FOCUS ATLETICA: Indoor, A Padova Dester sfiora il primato U23
PER REGIONI: VENETO E LOMBARDIA
MULTIPLE: DESTER SFIORA IL PRIMATO UNDER 23 A PADOVA
PADOVA – Dario Dester (Cremona Sportiva Atl. Arvedi) a un soffio dalla miglior prestazione italiana promesse nell’eptathlon indoor. La gara tricolore, a Padova, certifica la supremazia del non ancora ventenne lombardo, già campione italiano juniores nel 2019, che realizza un risultato finale di 5529 punti, arrivando ad appena otto lunghezze dal primato italiano di categoria di Franco Casiean (5537 punti nel 2008 a Magglingen). Seconda posizione per Michele Brini (Atl. Imola Sacmi Avis/5372 punti) e terzo di Lorenzo Modugno (Pol. Triveneto Trieste/5187 punti).
Nell’eptathlon juniores, al termine di una gara incerta sino all’ultimo, maglia tricolore per Alessandro Arrius (Osa Saronno) con 5108 punti, tre in più di Yoro Menghi (La Fratellanza 1874 Modena) che guidava la classifica prima dei 1000 metri finali. Sul podio anche Niccolò Contotto (Team-A Lombardia/4978). Andrea Caiani (Team-A Lombardia), dopo il secondo posto nel 2019, conquista il titolo nel pentathlon allievi, realizzando 3662 punti. Alle sue spalle, Federico Bovo (Vis Abano/3597 punti) e, staccato di appena due lunghezze, Alberto Nonino (Atl. Malignani Libertas Udine/3595 punti).
Il pentathlon allieve incorona l’ostacolista Martina Cuccù (Team Atletica Marche). La marchigiana chiude a 3703 punti, precedendo Greta Brugnolo (Atl. Riviera del Brenta/3614) e Arianna Galbiati (Team-A Lombardia/3349). (fonte: da comunicato Uff. Stmpa FIDAL)
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FIDAL Lombardia – Juniores e Promesse: l’Atletica Lombarda Celebra i Nuovi Campioni Regionali
MILANO – Due giorni, tre sedi di competizioni, 12 nuovi campioni lombardi: per il fine settimana dell’atletica lombarda il clou è rappresentato dai Campionati Regionali Juniores e Promesse indoor aperti anche agli atleti di altre categorie.
A Bergamo nella prima giornata gli acuti in chiave lombarda arrivano dall’asta donne per merito di due ragazze separate da 17 anni all’anagrafe ma da soli 5 centimetri nella classifica generale. Monica Aldrighetti (Bracco) supera sicura d’acchito 3.50 e 3.70, poi acciuffa a 3.90 la misura che le vale il titolo regionale Juniores: la 18enne di San Donato Milanese, approdata a 4.00 quest’anno, sfida poi lo standard mondiale Under 20 a 4.07 lasciando l’impressione di poterci ritentare con successo. L’argento regionale Juniores va a Laura Pirovano (Pro Sesto), che supera 3.70 e sfiora i 3.80 nel proprio terzo assalto: sul piano delle misure tra le due si inserisce Giorgia Vian (NA Fanfulla), che timbra 3.65 alla seconda e poi a 3.85 aggiunge 5 centimetri alla Miglior Prestazione Italiana SF35 che già deteneva in coabitazione con Maria Carla Bresciani con 3.80. Per Vian anche tre assalti a 4.05, quota che avrebbe rappresentato anche il miglior salto in carriera in ogni condizione. Il titolo regionale dell’asta Promesse va invece ad Anna Palmulli (CUS Pro Patria Milano, 2.40).
Le maglie di campione lombardo giovanile di alto vanno a Mory Diop (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) con 1.91 (sfiorando 1.94) tra gli Juniores e a Luca Cordani (Pro Sesto) con 1.80 (sfiorando 1.91) tra le Promesse, ma i due protagonisti maggiori sono Marco Fassinotti e Andrea Cesana. Il torinese dell’Aeronautica, 30 anni e un personale da 2.35, arrivava dal 2.16 di Wuppertal (Germania): con 2.18 alla seconda prova si prende il nuovo limite 2020, poi arriva vicino a superare 2.22. L’allievo dell’Atletica Vedano, argento tricolore Under 18 all’aperto l’anno scorso, migliora due volte il PB indoor prima con 1.98 e poi con 2.00.
