FOCUS ATLETICA: Tricolori ad Agropoli, Juniores e Promesse in pista
LE SFIDE TRICOLORI JUNIORES DEI LOMBARDI AD AGROPOLI
AGROPOLI (SALERNO) – “Lombardia grandi numeri”: non esiste manifestazione nazionale in pista cui calzi meglio questa considerazione dei Campionati Italiani Juniores e Promesse all’aperto, in programma ad Agropoli (SA) da venerdì 1 a domenica 3 giugno. Sono infatti 510 le presenze-gara complessive dei club lombardi, un valore che sfiora il 25 per cento sul totale delle adesioni e che promette quantomeno di avvicinare il bottino di un anno fa: a Firenze 2017 gli atleti nati atleticamente in Lombardia e/o tesserati per società lombarde conquistarono 27 titoli, affiancati da 18 argenti e 23 bronzi per 68 podi complessivi.
Nella presentazione lombarda, partiamo dalla categoria Juniores, fascia d’età che ha nei Mondiali Under 20 dal 10 al 15 luglio a Tampere (Finlandia) il grande obiettivo stagionale.
JUNIORES UOMINI – Sono quattro gli atleti lombardi a presentarsi con il miglior tempo italiano stagionale ad Agropoli. Mattia Montini (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) è il faro dei 110 ostacoli dopo un mese trascorso anche a ben disimpegnarsi sulla barriera da 106 centimetri dei “grandi”: a questo proposito attenzione anche alla crescita di Chituru Ali (Albatese). Crescita esponenziale per il mezzofondista Nasim Amsellek: il portacolori dell’Atletica Chiari 1964 Libertas in poco più di un mese ha debuttato in azzurro e demolito i PB dagli 800 ai 10 km, ad Agropoli si presenta con il miglior crono Under 20 2018 dei 5000 e può dire la propria anche in un 1500 in cui possono dire ottime cose anche i due ragazzi dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter Giovanni Crotti e Abdelhakim Elliasmine. Sui 400 Alessandro Sibilio detiene il miglior tempo dell’anno: l’alfiere dell’Atletica Riccardi Milano 1946 con ogni probabilità non prenderà parte alla specialità concentrandosi sui 400 ostacoli in cui è vicecampione europeo in carica; sul giro di pista spazio quindi ad altri due campioni d’Europa Under 20 della 4×400 come il lodigiano del CUS Parma Edoardo Scotti e Klaudio Gjetja (Pro Sesto). Un altro lombardo del CUS Parma, il cremonese Riccardo Orsoni, è tra i favoriti della marcia (10 km). Altra specialità da circoletto rosso è l’800, con Andrea Romani (Atl. Riccardi Milano 1946) pronto all’ennesima sfida al marchigiano Simone Barontini e Giovanni Crotti (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) a caccia di gloria come nel miglio metrico. Sempre per l’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter gareggiano le due principali frecce nella faretra lombarda per lungo e alto, Denis Rigamonti e Andrea Motta. Concorsi di grande interesse per la Lombardia sono anche l’asta con Pierre Ahoua (Cento Torri Pavia) e Giantommaso Bentivoglio (Cremona Arvedi) e il martello con Gregory Falconi (GA Vertovese) e Nicolas Brighenti (Cremona Arvedi).
