mi ha emozionato, ora punto a rientrare anche in Nazionale»
Il difensore della Roma Alessandro Florenzi dichiara: «Ero molto emozionato per il mio ritorno in campo: ho cercato di fare tutto al meglio, di sacrificarmi per la squadra. Volevo, attraverso questa prestazione, far pensare alla gente che mi ero solo preso un periodo di riposo. Gli infortuni sono stati difficili da digerire, mi hanno insegnato il sacrificio e ora vorrei fare un grande in bocca al lupo ad Andrea Conti.
Mia moglie e mia figlia sono le persone che vorrei ringraziare, mi sono state vicine. Stasera era importante vincere perché siamo la Roma, al di là delle polemiche. Quelle restano fuori dal campo, lì ci andiamo noi e dobbiamo solo pensare a giocare a pallone. Io mi metto a disposizione del mister, cercherò di metterlo in difficoltà in qualsiasi ruolo lui voglia utilizzarmi.
Abbiamo la possibilità di stare in alto, ma dobbiamo pensare che ogni partita sia una finale: il gruppo è solido, i giocatori sono bravi, quindi non dobbiamo porci limiti. Ora, uno degli obiettivi, è il ritorno in Nazionale, ma questo ritorno passerà dalle mie prestazioni con il club».
Nel pre gara – MONCHI: «In una grande squadra le polemiche sono normali: noi e Di Francesco abbiamo fiducia in questo gruppo»
Il direttore sportivo della Roma Monchi dichiara: «Quando parli di una grande squadra è normale che si creino polemiche e discussioni in città, la pressione è alta ma noi dobbiamo saperci convivere.
Dobbiamo rimanere tranquilli: Di Francesco ha appena cominciato il suo lavoro, ha tanto fiducia nella squadra, la stessa fiducia che abbiamo noi. Assieme stiamo cercando la strada giusta per raggiungere i nostri obiettivi.
Under? È un giocatore giovane ma di personalità.
Il ritorno di Florenzi? La notizia migliore di oggi: Alessandro è un giocatore importante per noi, in campo e nello spogliatoio»
EUSEBIO DI FRANCESCO: «Dobbiamo creare entusiasmo attorno a questa squadra»
L’allenatore della Roma Eusebio Di Francesco dichiara: «Queste partite sono determinanti, vanno vinte. Potevamo fare qualche gol in più, ma voglio pensare che ce li siamo tenuti per la prossima: mi spiace solo che alcuni giocatori, come El Shaarawy, avrebbero meritato di segnare. Oggi abbiamo cambiato tanto, tutti hanno bisogno di mettere minuti nelle gambe: sono soddisfatto della crescita di questa squadra. Abbiamo anche forzato alcune linee di passaggio che fanno parte della mia idea di gioco. Ma non dobbiamo fermarci e bisogna subito pensare a Benevento.
Dzeko? Ha giocato per la squadra: ha fatto due gol e ne poteva fare di più. Ci siamo chiariti subito, il calcio è fatto anche di sofferenze e il suo era solo uno sfogo che, per chi vive nel calcio, è assolutamente normale. Dobbiamo creare entusiasmo attorno a questa squadra, per il bene di tutti: la spensieratezza e la voglia di far male, sportivamente, agli avversari, deve sempre accompagnarci. Così ci toglieremo delle soddisfazioni.
Florenzi? Ce lo teniamo stretto: l’ho visto bene, in crescita costante e per noi sarà un valore aggiunto in molti ruoli, non solo in quello che ha ricoperto oggi.
Pellegrini? L’ho voluto fortemente, è un capitale della Roma e della Nazionale, ma deve continuare a lavorare con grande umiltà. Schick titolare la prossima? Non è ancora pronto».
Qui VERONA
FABIO PECCHIA: «Non deve venire meno la fiducia, usciremo da questo momento. Pazzini? Da lui pretendo molto di più»
L’allenatore del Verona Fabio Pecchia dichiara: «Per una squadra giovane come la nostra, gestire una sconfitta pesante come quella con la Fiorentina non è stato semplice. Evidentemente qualcosa nella testa ce l’ha lasciato, anche se questa partita l’avevamo preparata e a sprazzi ci siamo anche espressi bene.
Forse, però, l’abbiamo fatto mentre già eravamo sotto in maniera irrimediabile: avremmo dovuto farlo, invece, mentre eravamo ancora in partita. Dobbiamo dare molto di più, dobbiamo mettere più personalità in campo: la qualità c’è, conosco i miei giocatori e so che hanno i mezzi per uscire da questo momento.
L’anno scorso dovevo gestire le vittorie e l’entusiasmo e quest’anno le sconfitte e la sfiducia: quest’ultima non deve mai avere la meglio, perché quest’anno il campionato ci porterà, magari, a salvarci all’ultima giornata. Dobbiamo portare pazienza, non perdere la calma e continuare a lavorare. Le parole del presidente Setti mi fanno piacere, è il nostro valore aggiunto perché dobbiamo lavorare senza pressioni. Pazzini non è un caso: io da lui pretendo molto di più, è il nostro capitano, ma oggi ho fatto delle scelte».
CROTONE-INTER 0-2
(primo tempo 0-0)
RETI: Skriniar al 37′, Perisic al 47′ s.t.