La velocità maschile ospita due volte lo scontro diretto tra l’azzurro della 4×100 a Doha Roberto Rigali (Bergamo Stars) e il campione europeo Under 23 2015 dei 100 Giovanni Galbieri (CS Aeronautica) sui 60 metri piani: Rigali in batteria eguaglia il PB con 6.72 mentre Galbieri corre in 6.80; nella finale extra il camuno classe 1995 timbra 6.76 mentre il 27enne veronese corre in 6.82. Molto bravo l’allievo Filippo Cappelletti (Atl. Varesina Malpensa), che si migliora di un centesimo in batteria con 6.98 e replica il crono pure in finale.
Le volate per le maglie di campione lombardo sono allo stesso modo vibranti. Tra le Promesse Mame Moussa Ndiaye (Atl. Pianura Bergamasca) piomba due volte sotto i 7 secondi: 6.98 e 6.99 in finale per respingere l’assalto di Luca Roncareggi (NA Fanfulla, 7.04 dopo il PB eguagliato a 7.01 in batteria) e Michele Ferrari (Atl. Chiari 1964 Libertas, PB pareggiato a 7.08). L’Atletica Pianura bergamasca fa doppietta grazie allo junior Thomas Romano, che scende da 7.07 al 7.03 della batteria e al 7.02 della finale vinta davanti a Samuel Eghagha (NA Fanfulla, 7.07) e Samuele Caglio (Atl. Rovellasca, 7.14 in finale e 7.11 in batteria).
Alessia Brunetti è la nuova campionessa lombarda Promesse dei 60 piani donne. Dopo aver sostenuto sabato i test (lattato e VO2 Ma) dedicati ai quattrocentisti al CAB Polidiagnostico di Barzanò (LC) con l’imprinting del Comitato Regionale FIDAL Lombardia la portacolori della Bracco corre la batteria in 7.83 e ottiene il PB in finale con 7.74: alle sue spalle emerge un’altra quattrocentista come Aurora Casagrande Montesi (CUS Pro Patria Milano). Il vento fresco delle novità caratterizza i 60 piani Juniores. Le coscritte e quasi omonime Emma Manetti (Bracco) e Chiara Manenti (NA Fanfulla), entrambe classe 2002, distruggono i personali in batteria: Manetti scende da 7.93 a 7.77, Manenti da 7.88 a 7.80. In finale restano i 3/100 di margine tra le due: Emma Manetti oro a 7.83, Chiara Manenti argento a 7.86 con Anna Cassi (CUS Pavia), altra classe 2002, di bronzo in 7.93 dopo il 7.86 della batteria.
Aprendo la pagina dedicata ai 60 ostacoli la palma del miglior crono di giornata va sicuramente a Silvia Taini (Brixia 2014) e al suo 8.56: alle sue spalle crescono Erica Maccherone (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter) e Fabrizia De Meo (CUS Pro Patria Milano). Maccherone porta il PB da 8.82 a 8.72 e poi vince la finale Juniores in 8.75: alle sue spalle la classe 2002 Rebecca Provenzi (Atl. Pianura Bergamasca) demolisce il PB portandosi a 9.00. De Meo si porta da 8.87 a 8.73 con il crono della vittoria nella finale Promesse: da circoletto rosso anche l’8.97 di Arianna De Masi (Atl. Meneghina), più conosciuta come velocista su distanze piane, mentre di bronzo è Camilla Rossi (NA Fanfulla) con lo stagionale a 9.02. Federico Piazzalunga era il favorito dei 60m ostacoli uomini Promesse ma deve sudarsi il titolo contro Lorenzo Paganini (Pro Sesto): 8.28 per l’alfiere dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter contro 8.30 per l’ostacolista della Pro Sesto in batteria, 8.23 (PB pareggiato) per Piazzalunga e 8.26 (PB) per Paganini in finale. Doppietta dell’Atletica Lecco Colombo Costruzioni tra gli Juniores: primo Alessandro Rota con 8.34, secondo Junior Trevor Goho Diseysson a 8.44.
Nei salti in elevazione in mattinata bella sfida nel’alto donne tra le Under 20: oro a Gloria Polotto (CUS Pavia) con 1.68 e un concorso immacolato anche a tutte le quote precedenti, ma la pavese “trema” al primo assalto a 1.70 di Rebecca Pecora, quando la ragazza dell’Atletica Meneghina è beffata dall’asticella dopo un lungo dondolio sui ritti. Pecora è bronzo con 1.66, stessa misura dell’argento di Claudia Garletti (Bracco): Virginia Passerini (NA Fanfulla) vince l’oro Under 23 con 1.60. L’asta uomini sale fino a 4.65 con l’assalto riuscito del senior Giacomo Bernardi (Pro Sesto): le maglie di campione lombardo vanno all’under 23 Zakaria Zahir (CUS Pro Patria Milano) con il PB eguagliato a 4,45 e allo junior Mattia Capelli (portacolori dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter organizzatrice) con 4.20.