JUNIORES DONNE – Tre le leader italiane stagionali nella categoria. Sydney Giampietro (Fiamme Gialle) ha l’intenzione di arrotondare ulteriormente il bottino di titoli nazionali giovanili in carriera (12): è iscritta a peso e disco, concorsi nei quali può ambire al podio anche la coscritta Veronica Rossetti (Atl. Brescia 1950 Ispa Group). Caccia al primo podio tricolore per Federica Cortesi: l’ex pallavolista dell’Atletica Valle Brembana, cresciuta tantissimo in questa stagione, parte con il primo crono italiano negli 800 e sfida la tricolore in carica, l’abruzzese Gaia Sabbatini, con il possibile inserimento di Faith Gambo (NA Fanfulla), progredita tantissimo solo tre giorni fa ai Societari a Cinisello Balsamo (MI). Attenzione anche a Cortesi sui 1500, dove detiene il quinto crono dell’anno e ha dimostrato recentemente di valere decisamente meno di 4:35.20. Nella marcia, proposta stavolta sui 10 km, Andrada Lacatus insegue il bis stagionale dopo la vittoria indoor e il quarto titolo su pista in carriera. Tra le classe 2000 ci sono altre tre ragazze da seguire particolarmente: Vittoria Fontana (NA Fanfulla), in pista con il secondo crono italiano 2018 sia nei 100 sia nei 200, cerca un doppio podio con chance di colpaccio sulla distanza più lunga; Bianca Garibaldi Devoto (CUS Pro Patria Milano) dopo lo stagionale a 1.76 sabato scorso a Cinisello Balsamo cerca un ulteriore progresso per un metallo pregiato; Alessandra Bonora (Atl. Rodengo Saiano Mico) ritrova la marchigiana Elisabetta Vandi che la precedette nella finale tricolore Allieve 2017.
PROMESSE – Per la categoria la destinazione più immediata saranno i Campionati del Mediterraneo under 23 del weekend successivo a Jesolo, ma molti degli atleti proveranno già a centrare lo standard d’iscrizione per gli Europei di Berlino (6-12 agosto).
SPRINT E OSTACOLI – Nella velocità pura Alex Zlatan arriva ad Agropoli con la palma di migliore della stagione (non gareggia Pippo Tortu). Sulla pista di casa lo sprinter de La Fratellanza Modena 1874 è sceso ai Cds al personale di 10.32. Ma ai campionati universitari di Isernia ha fatto un gran balzo in avanti anche Antonio Moro (Delogu Nuoro) accreditato di 10.48 e per lo stesso team va tenuto d’occhio Francesco Carrieri (10.53): il campione in carica Wanderson Polanco (Atl. Riccardi Milano 1946) ha timbrato 10.62 a Nembro ai Societari. Il campione junior del 2017 a Firenze Nicholas Artuso (Atl. Villafranca) per ora si è fermato a 10.74. Il neo-Fiamme Gialle Vladimir Aceti è pronto a doppiare 200-400: il brianzolo russo d’origine, splendida medaglia d’oro europea nella scorsa stagione nei 400 e con la staffetta 4×400 a Grosseto, si è migliorato a Savona nel mezzo giro di pista con 21.10: dovrà respingere gli assalti del romano dell’Acsi Campidoglio Palatino Thomas Manfredi (21.37) e del tricolore in carica della Riccardi, Simone Tanzilli (21.45). Aceti ha esordito nei 400 a Oordegem, in Belgio, con il 46.26 che guida le liste stagionali.
