FOCUS: La moviola di Bonfrisco – puntata 15
MONZA – L’ex fischietto di Serie A (1995-2001) Angelo Bonfrisco, con la rubrica LA MOVIOLA DI BONFRISCO prova a sciogliere i dubbi attraverso le domande che gli porge in esclusiva SportSmall.it su specifici casi da “moviola” che attanagliano i tifosi più appassionati ed esigenti e per quelli che vogliono guardare questo sport, attraverso lenti sempre più trasparenti. Questo spazio vuole essere per l’ex fischietto anche un luogo dove esprimere concetti ed opinioni sul settore giovanile.
I CASI DI: JUVENTUS-FIORENTINA 3-0
FILES: a) Al 10′ Pjanic e Cutrone entrano in rotta di collisione. Nessun rigore assegnato.
b) Al 30′ Igor tenta di fermare Ronaldo in area. Anche qui Pasqua non assegna il rigore.
c) Al 37′ viene concesso un calcio di rigore dopo visione di Pasqua al Var per un mani in area di Pezzella. Proprio il calciatore della Fiorentina nel tentativo di ritrarre il braccio verso di se, riesce comunque ad intercettae in modo netto la conclusione a rete di Pjanic.
d) Al 50′ Cuadrado va via a Ghezzal che da par suo, interviene, in ritardo colpendo la caviglia del bianconero. Il giocatore viola nell’occasione è stato ammonito.
e) Al 67′ Cutrone lambisce con in braccio la sfera, intercettando un tiro di testa di de Ligt. Anche in questo caso arbitro e Var tacciono.
f) Al 76′ Pasqua indica il dischetto del rigore dopo aver visionato il VAR che gli ha ripetutamente mostrato la perentoria incurione di Bentancur nell’aria della Fiorentina ostacolato da un avversario.
ARBITRO: PASQUA. Sez AIA. Tivoli (Roma)
ASSISTENTI: LO CICERO Sez AIA. Brescia e TOLFO Sez AIA. Pordenone
IV UOMO: MARESCA Sez AIA. Napoli
VAR (Video Assistant Referee): CALVARESE. Sez AIA. Teramo
AVAR (Secondo tecnico arbitrale al VAR): DI PAOLO Sez. AIA. Avezzano
AMMONITI: Bonucci (J) e Chiesa, Pezzella, Ghezzal e Ceccherini (F)
PREFAZIONE
Juventus 54, Inter 51 e Lazio a 49 punti, con la possibilità per quest’ultima di posizionarsi tra qualche giorno al secondo posto della classifica di Serie A, se riuscirà a battere mercoledì il Verona nel match di recupero.
Questo trittico continua a macinare punti in positivo lassù nell’Olimpo della classifica. La 22a giornata passerà però alla storia per le dichiarazioni post Juventus-Fiorentina del neo presidente Rocco Commisso, che si è detto “disgustato”, riferendosi al trattamento che la classe arbitrale avrebbe riservato alla sua Fiorentina, soprattutto alla luce dei rigori concessi ai bianconeri. Assegnazioni queste che non hanno evidentemente visto concorde lo stesso numero uno viola ma natìo di Marina di Gioiosa Ionica in Calabria e dallo slang tutto americano… “ok?” (usando il suo tipico intercalare). Per Commisso certamente, il secondo, non andava per lui assegnato. Nedved gli ha poi replicato, chiedendo in sostanza di non “cercare alibi…” invitando lo stesso Commisso alla visione davanti ad un té prima di parlare a caldo… Invito questo che sempre il presidente della Fiorentina avrebbe re-inoltrato proprio al vicepresidente juventino. Chiude Sarri, interrogato sulle affermazioni di Commisso: l’allenatore bianconero ha spiegato che la Fiorentina sarebbe stata battuta comunque già ai punti se si guardassero le statistiche del match, tutte a favore nettamente della Juve.
L’INTERVISTA
SportSmall.it: Ma alla fine chi ha ragione, Commisso o Nedved?
LA MOVIOLA DI BONFRISCO: «Commisso, come abbiamo descritto, non si è soffermato sul primo rigore ma solo sul secondo…».
SportSmall.it: Certo, ma come rispondiamo? Questo secondo rigore è stato asseganto giustamente oppure no?
