FOCUS: Barcellona-Chelsea finisce 3-0
COLOGNO MONZESE – A Premium Sport, hanno parlato alcuni dei protagonisti della sfida degli ottavi di ritorno di Champions League…
BARCELLONA-CHELSEA 3-0
RETI: 3′ e 63′ Messi, 20′ Dembélé
ANDRES INIESTA: «Messi è il numero uno. Chi evitare ai quarti? Il Real è molto pericoloso»
Il centrocampista del Barcellona Andrès Iniesta dichiara: «E’ stata una gara difficile contro un avversario complicato ma abbiamo dato il massimo. Complimenti anche i tifosi che ci hanno appoggiato per tutta la gara.
100 gol di Messi in Champions? E’ difficile dire qualcosa su di lui. Per noi è importantissimo, è un giocatore unico, il numero uno. Noi dobbiamo aiutarlo il più possibile per raggiungere i nostri obiettivi.
Chi non vorrei ai quarti? Il Real Madrid è molto pericoloso anche se essendo una squadra spagnola la conosciamo meglio rispetto alle altre.
Un commento per la scomparsa di Astori? Voglio mandare un forte abbraccio alla sua famiglia. Sono vicino a loro. E’ stata una notizia terribile».
ANTONIO CONTE: «Risultato ingiusto, Messi ha fatto la differenza. Deluso da Morata? Quest’anno, per la prima volta, è partito da titolare. Ha grandi potenzialità e voglio migliorarlo”
L’allenatore del Chelsea Antonio Conte dichiara: «Cosa ho detto a Messi a fine gara? Gli ho fatto i complimenti perché è un giocatore che continua a fare la differenza in maniera evidente. Sposta i risultati e anche in queste due gare è stato determinante. La differenza l’ha fatta anche la sfortuna, abbiamo preso 4 pali in due gare. In questa stagione la buona sorte ci ha un po’ voltato le spalle anche se non mi piace appellarmi alla sfortuna. Il risultato di questa sera però penso si ingiusto, loro sono stati bravi e cinici ma il Barcellona ha giocatori abituati a queste gare.
Noi siamo una squadra giovane che ha tanta strada da fare e dobbiamo fare esperienza per competere fino alla fine in Champions. Vincere un trofeo potrebbe farmi continuare l’esperienza al Chelsea? Non è questione di vincere o meno. Penso che il lavoro di un allenatore deve essere giudicato in base alla crescita dei giocatori e a quello che si vede in relazione ai valori della rosa, non guardando i trofei. Il Chelsea può fare meglio ma è una squadra in crescita.
Perché Giroud e non Morata? Io li vedo ogni giorno e so chi sta meglio da un punto di vista fisico e psicologico.
Deluso da Morata alla luce dell’investimento fatto? Parliamo di un giocatore giovane che in questa stagione ha avuto, per la prima volta, l’opportunità di partire da titolare perché nel Real era la riserva di Benzema e anche la Juve era riserva. Ha grandi potenzialità e noi cerchiamo di migliorarlo, sapendo anche che quest’anno è stato bloccato da un problema alla schiena». (dichiarazioni da Direzione Comunicazione e Immgagine Mediaset)
Barcellona-Chelsea finisce 3-0 Barcellona-Chelsea finisce 3-0 Barcellona-Chelsea finisce 3-0 Barcellona-Chelsea finisce 3-0 Barcellona-Chelsea finisce 3-0 Barcellona-Chelsea finisce 3-0 Barcellona-Chelsea finisce 3-0 Barcellona-Chelsea finisce 3-0
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