Il rivale diretto nel giro di pista Daniele Corsa (Fiamme Oro) a Tivoli ha aperto con 46.56: attenzione però a Mattia Casarico (Bernatese), cresciuto fino a 47.04. Al femminile, vantano i gradi di leader stagionali Eleonora Iori (La Fratellanza Modena 1874) nei 100 con 11.70, Alessia Niotta (Atl. Brescia 1950 ISPA Group) unica sotto i 24 secondi nei 200 (23.85), Rebecca Borga in 53.67 nei 400 al debutto con le Fiamme Gialle La pattuglia lombarda conta su un nugolo di duecentiste: Annalisa Spadotto Scott per la Bracco e Alessia Pavese (iscritta anche ai 100) per l’Atletica Brescia 1950 Ispa Group seguono immediatamente Niotta nella graduatoria 2018 e andrà posta attenzione anche al ritorno in gara in Italia di Sofia Bonicalza (Pro Sesto) e ai progressi di Gaia Pedreschi (Atl. Brescia 1950 Ispa Group), entrambe classe 1998. Sui 400 la Lombardia si affida alla famiglia Troiani (CUS Pro Patria Milano): Virginia è apparsa in ottima forma, Alexandra è la campionessa uscente. Nei 110hs un solo centesimo divide gli accrediti stagionali di Gabriele Crnigoj (Atl. Malignani Libertas, 14.58) e del tricolore indoor Francesco Ferrante (Atl. Firenze Marathon, 14.59). E un testa a testa negli ostacoli alti – liste alla mano – potrebbe profilarsi anche tra Nicla Mosetti (Bracco), 13.42, e la carabiniera Elisa Di Lazzaro (13.50) con Linda Guizzetti (Atl. Monza) prima candidata per il bronzo. Nel giro di pista con ostacoli Matteo Beria (Atl. Vicentina) può giocarsi le chance di successo forte del recente 51.52, e al femminile, al netto di Ayo Folorunso, è Linda Olivieri (Atl. Monza) la più veloce dell’anno su Ilaria Verderio (Fiamme Gialle).
MEZZOFONDO E MARCIA – Tra i nomi, spicca l’argento europeo di Bydgoszcz dei 3000 siepi Ahmed Abdelwahed (Fiamme Gialle), iscritto anche sui 5000: in questa prima fase di stagione si è fatto valere ai campionati universitari di Isernia e incontra Simone Colombini (La Fratellanza Modena 1874), rivale più insidioso, reduce da un gran progresso di quattro secondi a Oordegem (8:40.05). In Belgio si è migliorato anche Ossama Meslek (Atl. Vicentina) nei 1500 con 3:40.71, ad Agropoli con il primo accredito stagionale sulla distanza. Apertissima la sfida sugli 800: in prima linea il duo dell’Atl. Insieme Verona Alessandro Dal Ben e Leonardo Tesini ma non va dimenticato Gabriele Aquaro (Team A Lombardia). Dal Belgio, è stato potente lo squillo di Elena Bellò (Fiamme Azzurre) che è diventata la quarta ottocentista di sempre della categoria in virtù del suo 2:02.28. È la favorita d’obbligo per il titolo tricolore (nella contesa anche la campionessa italiana universitaria Serena Troiani per il CUS Pro Patria Milano) come pure la tricolore in carica Eleonora Curtabbi (Cus Torino) nei 3000 siepi e Federica Zanne (Atl. Brescia 1950 ISPA Group) nei 5000. Da seguire numerose mezzofondiste lombarde, in uno dei settori in cui la forza d’urto del movimento regionale è maggiore: la stessa Federica Zanne è iscritta anche ai 1500 mentre la gemella Giulia Zanne (Atl. Brescia 1950 ISPA Group) è iscritta ai 5000; per il club bresciano ci saranno anche Chiara Spagnoli sui 5000 in cui è campionessa uscente e Mara Ghidini su 1500 e 5000. Un terzetto lombardo di valore è iscritto ai 3000 siepi grazie a Nicole Reina (CUS Pro Patria Milano), Federica Zenoni (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e Micol Majori (Pro Sesto): Majori correrà anche i 1500, Zenoni e Reina sono iscritte pure ai 5000.
Dal fronte marcia, il campione italiano under 23 del 2017 Gianluca Picchiottino (Fiamme Gialle) ed Eleonora Dominici (Acsi Italia) recitano il ruolo di atleti da battere: marciatori da podio sono Stefano Chiesa (Cento Torri Pavia)in campo maschile e Lidia Barcella (Bracco) e Martina Ansaldi (Atl. Brescia 1950 ISPA Group) tra le donne.
