FOCUS: Roma-Liverpool e Bayern-Real Madrid

NYON (SVIZZERA) – Saranno Roma-Liverpool e Bayern-Real Madrid le due semifinali di Champions League targate 2018, in attesa di conoscere le finaliste di Kiev.

I match di anadata si giocheranno il 24 ed il 25 aprile. Le gare di ritorno l’1 ed il 2 maggio.

Per quanto riguarda l’Europa League, le urne hanno decretato le sfide Marsiglia-Salisburgo e Arsenal-Atletico Madrid che si giocheranno tra 26 aprile e il 3 maggio.

We’ll be opponents for 180 minutes, but whatever happens we’ll remain friends for life. Looking forward to seeing you again, @22mosalah! 👋#ASRoma #UCL #RomaLiverpool pic.twitter.com/eo0Rm4VWW9

— AS Roma English (@ASRomaEN) 13 aprile 2018

Di seguito i commenti rilasciati ai microfoni di Premium per quanto concerne la Champions League

Qui ROMA

BALDISSONI: «La finale col Liverpool è stato il momento più alto della nostra storia: proveremo a fare anche meglio. Salah è fenomenale, sarà una festa del calcio»

Baldissoni dichiara: «La finale del 1984? E’ stata forse la mia prima grande delusione da tifoso ma comunque quello è stato il momento sportivo più alto nella storia della Roma. Vogliamo provare a tornare ai quei livelli e magari anche più avanti.

Cosa dovremo temere del Liverpool? Dobbiamo temere tutto, parliamo di una semifinale di Champions League, ci sono le squadre migliori del panorama calcistico. Bisognerà avere tremendamente rispetto ma questo non vuol dire che anche il Liverpool non deve temere la Roma e sicuramente lo farà. Si affronteranno due squadre che si conoscono e si rispettano, il fattore campo spero possa essere decisivo visto il ritorno in casa. E’ già successo col Barcellona che la spinta dei nostri fantastici tifosi abbia avuto un peso e speriamo che possa avere un ruolo anche in questa semifinale.

Obiettivo finale? La Roma sa che avendo avuto il merito di essere arrivata qui deve continuare a giocarsela e deve ambire a provare a vincere: faremo tutto quello che serve per provare a vincere perché vogliamo vincere.

Che effetto avrà affrontare di nuovo Salah? Sarà bello perché Momo è un amico che con noi si sé sempre comportato in maniera meravigliosa. Poi è bello affrontare giocatori fenomenali come lui. Anche noi per fortuna abbiamo grandi giocatori e sarà una bella festa di calcio».

MONCHI: «Opportunità perfetta per vendicare la finale del 1984. Il Liverpool è fortissimo, non c’è solo Salah»

Monchi dichiara: «Il Liverpool per vendicare la finale del 1984 e andare a Kiev? Sembra un’opportunità perfetta per fare questo, per provare a portare quella felicità che 34 anni fa non c’è stata. Ma sarà difficile perché il Liverpool è fortissimo, ha eliminato il City però noi dobbiamo pensare a noi stessi e cercare di fare quello che abbiamo fatto contro il Barcellona.

La rimonta sul Barca ha aumentato la consapevolezza della squadra? E’ logico che una vittoria come quella aumenta la fiducia ma le due sfide contro il Liverpool faranno parte di un’altra storia.

Preoccupato da Salah? Mi preoccupa tutto il Liverpool, non solo lui. Hanno una rosa importante con un grande allenatore».

Qui REAL MADRID

BUTRAGUEÑO: «La Juve ha dimostrato la sua maestosità: abbiamo compreso l’amarezza per l’eliminazione. Buffon? Portiamo grande rispetto ma nessun commento sulle sue parole»

Butragueño dichiara: «Quanto sarà importante avere Sergio Ramos contro il Bayern? Sergio è uno dei leader della squadra. E’ il nostro capitano ed è un giocatore con una personalità enorme ed è molto competitivo. La sua presenza è importante dal punto di vista emozionale e nel suo ruolo è il migliore del mondo.

Infastiditi dal pensiero che il Real Madrid sia aiutato dagli arbitri? Noi preferiamo sempre non parlare degli arbitri e concentrarci solo sul nostro lavoro Abbiamo grande rispetto per le istituzioni, lo abbiamo sempre fatto e continueremo a farlo.

Le proteste degli juventini e le parole di Buffon dopo la partita? La Juventus l’altra sera ha dato prova della sua grandezza e della sua maestosità. Rispettiamo molto la Juve che è una grande squadra. Comprendiamo perfettamente l’amarezza per essere usciti da un quarto di finale in quella maniera. E portiamo altrettanto rispetto per Buffon: non commentiamo le sue parole ma comprendiamo il suo momento». (dichiarazioni pervenute da Direzione Comunicazione ed Immagine Mediaset)

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