SARONNO – A Saronno invece tocca ai triplisti. Copertina per la gara maschile Promesse, che si “incendia” nell’ultimo salto: Davide Papa (Virtus Castenedolo), in testa con 14.28, viene superato da 14.34 di Quincy Achonu (Cento Torri Pavia) ma all’ultimo balzo a disposizione atterra a 14.40 prendendosi il titolo. Tra gli Juniores trionfa ancora la Virtus Castenedolo con Matteo Anselmini: il suo 13.77 d’apertura viene solo avvicinato da Diego Bruschi (OSA Saronno, 13.66) e Lorenzo Naro (Cento Torri Pavia, 13.56).
In campo femminile la miglior misura è l’11.73 della senior Katia Zani (Atl. Brescia 1950 Ispa Group): pur non al top della condizione fisica Federica Maggi (Atl. Lecco Colombo Costruzioni) riesce a piazzare l’11.62 che vale il titolo Promesse con 9 centimetri di margine su Laura De Marzi (Atl. Meneghina, 11.53); con 11.50 Chiara Bianchin (Bergamo Stars) resta a soli 3 centimetri dal PB e si prende la maglia di campionessa regionale Juniores. L’allieva Alessia Zeli (Pro Sesto) arriva infine a 11.23.
ALZANO LOMBARDO – Ad Alzano Lombardo (BG), con lo Sporting Club Alzano organizzatore, va in scena la sessione dedicata al salto in lungo. Splende Denis Rigamonti: il saltatore dell’Atletica Bergamo 1959 Oriocenter atterra a 7.36 centrando personale indoor (aveva 7.35) e titolo lombardo Promesse. Rigamonti consolida la sua misura saltando pure 7.26 e 7.25. Oltre i sette metri approdano pure Matteo Rossetti (Varese Atletica), 7.08, e l’allievo Leonardo Pini (Cremona Atl. Arvedi), che con 7.07 centra il personale migliorandosi di 19 centimetri. Il campione regionale Assoluto Alessandro Li Veli (Team A Lombardia) timbra 6.95, il decatleta Luca Dell’Acqua (Virtus Lucca) fa segnare 6.80: in mezzo si inserisce Noradine Guene (Atl. Carpenedolo), che con 6.82 strappa proprio all’ultimo salto il titolo regionale Juniores a Chinedu Okereke (Cremona Atl. Arvedi), che era arrivato al personale a 6.58 e che si prende l’argento precedendo Tommaso Grancini (OSA Saronno, 6.53).
In campo femminile prestazione di spessore tecnico e carattere per Atitaya Kongkaew: la portacolori della Polisportiva Olonia, campionessa in carica, dopo due nulli (le Juniores in gara erano nove: una terza “X” l’avrebbe estromessa dalla finale) non si accontenta di un salto in sicurezza ma estrae dal cilindro un 5,58 che vale la vetta, poi mette la ciliegina sul titolo lombardo di categoria con il 5.74 del quarto turno, primato personale indoor migliorato di 2 centimetri (all’aperto ha 5.82). Con 5.51 l’oro Promesse va a Eleonora Giraldin (NA Fanfulla), al primato stagionale: la Bracco è due volte d’argento con Matilde Bacco seconda under 20 con 5.48 e Isabella Ragusa seconda under 23 con 5.46 (personale) mentre oltre i 5.40 arriva pure (al primo balzo) la junior Nicole Avanzi (CUS Pro Patria Milano). (fonte: da comunicato Uff. Stampa Fidal Lombardia)
ATLETICA: Indoor, A Padova Dester sfiora il primato U23 ATLETICA: Indoor, A Padova Dester sfiora il primato U23 ATLETICA: Indoor, A Padova Dester sfiora il primato U23 ATLETICA: Indoor, A Padova Dester sfiora il primato U23 ATLETICA: Indoor, A Padova Dester sfiora il primato U23 ATLETICA: Indoor, A Padova Dester sfiora il primato U23 ATLETICA: Indoor, A Padova Dester sfiora il primato U23 ATLETICA: Indoor, A Padova Dester sfiora il primato U23 ATLETICA: Indoor, A Padova Dester sfiora il primato U23 ATLETICA: Indoor, A Padova Dester sfiora il primato U23 ATLETICA: Indoor, A Padova Dester sfiora il primato U23 ATLETICA: Indoor, A Padova Dester sfiora il primato U23 ATLETICA: Indoor, A Padova Dester sfiora il primato U23 ATLETICA: Indoor, A Padova Dester sfiora il primato U23 ATLETICA: Indoor, A Padova Dester sfiora il primato U23 ATLETICA: Indoor, A Padova Dester sfiora il primato U23