LA MOVIOLA DI BONFRISCO: «Per quanto rigurda questo secondo rigore concesso alla Juventus, vi dico che l’episodio va analizzato con molta attenzione: si tratta di un intervento che vede un difensore dei viola contrastare Rodrigo Bentancur con il braccio sinistro un po’ largo e alto e tendente ad impedire al bianconero la sua corsa e la proiezzione verso la porta. Pasqua nell’occasione, ha subito assegnato il rigore. Bisogna dirlo. Qualche istante dopo però probabilmente richiamato al Var decide di compiere comunque una ulteriore verifica in video, in quanto l’episodio presentava due livelli di difficoltà. Il primo, sull’entità del contatto e il secondo in merito alla posizione geografica del contatto stesso per verificare con precisione se fosse avvenuto in area o meno. L’arbitro osservando la review ha poi certamente verificato i due aspetti ed ha assegnato per tanto ad animo alleggerito, il rigore. Egli così, ha compreso in modo certo che il fallo fosse avvenuto in area e che il contatto tra i due calciatori sia effettivamente avvenuto. Questo suo scrupolo gli rende merito. Infine vi dico che questa azione farà discutere lo stesso perché è una situazione molto al limite e si presterà a diverse interpretazioni anche se personalmente dico che Pasqua, ha fatto un ottimo lavoro».
SportSmall.it: Un episodio simile è successo anche nella gara Inter-Udinese di questa 22a giornata, ed un altro la settimana precedente nella sfida Inter-Cagliari.
LA MOVIOLA DI BONFRISCO: «La prima azione che citi, vi dico subito che non era rigore mentre quella che abbiamo già analizzato e che vedeva Oliva del Cagliari opporsi all’inserimento in area di Young, era invece punibile. Quest’ulimo episodio somiglia molto a quello che ha visto coinvolto Bentancur. Questo tipo di contatti, c’è da ammetterlo, si prestano purtroppo a diverse interpretazioni anche dagli arbitri stessi. Fra contrasto e il fallo, il confine è sottile».
SportSmall.it Quindi, chiarito l’episodio che ha fatto da detonatore per le dichiarazioni esplosive del presidente Commisso, saturo a detta sua, di diversi episodi controversi e avversi alla sua Fiorentina avvenuti in questo campionato, di questa partita invece, c’è molto altro da raccontare…
La gara infatti ha messo in evidenza altri episodi da analizzare, alcuni dei quali, probabilmente avversi alla Juventus. Ma andiamo con ordine: Al 10′ Pjanic e Cutrone entrano in rotta di collisione. Nessun rigore assegnato…
LA MOVIOLA DI BONFRISCO: «Qui la decisione di Pasqua è stata corretta…».
SportSmall.it: Al 30′ Igor tenta di fermare Ronaldo in area. Anche qui Pasqua non assegna il rigore.
LA MOVIOLA DI BONFRISCO: «Ingenuo e rischioso l’atteggiamento del difensore che si disinterassa della palla facendo un netto blocco su Ronaldo interrompendogli la corsa bruscamente. Qui il rigore, secondo me, poteva essere assegnato».
SportSmall.it Al 37′ viene concesso un calcio di rigore dopo la revisione di Pasqua al Var per un mani in area di Pezzella. Proprio il calciatore della Fiorentina nel tentativo di ritrarre il braccio verso di se, riesce comuque ad intercettae in modo netto la conclusione a rete di Pjanic.
LA MOVIOLA DI BONFRISCO: «In questo caso è fondamentale ricordare che su un tiro diretto in porta il difensore non può occupare più spazio con le braccia creando uleriore volumetria. Rigore assegnato correttamente».
SportSmall.it Al 50′ Cuadrado va via a Ghezzal che da par suo, interviene, in ritardo colpendo la caviglia del bianconero. Il giocatore viola nell’occasione è stato ammonito.
LA MOVIOLA DI BONFRISCO: «Brutto fallo del giocatore viola direi. Infatti i tacchetti di Ghezzal finiscono sulla caviglia del colombiano rischiando di fargli male seriemente. Pertando credo che in questo caso, tale azione doveva essere considerata come estramemente pericolosa e quindi da sanzionarsi più con una espulsione che con un giallo come deciso invece dal direttore di gara».
SportSmall.it e) Al 67′ Cutrone lambisce con un braccio la sfera, intercettando un tiro di testa di de Ligt. Anche in questo caso arbitro e Var tacciono.
LA MOVIOLA DI BONFRISCO: «Tacciono e a ragion veduta. Nulla da segnalare in questo caso perché c’era un braccio attaccato al corpo e in posizione naturale. Il regolamento per questi casi dà il suo via libera».
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