Focus: Change the Game
ROMA – “Il premio Mecenate dello Sport va a tutti gli atleti Special Olympics che ogni giorno sfidano il peggior male del nostro tempo: la discriminazione. Scendiamo in campo e giochiamo unificato. Il futuro è questo” lo ha detto Timothy Shriver, Presidente Mondiale di Special Olympics, figlio della fondatrice del Movimento, Eunice Kennedy Shriver, questa mattina in occasione della consegna del Premio Mecenate dello Sport presso il Salone d’Onore del CONI dove è stato presentato l’evento “Change the Game” alla presenza del Presidente Giovanni Malagò.
Ha aggiunto Tim Shriver: «Non sono qui per ritirare il premio da solo, per questo motivo vorrei che tutti gli atleti Special Olympics presenti in questa sala salissero sul palco. Questi atleti non si alzano in piedi solo oggi, sono fieri e in piedi ogni giorno, in un’epoca permeata dalla discriminazione e dai conflitti. Questi atleti hanno sfidato le loro paure ed ansie, si sono riversati sui campi da gioco ed hanno affrontato a testa alta le loro paure e questi tempi, così difficili. Oggi non celebriamo solo quello che è accaduto, ma quello che avverrà in futuro. Vi chiederete se anche le persone con disabilità possano rendere migliore il nostro futuro: sì, questo è possibile, così che lo sport possa colmare un vuoto che deriva da questi problemi. Ed è altrettanto possibile che lo sport unificato possa guarire le ferite e creare un futuro migliore. La nostra risposta è che nient’altro possa farlo».
«Queste pareti del salone d’onore del CONI – ha concluso Shriver – raccontano storie di grandi atleti, fanno la storia dello sport. Vedo però anche delle pareti bianche e mi auguro che presto siano riempite con altre storie di uomini, di donne, di persone con disabilità, di atleti Special Olympics».
Maurizio Romiti, presidente di Special Olympics Italia, ha dichiarato: «Vedere questo salone pieno mi da un’emozione particolare, questo salone rappresenta il cuore dello sport, il luogo dove si saluta chi parte e dove si festeggia il ritorno. Il bello è che non necessariamente si deve festeggiare una medaglia d’oro, ma piuttosto l’ottenimento di qualcosa in più, che permette agli atleti di vivere l’evento ‘Change the Game’ al meglio delle proprie capacità. Si tratta di un’opportunità che si offre e che non può essere trascurata, perché chi gioca avrà ottenuto un’esperienza che terrà per molto tempo nel cuore».
Giovanni Di Pietro, ideatore del Premio Mecenate dello Sport: «Dico sempre: se puoi sognarlo, puoi farlo. Questo Premio è stato permeato dal sogno fin dalla sua nascita, a Latina, la mia città. Quando ho conosciuto il mondo Special Olympics ne sono rimasto particolarmente colpito; famiglie che sembrava si conoscessero da sempre, atleti che con la loro spontaneità ci insegnano a sognare. Oggi Timothy Shriver consacra per la prima volta l’internazionalità del Premio Mecenate dello Sport».
È intervenuto anche il Campione olimpico Yuri Chechi: «Grazie perché avete scelto questa sede, è giusta, perché qui si costruiscono campioni. Lo sport però è tanto altro: è una possibilità di avere passione, obiettivi, sogni. È l’opportunità di imparare il rispetto delle regole che è fondamentale, e quello che si fa nello sport si fa anche nella vita. Si impara tantissimo da voi atleti, stare con voi è istruttivo».
Queste le dichiarazioni del Presidente del CONI Giovanni Malagò: «Esiste un solo mondo sportivo, non esistono divisioni tra CONI, CIP e Special Olympics. Special Olympics fa parte di questo mondo, è una delle tante “costole” del CONI. È giusto che sia cosi? Si, fino a quando sarò Presidente del CONI questa è casa vostra»
Proprio il Presidente Giovanni Malagò scenderà in campo, il 13 ottobre, per raccogliere con il Ministro per lo Sport Luca Lotti una sfida: entrambi, infatti, saranno i capitani delle due squadre dell’Unified Match, che alle ore 16.30 presso il Pio XI in via Santa Maria Mediatrice, 22 a Roma daranno il via al Torneo. In campo anche gli ex giocatori professionisti Gigi Di Biagio e Damiano Tommasi. Arbitro d’eccezione sarà Vanessa Williams, attrice e cantante statunitense. Nel 1983 fu eletta Miss America entrando nella storia come la prima Miss afroamericana a vincere il titolo. A seguire ci sarà la Cerimonia di Apertura, che si svolgerà nel rispetto del protocollo olimpico, con l’accensione del tripode, la sfilata di tutti i partecipanti, la lettura del giuramento e la proclamazione dell’apertura ufficiale del Torneo.
Il Torneo di Calcio a 5 Unificato, durerà fino a domenica 15 ottobre e, grazie al supporto dei Knights of Columbus, vedrà la partecipazione di Team Special Olympics provenienti da 9 paesi europei: Francia, Lituania, Polonia, Ungheria, Spagna, Portogallo, Belgio e Romania. L’Italia sarà rappresentata da 4 team, provenienti dalle regioni del Lazio, Piemonte, Sardegna e Lombardia; per un totale di 120 atleti Special Olympics. Ogni squadra sarà composta da 9 giocatori, 5 Atleti e 4 Partner, atleti senza disabilità intellettive, per un’età compresa tra i 18 ed i 30 anni. Le finali sono in programma domenica 15 ottobre, a partire dalle ore 10.00.
Un messaggio teso all’inclusione, attraverso lo sport, arriva anche dal Santo Padre che, per l’occasione, accoglierà gli atleti Special Olympics in un’udienza privata che si terrà domani, 13 ottobre alle ore 12.00.
«Bisogna custodire e difendere lo sport come esperienza di valori umani, di competizioni si, ma nella lealtà, nella solidarietà. Nessuno si senta escluso dalla pratica dello sport».
Così si espresse il Santo Padre in occasione della prima udienza concessa a Special Olympics, nel 2015, alla delegazione italiana in partenza per Los Angeles in occasione dei più recenti Giochi Mondiali Estivi. Segnerà idealmente il calcio d’inizio dello Unified Football Tournament.
Nel denso programma di avvenimenti, spicca il Forum “We #ChangeTheGamewith PlayUni
Intende focalizzarsi su un nuovo obiettivo: “Change The Game”, per passare da uno sport esclusivo per persone con disabilità intellettiva ad uno sport inclusivo per persone con e senza disabilità, ponendo l’attenzione sul potere dello sport come strumento capace di migliorare la vita di ognuno: dalla scuola all’autonomia, dal lavoro all’amore.
Special Olympics Unified Football Tournament – Il Programma
ROMA 13-15 ottobre 2017
Venerdì 13 ottobre
– 15:00 Torneo Calcio a 5
– 16:30 Unified Match, 2 squadre Capitanate da Luca Lotti e Giovanni Malagò
– 17:30 Cerimonia di Apertura
Sabato 14 ottobre
– 10:00-17:00 Torneo Calcio a 5
Domenica 15 ottobre
– 09:00 Torneo Calcio a 5
– 12:00 Premiazioni
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