FOLLONICA (GROSSETO) – E’ stata una foratura occorsa nella prima prova speciale a condizionare la prestazione di Leopoldo Maestrini sull’asfalto del Trofeo Maremma, in scena a Follonica questo fine settimana. Il pilota di Scarlino, atteso tra i protagonisti del penultimo appuntamento di Campionato Regionale, è comunque riuscito a conquistare la quarta posizione assoluta finale, sul sedile della Skoda Fabia R5 messa a disposizione dal team P.A. Racing.
Assecondato alle note da Daniele Michi, copilota con il quale Maestrini ha già definito la partecipazione al Campionato Italiano Rally 2018, il portacolori della scuderia Maremmacorse 2.0 ha accusato un ritardo quantificato in quaranta secondi nella speciale d’apertura, legata alla problematica riscontrata nello pneumatico anteriore destro. Una condizione che ha consigliato al driver una seconda metà di gara improntata nel testare la “millesei turbo” ceca – vettura utilizzata per la terza volta in carriera – e che, in occasione del Rally Due Valli della scorsa settimana, aveva assicurato a Leopoldo Maestrini una “top ten” nella manche finale di Campionato Italiano Rally.
«Il Trofeo Maremma regala sempre emozioni particolari – il commento di Leopoldo Maestrini a fine gara – è qui che ho debuttato nel mondo dei rally, di conseguenza è logico che l’asticella venga sempre alzata quando si parla di obiettivo finale tra le speciali di casa. La foratura dopo appena trecento metri dall’avvio ha sicuramente ridimensionato quelle che erano le nostre aspettative. Al contrario, però, ci ha regalato ampie conferme sulla capacità di reazione ed il quarto posto finale ne è la conseguenza. Rudy Michelini oggi era imprendibile, noi abbiamo cercato di recuperare posizioni e ci siamo riusciti. Archiviamo una gara che ha confermato la bontà del lavoro svolto a Verona la settimana precedente e che ci ha fornito ampi spunti di miglioramento in ottica futura».