FOCUS ATLETICA: Campionati Italiani Cadetti Fidal
RIETI – Trentasei specialità con un titolo in palio, 14 ore di competizioni (quasi tutte sotto la pioggia), un’altalena di emozioni: al termine di tutto ciò la Lombardia si conferma campione d’Italia Cadetti/e per Regioni in pista. Allo Stadio Raul Guidobaldi di Rieti la formazione lombarda colleziona 593,5 punti contro i 591 del Veneto e fa propria la classifica combinata per la 26esima volta nella storia della rassegna giovanile per squadre regionali (la 18esima dal 1994 a oggi): decisive per il successo sono le staffette 4×100, nelle quali i lombardi conquistano 40 punti contro i “soli” 33 degli storici avversari veneti. Terza posizione per il Lazio a quota 560. La Lombardia vince anche la classifica maschile con 311 punti davanti ai 288 del Lazio e ai 287 del Veneto: nella graduatoria solo femminile è seconda alle spalle del Veneto.
Nelle prove individuali e di staffetta arrivano 9 ori, 7 argenti e 6 bronzi.
PRIMO GIORNO – Un “sei” che vale l’eccellenza per l’atletica lombarda: tanti sono infatti i titoli conquistati dalla formazione Cadetti/e della Lombardia nella prima giornata del Campionato Italiano individuale e per Regioni a Rieti. Il risultato tecnico che spicca è sicuramente il crono con cui Paolo Gosio (Atl. Vallecamonica) vince i 100 ostacoli: con 13.22 (+0.7) sotto la pioggia l’atleta di Cividate (BS) allenato da Innocente Agostini coglie l’ottavo crono di sempre e sale sul podio con Edoardo Corti(ABC Progetto Azzurri), bronzo con 13.60. Dopo l’argento tricolore di Cles (TN) nel 2017 il pesista Segond Emmanuel Musumary (Atl. Estrada), cinque mesi dopo la frattura di una tibia giocando a calcio come portiere, distrugge il PB portandolo da 16.47 a 17.90 (11esimo cadetto italiano all time): fa festa anche Francesco Mazzoccato (Atl. Gavirate), di bronzo con 15.35.
Sorpresa azzurra negli 80 piani: Samuele Rignanese (Atl. Curno) in finale con vento 1.1 e sotto un autentico diluvio beffa il laziale Angelo Ulisse negli ultimi 5 metri (9.32 il crono) guadagnandosi anche il posto in maglia azzurra nel Festival Europeo della Velocità Under 16 di domani e quindi il debutto in Nazionale. Giulia Maria De Paoli (Pro Patria ARC Busto Arsizio) si comporta benissimo sempre sotto la pioggia battente nello sprint: argento a 10.33 (1.2) dopo il 10.14 (+0.1) in batteria in condizioni ambientali decisamente migliori.
La Lombardia domina i 2000 metri. Nella gara femminile la nostra delegazione domina la seconda serie, con Nicole Coppa (Azzurra Garbagnate Milanese) a tenere alto il ritmo (sarà poi decima con 6:45.51) e Susanna Dossi (Atl. Cernusco) che piega la trentina Greta Settino con il nuovo PB a 6:29.76 (17esima cadetta italiana di sempre davanti a Gabriella Dorio): Laura Renna (Pol. Mandello), bronzo nel 2017, con 6:33.76 arriva al PB ed è quarta, la Lombardia complessivamente ne piazza 6 nelle prime 14. Il 2000 metri Cadetti stravolge le graduatorie stagionali: bellissimo il duello che vede Mattia Zen (Atl. Malnate) piegare nel finale il ligure Andrea Azzarini e realizzare il PB con 5:47.25.
Premiazione speciale per Luca Mondini (Atl. I Gonzaga 2011): il capitano della delegazione lombarda, leader stagionale del lungo, si conferma e vince l’oro con 6.60 (+0.6) succedendo a Samuele Maffezzoni nell’albo d’oro; a celebrarlo sul podio è Andrew Howe, vicecampione del mondo del lungo 2007. Nel concorso femminile Marta Amouhin Amani (US Sangiorgese) conferma il pronostico della vigilia: argento a 5.34 (+0.4). Federica Stella (Atl. Monza), capofila stagionale con 1.67, è seconda con 1.64 e sfida l’emilano-romagnola Andrea Celeste Lolli sfiorando l’obiettivo 1.66 in due occasioni e un terzo tentativo a 1.68. L’impresa nei salti in elevazione arriva però dall’astista Edoardo Cavicchia (Atl. Rigoletto) in una gara thrilling: dopo un errore a 3.95 e un altro nullo a 4.00 il mantovano si prende il PB all’ultima prova utile, poi si migliora ulteriormente fino a 4.10 (+20 centimetri sul limite personale precedente), arrendendosi solo all’exploit a 4.15 del friulano Alessandro Padovan. Nel triplo doppio quarto posto: Davide Nodari (Bergamo Stars) con 13.35 (-0.5) aggiunge 2 centimetri al PB, Beatrice Bulla (Atl. Gallaratese) con 11.20 (-0.2) resta 2 centimetri sotto. Andrea Caiani (Athletic Club Villasanta) guida l’esathlon maschile dopo 3 prove: 2430 punti (+114 sul secondo), 13.57 (-0.9) nei 100 ostacoli, 1.86 in alto e 34.89 nel giavellotto.