SALTI – Tanta qualità dalle pedane. Nell’alto il tricolore assoluto indoor Stefano Sottile (Fiamme Azzurre) si è affacciato in pedana a Castiglione della Pescaia con 2,20 mentre non ha ancora debuttato l’argento europeo di categoria Christian Falocchi (Brixia Atletica). Le entry list dell’asta propongono il confronto tra il tricolore in carica Matteo Capello (Safatletica Piemonte) e il finanziere Robert Colella, 5,26 in stagione, con possibile inserimento di Francesco Lama (Aeronautica) e Max Mandusic (Trieste Atletica). Il Filippo Randazzo formato 2018 vale per ora il 7,71 di Savona nel lungo. Il finanziere argento europeo di Bydgoszcz deve guardarsi da Gabriele Chilà (Studentesca Rieti Milardi), fresco di 7,62. Nel triplo è ripartito il volo di Tobia Bocchi (Carabinieri) dopo un lungo periodo di stop: l’argento europeo junior del 2015 è planato fin qui a 16,28, ma nelle entry list figura anche Simone Forte (Fiamme Gialle), quest’anno 16,38 indoor per il bronzo degli Assoluti di Ancona. Tra le donne, il bronzo europeo under 23 Erika Furlani (Fiamme Oro) andrà in pedana per accodarsi al buon momento dell’alto azzurro ma attenzione alla campionessa universitaria Eleonora Schertel (Arcs Cus Perugia). Beatrice Fiorese (Atl. Vicentina) e Benedetta Cuneo (Fiamme Gialle) per arricchire la rispettiva bacheca di titoli giovanili su lungo e triplo. E nell’asta, tra le iscritte soltanto Marta Ronconi (Us Quercia Trentingrana) ha superato i 4 metri. In chiave lombarda circoletto rosso su Mohamed Chaboun (Cento Torri Pavia) su lungo e triplo, Andrea Aldeghi (Atl. Lecco Colombo) nel lungo, Nicholas Nava (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) nell’alto e Federico Biancoli (Atl. Riccardi Milano 1946) nell’asta tra gli uomini e sulle tripliste Alessia Beretta (Atl. Bedano) e Sabrina Urbano (Bracco), sulla lunghista Chiara Proverbio (OSA Saronno) e sull’astista Claudia Ricci (OSA Saronno).
LANCI – In pedana, tra gli uomini, agiranno tre campioni italiani in carica. Nel peso Sebastiano Bianchetti (Fiamme Oro), nel disco Giulio Anesa (Fiamme Gialle), nel martello Giacomo Proserpio (Atl. Lecco Colombo Costruzioni). Settanta metri di giavellotto, in stagione, soltanto per Norberto Fontana (Cus Parma), al primo anno di categoria con l’accredito di 71,84, tallonato da due atleti arrivati vicinissimi ai 70 metri in inverno come Davide Ballico (Atl. Riccardi Milano 1946) e Matteo Masetti (Atl. Lecco Colombo Costruzioni). Dopo il successo nella Division II della NCAA e il Golden Gala, doppio impegno per Daisy Osakue (Sisport) nel disco e nel peso, specialità quest’ultima che contempla la leadership outdoor di Claudia Bertoletti (Studentesca Rieti Milardi). Nel martello si ripropone il faccia a faccia tra la primatista under 23 e tricolore assoluta Sara Fantini (Carabinieri), 65,40 a febbraio, e Lucia Prinetti Anzalapaya (Fiamme Gialle), 63,16. Più incertezza nel giavellotto, specialità nella quale Luisa Sinigaglia (GS Valsugana Trentino) è in possesso della migliore performance tra le iscritte (46,28) ma in cui potrebbe arrivare anche una zampata del duo dell’Atletica Saletti Greta Marchesi–Laura Gatti. (da comunicato Uff stampa Fidal Lombardia)
VENETO, Irene Vian e Virginia Scardanzan ai tricolori Promesse di Agropoli (SA)
Le due portacolori di Atletica Silca Conegliano in gara rispettivamente negli 800 e nei 1500 e nell’asta. Per i Cadetti e le Cadette il campionato di società regionale a Bassano del Grappa (VI)
Un weekend dai grandi contenuti agonistici. È quello che si apprestano a vivere i portacolori di Atletica Silca Conegliano, la società guidata dal presidente Francesco Piccin, che da venerdì 1 giugno sarà impegnata da Agropoli, nel salernitano, a Bassano del Grappa, nel vicentino.
