FOCUS: Clericus Cup, la finale 2019 sarà Sedes Sapientiae-Collegio Urbano
Clericus Cup: Martyrs eliminati
I campioni in carica statunitensi superati 1-0 dal seminario mariano in stato di “grazia”. Un gol del tanzaniano Lusato lancia il Sedes alla sua prima finale in 13 anni. Troppa carità per i guanelliani. Sciupano due gol contro il Collegio Urbano che non perdona. La doppietta di Kayiwa spinge i Leoni d’Africa alla loro sesta finale consecutiva.
ROMA – Un Sedes Sapientiae in stato di grazia batte 1-0 i North American Martyrs, elimina i campioni in carica del Mondiale vaticano e vola per la prima volta nella sua storia in finale alla Clericus Cup. Nell’undici mariano l’apostolo della Provvidenza si chiama Michael Lusato, seminarista dalla Tanzania studente in teologia. Suo il gol di testa che regala la finale a mister Josè Huerta. “Ringraziamo la Madonna – sorride a fine gara il difensore biancorosso – Ho pregato stamattina che la Madonna Sedes Sapientiae ci accompagni in questa semifinale, finalmente mi ha fatto questo regalo di realizzare il gol. Ora speriamo di vincere. E di fare così la storia del seminario”.
Al settimo cielo anche il rettore del seminario in Trastevere, lo spagnolo Don JavierCanosa che presente sul campo racconta di “un’emozione e una gioia incredibile. Vedere i ragazzi esultare. Giocano e si divertono. È un grande successo, siamo per la prima volta in finale ed ora dovrò pensare con l’allenatore anche ad un premio scudetto…”.
Nell’altra semifinale il San Guanella e Amici sull’1-1 sciupa con il suo bomber Ngandu due facili occasioni nella ripresa. Troppo caritatevoli i due destri dell’africano finiti uno sulla traversa ed uno sopra la barra orizzontale. La doppietta del bomber ugandese Robert Kayiwa regala invece il 2-1 e la sesta finale consecutiva al Pontificio Collegio Urbano. La finale Sedes-Urbano, in programma sabato 1° giugno al Centro Sportivo Pio XI, avrà al suo interno un’ulteriore sfida. Concorrono al trono dei bomber due seminaristi africani. Comanda oggi il tanzaniano biancorosso Deogratias Nyamwihula con 6 reti all’attivo, ma Kayiwa dell’Urbano è vicinissimo con 5 reti siglate. S. Guanella e Amici-North American Martyrs sarà invece la finale per il bronzo.
La finale della Clericus Cup – il mondiale promosso dal Csi, con il patrocinio dell’Ufficio Nazionale del tempo libero, turismo e sport della Cei, del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita e del Pontificio Consiglio della Cultura, sarà trasmessa il 1° giugno in diretta su Radio Vaticana Italia. (da comunicato Uff Stampa Clericus Cup – CSI)
Clericus Cup, la finale 2019 sarà Sedes Sapientiae-Collegio Urbano Clericus Cup, la finale 2019 sarà Sedes Sapientiae-Collegio Urbano Clericus Cup, la finale 2019 sarà Sedes Sapientiae-Collegio Urbano Clericus Cup, la finale 2019 sarà Sedes Sapientiae-Collegio Urbano Clericus Cup, la finale 2019 sarà Sedes Sapientiae-Collegio Urbano Clericus Cup, la finale 2019 sarà Sedes Sapientiae-Collegio Urbano Clericus Cup, la finale 2019 sarà Sedes Sapientiae-Collegio Urbano.
Ecco le finaliste della Clericus Cup, la Coppa benedetta dal Papa
Mercoledì 29 maggio i capitani delle due squadre finaliste in udienza da Francesco
Con loro una delegazione di sacerdoti e seminaristi capitanata da don Alessio Albertini. Dopo il saluto la benedizione del pallone della finale e della Coppa con il Saturno. Presenti rettori e capitani delle 16 squadre del campionato pontificio promosso dal Csi. Sabato 1 giugno la finale in radiocronaca diretta su Radio Vaticana Itali
ROMA – La ClericusCup incontra il Santo Padre. Mercoledì 29 maggio, a pochi giorni della finale del campionato di calcio pontificio 2019, una nutrita delegazione di rappresentanti di ciascuna delle 16 squadre, iscritte al torneo calcistico, promosso dal CSI, parteciperà all’udienza generale del Papa in Piazza San Pietro. Alla cerimonia parteciperanno i rettori ed i capitani delle 16 squadre – pontifici collegi, seminari, università pontificie – in rappresentanza dei 359 tesserati al Mondiale della Chiesa, dove hanno giocato atleti consacrati, di 67 nazionalità diverse.
A salutare Papa Francesco in particolare saranno i capitani delle due finaliste, Sedes Sapientiae e Pontificio Collegio Urbano, in campo sabato 1° giugno: il messicano Jesus “Tito” Hernandez e l’angolano Mario Pacheco che porteranno a Bergoglio le loro maglie da gara. Su entrambe, quella biancorossa del seminario mariano, con la croce sul petto e quella, con i colori vaticani, biancogialla dei Leoni d’Africa, in evidenza la scritta “Giocare per credere”, motto scelto in questa edizione dal Centro Sportivo Italiano per testimoniare la missione evangelizzatrice del torneo. Il Csi, presente in Udienza con l’assistente ecclesiastico nazionale, don Alessio Albertini, porterà inoltre il pallone di gara della finale e la Coppa con il Saturno, per la benedizione del pontefice.
La Clericus Cup sarà così pronta ad essere assegnata sabato 1° giugno sui campi del Centro Pio XI (via di Santa Maria Mediatrice 24). Dalle ore 11 la finale della Clericus Cup – il mondiale promosso dal Csi, con il patrocinio dell’Ufficio Nazionale del tempo libero, turismo e sport della Cei, del Dicastero per i Laici, la Famiglia e la Vita e del Pontificio Consiglio della Cultura, sarà trasmessa in diretta su Radio Vaticana Italia. (da comunicati Uff Stampa Clericus Cup – CSI)