SECONDO GIORNO – Dopo i sei successi nella prima giornata nella seconda sono tre i sigilli d’oro. La serie più accreditata dei 1200 siepi maschili è una sinfonia lombarda con una volata tutta biancoverde per il titolo a replicare quanto già visto ai Campionati Regionali di Tradate: la spunta Matteo Carasi (AV Sporting Team) in 3:21.79 su Giacomo Simonini (Athletic Club Villasanta) a 3:22.07, doppio PB e top ten italiana all time Cadetti per entrambi. Nell’esathlon Cadetti Andrea Caiani (Athletic Club Villasanta) completa l’opera: al comando dopo 3 gare con 114 punti di margine l’allievo di Laura Antonini sfiora il PB nel lungo con 6.50 (+0.3) e poi si difende senza patemi dal ritorno del veneto Davide Pierobon nel disco (28.23) e nei 1000 (dove firma il PB con 3:02.93) per un bottino finale di 4472 punti, 84 di margine sull’avversario. Il nono titolo del fine settimana porta la firma della 4×100 Cadette: Elisa De Santis (Atl. Concorezzo), Giulia Maria De Paoli (Pro Patria ARC Busto Arsizio), Alessia Seramondi (Audaces Nave) e Makissia Bamba (Atl. Pianura Bergamasca) dominano la scena in un momento topico della sfida per Regioni conquistando l’oro in 48.30.
Dallo sprint arrivano altre due preziose medaglie come l’argento e il bronzo dei 300 piani femminili, con Makissia Bamba (Atl. Pianura Bergamasca) che supera la tricolore del lungo 2017 Alessia Seramondi (Audanes Nave) 40.44 a 40.46, e una terza piazza a 43.84 della 4×100 maschile (con tre campioni d’Italia come l’ostacolista Paolo Gosio, lo sprinter Samuele Rignanese e il lunghista Luca Mondini più Tommaso Divo dell’OSA Saronno) cruciale in ottica combinata. È solo al primo anno di categoria ma Edoardo Stronati (Scuola Sportiva Atl. Punto It) nell’alto dimostra di non essere certo intimorito dalla sfida con il duemetrista laziale Alessandro Meduri: dopo essere “sopravvissuto” alla terza prova a 1.86 passa a 1.90 superando la quota al secondo assalto e poi si gioca senza successo ma senza remore le proprie fiches a 1.94 per un bell’argento con vista sul futuro. Concorso difficile sotto la pioggia nell’asta: la campionessa regionale Giulia Porri(Pro Patria ARC Busto Arsizio) coglie con pieno merito il bronzo superando d’acchito 3.10. Nella serie più accreditata dei 1000 metri Cadette solo l’umbra Melissa Fracassini precede Sofia Bonanomi (Merate Atletica Promoline) e Federica Dal Fovo (US Scanzorosciate): il 3:01.40 della laziale Flavia Bianchi nella serie precedente fa scendere però Bonanomi (3:01.57) al bronzo e Dal Fovo (3:04.01) in quarta piazza. Sfiorano il podio (quarti) anche Koffi Josias Ake (Atl. Malnate) nei 300 (36.81) e Martina Dorz (Atl. Gallaratese) nel pentathlon (3825 punti e una grande rimonta nel 600 finale). Tra i finalisti PB per Simone Buzzella (US Derviese) nel giavellotto (sesto con 53.47), Beatrice Rinaldi (Atl. Estrada) nei 300 ostacoli (46.56 in batteria poi 47.09 e quinta piazza in finale), Mattia Tacchini (GP Talamona) nei 300 piani (36.87 in batteria poi settimo in finale in 37.10) e Camilla Galimberti (Atl. Mariano Comense) nei 1200 siepi (settima in 4:01.98).
IL MEDAGLIERE
TITOLI ITALIANI – Lungo M: Luca Mondini (Atl. I Gonzaga 2011) 6.60. 80 piani M: Samuele Rignanese (Atl. Curno) 9”32. 2000 M: Mattia Zen (Atl. Malnate) 5’47”26. 100 ostacoli M: Paolo Gosio (Atl. Vallecamonica) 13”22. 2000 F: Susanna Dossi (Atl. Cernusco) 6’29”76. Peso M: Emmanuel Musumary (Atl. Estrada) 17.90. 1200 siepi M: Matteo Carasi (AV Sporting Team) 3’21”79. Esathlon M: Andrea Caiani (Athletic Club Villasanta) 4472 punti. 4×100 F: Lombardia (De Santis, De Paoli, Seramondi, Bamba) 48”30
ARGENTI – Alto F: Federica Stella (Atl. Monza) 1.64. Asta M: Edoardo Cavicchia (Atl. Rigoletto) 4.10. Lungo F: Marta Amouhin Amani (US Sangiorgese) 5.34. 80 piani F: Giulia Maria De Paoli (Pro Patria ARC Busto Arsizio) 10”33. 1200 siepi M: Giacomo Simonini (Athletic Club Villasanta) 3’22”07. 300 piani F: Makissia Bamba (Atl. Pianura Bergamasca) 40”44. Alto M: Edoardo Stronati (Scuola Sportiva Atl. Punto It) 1.90.
BRONZI – 100 ostacoli M: Edoardo Corti (ABC Progetto Azzurri) 13”60. Peso M: Francesco Mazzoccato (Atl. Gavirate) 15.35. 300 piani F: Alessia Seramondi (Audaces Nave) 40”46. 1000 F: Sofia Bonanomi (Merate Atletica Promoline) 3’01”57. Asta F: Giulia Porri (Pro Patria ARC Busto Arsizio) 3.10. 4×100 M: Lombardia (Gosio, Rignanese, Divo, Mondini) 43.84. (da comunicato Uff. Stampa Fidal Lombatdia)
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