FOCUS: Gianni Nanni a Tiki Taka
COLOGNO MONZESE – Lunedì 9 novembre 2020, all’interno del programma “Tiki Taka – La Repubblica del pallone”, il talk show sportivo condotto da Piero Chiambretti, in seconda serata su Italia 1, andrà in onda un’intervista esclusiva al medico sociale del Bologna e responsabile della Commissione medica della FIGC Gianni Nanni, in merito all’esito positivo dei tamponi di alcuni giocatori della Lazio.
Sul fatto di effettuare tamponi in laboratori diversi, dichiara: «Non dobbiamo avere dei laboratori che su questo argomento danno dei risultati diversi: lo stesso soggetto non può essere sia positivo che negativo. Un laboratorio centralizzato semplifica i problemi ed è più facile avere un metodo uguale per tutti. Il fatto di avere laboratori che si esprimono in maniera diversa sullo stesso soggetto, con un prelievo fatto nello stesso modo e a poca distanza l’uno dall’altro, crea qualche imbarazzo».
Su Immobile che ha saltato la partita contro la Juve perché ‘debolmente’ positivo solo al gene N, risponde: «Se quel gene individua una positività in un soggetto significa che quella persona è positiva. Se avessi in rosa un giocatore debolmente positivo al gene N lo dovrei segnalare immediatamente all’ASL». (fonte da comunicato Uff. Stampa Mediaset)
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Questa sera, all’interno del programma “Tiki Taka – La Repubblica del pallone”, il talk show sportivo condotto da Piero Chiambretti, in seconda serata su Italia 1, andrà in onda un’intervista esclusiva al medico sociale del Bologna e responsabile della Commissione medica della FIGC Gianni Nanni, in merito all’esito positivo dei tamponi di alcuni giocatori della Lazio. Sul fatto di effettuare tamponi in laboratori diversi, dichiara: “Non dobbiamo avere dei laboratori che su questo argomento danno dei risultati diversi: lo stesso soggetto non può essere sia positivo che negativo. Un laboratorio centralizzato semplifica i problemi ed è più facile avere un metodo uguale per tutti. Il fatto di avere laboratori che si esprimono in maniera diversa sullo stesso soggetto, con un prelievo fatto nello stesso modo e a poca distanza l’uno dall’altro, crea qualche imbarazzo”.