FOCUS: Regine della Dama a Milano
MILANO – Sabato 19 dicembre alla ribalta le ‘Regine della Dama’, le campionesse del gioco della dama che prenderanno parte al torneo ‘in presenza’ valido come finale per la conquista del titolo di campionessa italiana per l’anno 2020 nelle due specialità – ‘italiana’, su damiera classica di 64 caselle e ‘internazionale’ su damiera di 100 (10×10) caselle.
Torneo che si svolge nel pieno rispetto delle direttive anti-virali imposte dal CONI, di cui la Federazione Italiana Dama fa parte come ‘disciplina sportiva’ dal 1993. Durante le partite le ragazze dovranno indossare la mascherina ed anche il casco protettivo in plexiglass. Damiere e pedine vengono igienizzate dai direttori di gara prima di ogni partita.
Si gioca nella sede della Società Damistica Milanese, via Sant’Uguzzone 8 (V.le Monza – MM1) Milano, con ingresso libero (per tutti obbligo di mascherina ecc)
Alla finale per il titolo sono arrivate le ragazze dei club damistici più attivi e importanti d’Italia, ovvero Latina (Lazio), Romano di Lombardia, Bergamo e Milano. Numerose le giovanissime, con un paio di loro di soli 10 anni.
Qualificate in entrambe le specialità
Linda Piccinini, Latina
Giorgia Senesi, Latina
Aura Bottarelli, Romano Lombardia
Vanessa Mancusi – Milano
Francesca Mauri – Milano
Qualificate solo per la dama ‘italiana’ (64 caselle)
Margherita Aielli, Latina
Chiara Elisa Colombo, Bergamo
Qualificate solo per la dama ‘internazionale’ (100 caselle)
Maria Vittoria Alborghetti, Bergamo
Elisa Bosco, Bergamo
A livello amatoriale il gioco della dama è il più diffuso tra gli ‘sport della mente’. secondo indagini di istituti tipo Doxa in Italia è conosciuta e praticata da molti milioni di cittadini/e.
Ricordiamo che il celebre Edgard Allan Poe, ne “I delitti della via Morgue”, scrisse: “Colgo quindi l’occasione per sostenere che le facoltà più elevate dell’intelligenza riflessiva sono messe alla prova più a fondo e con maggiore utilità dal gioco più modesto della dama piuttosto che dall’elaborata frivolezza degli scacchi”.
ALTRE NOTE
La Dama Italiana è la specialità classica, sulle 64 caselle.
La Dama Internazionale è la specialità agonistica adottata dalla Federazione Dama mondiale per le competizioni tra i diversi Paesi, nei quali la Dama su 64 caselle ha regole differenti (in particolare per le regole di presa) tra nazione e nazione. Ne era appassionato in particolare Napoleone Bonaparte, le cui truppe la diffusero durante le conquiste, soprattutto in Africa.
Ricordiamo comunque che il tutte le specialità damistiche la presa è sempre obbligatoria (il ‘soffio’ è stato abolito in tutto il mondo nel 1934). (fonte da comunicato Uff. Stampa FID)
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