BORGOSESIA (VERCELLI) – Nella mattinata di mercoledì 24 aprile, presso la Sala Consiliare del Municipio di Borgosesia, si è alzato il sipario sulla Granfondo Marcello Bergamo – Città di Borgosesia. Il Gs Alpi ha lavorato con grande impegno negli ultimi mesi al fine di poter proporre agli amatori due nuovi tracciati, uno medio e uno lungo, che risultano essere molto belli dal punto di vista scenografico ed esigenti dal punto di vista altimetrico.
Il percorso corto della Granfondo Marcello Bergamo misura 98 km per un dislivello complessivo di 1760 metri, mentre quello lungo è di 122 km per un dislivello di 2250 metri, con il Mur d’la Struna che sarà uno dei tratti più suggestivi da affrontare, un vero e proprio muro di 350 metri con pendenze che arrivano fino al 22-23%.
IL SALUTO DELLA CITTÀ – A fare gli onori di casa, durante la conferenza stampa di presentazione della manifestazione, è il vicesindaco Manuela Buonanno, che ha sottolineato l’importanza di avere una manifestazione come questa in città: “Sono certa che questa gara porterà grandi risultati anche in futuro, sarà il punto di partenza di un percorso costruttivo e duraturo”. Presente con lei anche l’assessore con delega allo sport, Paolo Urban, che ha spiegato: Ho corso anche io qualche Granfondo, dunque conosco bene quelle che sono le difficoltà e gli sforzi organizzativi, ma il nostro Comune è molto vicino al grande lavoro che sta svolgendo il Gs Alpi”.
Ha preso la parola anche l’assessore con delega al commercio, Costantino Bertona, che sarà al via della Granfondo Marcello Bergamo.
IL COMITATO ORGANIZZATORE – Vittorio Mevio, presidente del Gs Alpi, ha spiegato: “Uno dei cavalli di battaglia del Gs Alpi è l’attenzione verso la sicurezza: grazie alle nuove tecnologie, tutti i partecipanti potranno mettersi in contatto in qualsiasi momento con noi del comitato organizzatore, e soprattutto possiamo coordinare al meglio i mezzi di soccorso in gara, garantendo quindi l’immediatezza dell’intervento”.
MARCELLO BERGAMO – Il 2019 è un anno importante per l’azienda fondata dall’ex ciclista Marcello Bergamo, in quanto spegne le 40 candeline. Presenti alla conferenza, in rappresentanza dell’azienda, Marco Saggia e Roberto Cavestro: “La nostra azienda crede nel ciclismo ma ancora di più crede nell’importanza della sinergia tra amministrazioni, enti, organizzatori ed aziende. L’impegno è grande ma siamo davvero contenti di poter dire Noi ci siamo. Ci fa piacere continuare a collaborare con organizzatori seri che pongono al centro delle proprie capacità organizzative la sicurezza”.
ACSI – In seguito, ha preso la parola anche Silvia Bertocco, presidente provinciale Vercelli per l’ACSI, che ha ribadito come questo sia il raggiungimento di un obiettivo e il frutto ci un lavoro di anni per la valorizzazione del territorio assieme a enti e società sportive.
NEL RICORDO DI GIANLUCA BUONANNO – Con l’occasione, è stato presentato anche il “Trofeo Buonanno”, nato al fine di ricordare l’ex sindaco di Borgosesia ed europarlamentare Gianluca Buonanno, tragicamente scomparso nel 2016. Il riconoscimento sarà consegnato al primo valsesiano che transiterà in cima al Mur d’la Struna. (da comunicato Italian Sport Communication)