Focus: FIR guarda ad oriente
TREVISO – La Federazione Italiana Rugby inaugura una nuova fase nello sviluppo del proprio brand verso i mercati esteri presentando una innovativa partnership con la municipalità giapponese di Ueda, nella prefettura di Nagano.
L’accordo biennale porterà gli Azzurri a radunarsi a Sugadaira, località montana a pochi chilometri da Ueda, tanto in avvicinamento al tour estivo del 2018 in Giappone che nella fase conclusiva della preparazione alla Rugby World Cup giapponese dell’anno successivo.
«Ueda-Sugadaira può contare su oltre cento campi da rugby sul proprio territorio, il clima è molto simile a quello italiano e siamo certi che la nostra comunità abbraccerà con entusiasmo la Nazionale Italiana Rugby. Le nostre strutture sono famose in tutto il Giappone per essere le più idonee ad ospitare dei raduni di formazioni rugbistiche di alto livello e siamo certi che la partnership con FIR ci aiuterà in modo significativo a far conoscere presso un pubblico globale la nostra città e le nostre strutture per lo sport» ha dichiarato il Sindaco di Ueda, Soichi Motai.
«Nella mia carriera di imprenditore – ha detto il Presidente della FIR, Alfredo Gavazzi – ho avuto modo di incrociare la mia strada con quella del Giappone. Conosco la lealtà e la grande dedizione al lavoro di questo popolo. Oggi, come Presidente della Federazione, non posso che essere felice di dare il benvenuto ai nostri nuovi partner. Per FIR l’accordo non mette solo a disposizione della Nazionale degli impianti di altissimo livello per preparare due momenti fondamentali nelle stagioni a venire, ma costituisce anche una prima apertura verso i mercati esteri del brand Italrugby». (da Ufficio Relazioni Media FIR)
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