FOCUS: Calcio Promozione, arbitro aggredito

Nell’ultimo turno di Promozione nel comitatao reg. Lazio della Lega Dilettanti è stato aggredito un arbitro a San Basilio, a termine dell’incontro Virtus Olympia e Atletico Torrenova,

COLOGNO MONZESE – Lunedì 12 novembre 2018, all’interno del programma “Tiki Taka – Il calcio è il nostro gioco”, il talk show sportivo condotto da Pierluigi Pardo in onda alle ore 23.25 su Italia 1, è intervenuto il sottosegretario di Stato alla Presidenza del consiglio dei Ministri, con delega allo Sport, Giancarlo Giorgetti.

Giancarlo Giorgetti dichiara: «È successo quello che purtroppo non è un episodio isolato. Ieri, un giovane arbitro, Riccardo, è stato aggredito e picchiato dopo una partita di Promozione. Ha perso conoscenza, è andato al pronto soccorso, poi si è ripreso e ora, per fortuna, sta meglio. Ma questi episodi non sono isolati. Ieri mattina, dopo la notizia, ho chiamato Nicchi e ho avuto un riscontro abbastanza raccapricciante su quello che succede nei nostri campi da calcio.

Cosa ha intenzione di fare il Governo? Avremo un appuntamento al Ministero dell’Interno con Salvini e Nicchi e ho invitato anche Gravina. È chiaro non possiamo mandare polizia e carabinieri in tutti i campi di calcio, di tutte le categorie. Questo è un problema di cultura sportiva. Queste cose accadono in centinaia di campi, in tutta Italia. Non è accettabile una cosa del genere e non è accettabile anche l’esempio dei giocatori professionisti che spesso non è così impeccabile. Questi giovani arbitri, volontari, lo fanno per garantire lo svolgimento delle partite di tutte le categorie.

Il modello da imitare è quello del calcio inglese? Nelle mie esperienze di frequentazione dei campi di calcio e degli stadi inglesi di non ho ma avuto nessun tipo di problema di ordine pubblico. E chiunque, atleta o allenatore, che ha vissuto il calcio inglese torna in Italia con un bagaglio di cultura sportiva importante. Abbiamo molti passi in avanti da fare ma quello che mi scandalizza è che questo livello di violenza si abbassa perfino nei campionati giovanili. Con che tipo di esempio crescono i nostri giovani. Non so cosa si possa fare, si può certamente contribuire con l’esempio che è importante per i ragazzi. Poi ovviamente ci sono i delinquenti e questi sono inalienabili». (dichiarazioni pervenute da Uff Stampa Mediaset)

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