Qui INTER
MILAN SKRINIAR: «Vittoria importante su un campo difficile»
Il difensore dell’Inter Milan Skriniar dichiara: «Sono molto contento per il mio primo gol in Italia, anche se mi fa più piacere che la squadra abbiamo vinto. Oggi non era facile, il campo era difficile e non ci siamo espressi benissimo, ma la cosa importante era la vittoria. Dobbiamo continuare così, lavorando duro e preparando partita dopo partita».
LUCIANO SPALLETTI: «Vincere in queste condizioni è sintomo di grandissima personalità, ma la strada è lunga. Skriniar calciatore eccezionale»
L’allenatore dell’Inter Luciano Spalletti dichiara: «Non era facile e i giocatori dell’Inter sono stati dei grandi professionisti, si sono saputi adattare a quelle che non sono le nostre abitudini. Il campo era secchissimo, faceva caldo e l’azione veniva spesso rallentata. Nella ripresa siamo stati un pochino più fluidi, ma essersi adattati a tutto questo è sintomo di grandissima qualità e personalità da parte di questi giocatori. È vero, abbiamo perso due o tre palloni che potevano anche farci perdere, ma sono stati errori frutto della continua ricerca del gioco, anche se spesso la palla è girata troppo lenta.
Skriniar? È un calciatore eccezionale, sempre attento e quasi mai in difficoltà: è un elemento tosto, un titolare su cui affidarsi.
Che effetto mi fa la testa solitaria della classifica? La strada è lunga e non dobbiamo farci turbare, dobbiamo solo pensare a continuare a impegnarci per cercare di vincere tutte le partite. Non ci facciamo impressionare da niente, né in negativo né in positivo.
La mia esultanza? Ho fatto la linguaccia ai miei collaboratori in panchina, non era un brutto gesto nei confronti dei tifosi avversari: per noi è stata una partita sofferta e mi sono lasciato andare per la prima volta in quattro giornate».
Qui CROTONE
DAVIDE NICOLA: «Se avessimo vinto non avremmo rubato nulla. L’Inter lotterà per lo Scudetto»
L’allenatore del Crotone Davide Nicola dichiara: «Se avessimo vinto non avremmo rubato niente, ma l’Inter, nel fare gol, è stata più qualitativa di noi. Nonostante ciò, la prestazione di oggi mi lascia molto soddisfatto e fiducioso per il futuro.
Ho visto un’Inter qualitativa e ben messa in campo, sono sicuro che diranno la loro per la corsa allo Scudetto, ma quello che mi conforta è che non abbiamo sfigurato contro i nerazzurri. Anzi». (dichiarazioni pervenute da direzione comunicazione e immagine Mediaset)
FIORENTINA-BOLOGNA 2-1
(Primo Tempo 0-0)
RETI: Nel st 6′ Chiesa, 7′ Palacio, 24′ Pezzella
Qui FIORENTINA
STEFANO PIOLI: «Questo è un gruppo che ha voglia di costruire qualcosa di buono»
L’allenatore della Fiorentina Stefano Pioli dichiara: «La vittoria mi fa piacere, perché a inizio campionato abbiamo un po’ sofferto e invece adesso stiamo cercando di dare continuità al progetto. Abbiamo avuto una buona maturità e una grande determinazione contro un buon Bologna, che in alcune fasi della partita ci ha anche messo in difficoltà.
Chiesa? È un bravo ragazzo che deve ascoltare poco quello che si dice attorno a lui e concentrarsi tanto sul lavoro: può ancora migliorare, assieme a tutta la squadra. Non avevo dubbi sulla sua permanenza: il suo percorso è all’inizio e abbiamo lavorato fin dal ritiro con grande condivisione e compattezza.
In questo campionato ci sono sei squadre più forti di tutte le altre: noi dobbiamo essere ambiziosi, sapendo che l’ambizione deve passare attraverso il lavoro quotidiano. Siamo una squadra giovane, non so dove possiamo arrivare ma possiamo toglierci delle soddisfazioni. Sapevamo che quest’anno la Fiorentina avrebbe cambiato tanto, ma sono contento dell’operato della società perché ha messo assieme un gruppo che ha voglia di costruire qualcosa di buono in viola».
RISULTATI PARZIALI E PROGRAMMA SERIE A 4° Giornata
Sabato 16 settembre 2017
Crotone-Inter 0-2
Fiorentina-Bologna 2-1
Roma-Hellas Verona 3-0
Domenica 17 settembre 2017
Sassuolo-Juventus 12:30
Milan-Udinese 15:00
Napoli-Benevento 15:00
Spal-Cagliari 15:00
Torino-Sampdoria 15:00
Chievo-Atalanta 18:00
Genoa-Lazio 20:45
Classifica
Inter 12
Juventus 9
Napoli 9
Lazio 7
Torino 7
Fiorentina 6
Roma 6
Sampdoria 6
Milan 6
Spal 4
Bologna 4
Udinese 3
Atalanta 3
Chievo 3
Cagliari 3
Genoa 1
Sassuolo 1
Crotone 1
Hellas Verona 1
Benevento 0
Nainggolan e Dzeko Nainggolan e Dzeko Nainggolan e Dzeko Nainggolan e Dzeko Nainggolan e Dzeko Nainggolan e DzekoNainggolan e DzekoNainggolan e Dzeko Nainggolan e Dzeko Nainggolan e Dzeko Nainggolan e Dzeko Nainggolan e Dzeko Nainggolan e Dzeko Nainggolan e Dzeko Nainggolan e Dzeko Nainggolan e Dzeko Nainggolan e Dzeko Nainggolan e Dzeko Nainggolan e Dzeko