In Campania arriveranno due delle atlete di punta della storica società di atletica coneglianese per uno degli appuntamenti più importanti della stagione, il campionato italiano di categoria. Irene Vian e Virginia Scardanzan saranno infatti impegnate nella rassegna tricolore della categoria Promesse, alla quale appartengono entrambe. Con in dote un “passato” pesante, fatto di medaglie e record, anche in quest’occasione cercheranno di salire sul podio.
Vian sarà impegnata negli 800 (le batterie di qualificazione sono in programma venerdì pomeriggio, con eventuale finale sabato pomeriggio) e nei 1500 (le serie sono previste domenica mattina), mentre Scardanzan nel salto con l’asta (la gara è in scaletta sabato pomeriggio).
La mezzofondista veloce di Trebaseleghe (PD), vanta, come primati personali, 2’07’’04 negli 800 e 4’30’’55 negli 1500. Come ha dimostrato più volte in questi anni, è capace di trovare la carica agonistica giusta in occasione degli appuntamenti importanti, come i tricolori, dove ha raccolto vittorie e medaglie. Nella prima parte del 2018, la ventunenne si è già messa al collo due argenti ai campionati italiani indoor di Ancona (sempre negli 800 e nei 1500) e un argento e un bronzo ai recenti campionati italiani universitari di Isernia. Studentessa di medicina, si divide tra libri e atletica, con risultati brillanti in entrambi i campi.
È invece rientrata in Italia da alcune settimane Scardanzan, ventenne di Treviso che a fine estate 2017 si è trasferita a Los Angeles per frequentare la California University State Northridge, allenandosi e studiando kinesiologia. La trevigiana, bicampionessa italiana (indoor e outdoor) 2017 nel salto con l’asta categoria Junior, negli Stati Uniti si è allenata, ma durante l’inverno non ha gareggiato. La portacolori biancorossa vanta, come primato personale, la misura di 3.95 metri, ottenuta lo scorso anno ad Ancona proprio durante la rassegna italiana indoor.
Insieme alle due stelle di diamante della società coneglianese, ma a latitudini diverse, scenderanno in pista e in pedana anche i Cadetti e le Cadette. I giovani guidati da Eddy Missiato, Fabio Tonon e Andrea Meneghin parteciperanno infatti sabato e domenica pomeriggio a Bassano del Grappa, nel vicentino, al Campionato di Società Regionale su pista di categoria. A livello maschile Atletica Silca Conegliano ha conquistato, con 11.508 punti, il 17esimo posto, mentre a livello femminile, grazie a 12.786 punti, il diciannovesimo.
«Siamo orgogliosi di portare la maglia di Atletica Silca Conegliano anche quest’anno in una rassegna importante come il campionato italiano – commenta il presidente Francesco Piccin – sicuramente Irene e Virginia sono pronte a dare il meglio di loro stesse e a lottare per un risultato importante. Accanto a loro, che sono la punta del nostro team, stanno crescendo i tanti giovani del vivaio che durante la settimana animano la pista di atletica dello Stadio Comunale Soldan di Conegliano. Da sempre puntiamo sulla ricerca del talento, senza però mettere in secondo piano l’importante ruolo di educatori sportivi (e non solo) dei ragazzini a partire dai sei anni in su. Proprio i nostri Cadetti e le nostre Cadette saranno in gara sabato e domenica a Bassano per il campionato di società regionale, vetrina di valore non solo a livello agonistico ma anche per i tanti insegnamenti di vita che si possono ricavare». (Ufficio Stampa e Comunicazione – Silca Ultralite Vittorio Veneto Atletica Silca Conegliano)
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