FOCUS: Fitet Sardegna, ultimo turno mozzafiato
IN ARRIVO ULTIMO TURNO PER A2 E B FEMMINILE
CAGLIARI – Nel fine settimana del 27 – 28 marzo 2021 c’è spazio anche per i concentramenti della regular season di A2 e B femminile.
Nel primo caso, nel girone A, doppio impegno per il Tennistavolo Norbello che a Mazzano (BS) affronterà prima il TT Marco Polo e poi il TT Vallecamonica. Il Quattro Mori Cagliari è invece di scena a Castel Goffredo (girone C) dove dopo aver affrontato il Kras se la vedrà proprio con il team padrone di casa. A Casamassima (Bari), il Muravera TT si vedrà di fronte prima il TT Ennio Cristofaro e poi il P.G. Frassati (girone D).
Serie B femminile: nel girone G doppio impegno per il Tennistavolo Sassari (Ciatt Prato e Bernini Livorno) nel ritrovo di Livorno. Il Campomaggiore Terni accoglie il Tennistavolo Norbello (girone H).
A1 MASCHILE: VOLA LA MARCOZZI ANCORA AL COMANDO. PARI IN TRASFERTA PER IL TENNISTAVOLO NORBELLO
“Guardiamo ancora tutti dall’alto della classifica bugiarda (Messina ha tre gare da recuperare) ma godiamocela ancora per un po’”. Così si legge nella pagina Facebok della Marcozzi Cagliari che conferma il suo ottimo momento ottenendo il terzo successo consecutivo in A1 maschile. Vittima di turno il Reggio Emilia che arriva nell’impianto di via Crespellani senza schierare il francese Romain Lorentz, rimpiazzato da Pietro Fantini. Questo aspetto spiana la strada ai locali che sfruttano a pieno le potenzialità del russo Mikhail Paikov (dopo nove gare ancora imbattuto) e del francese Bastien Dupont. Perde il siculo Antonino Amato non ancora in perfetta forma.
Il club cagliaritano è atteso dalla pausa internazionale di Europe Cup: il prossimo fine settimana sarà a Les Borges (Spagna) dove sarà impegnata in un concentramento che vede la partecipazione della locale Asisa Borges Vall e poi Juncal (Portogallo) e Ttsc Ummc-Elem (Russia).
Tre punti indietro e con una partita in meno, il Tennistavolo si riprende dalla lezione impartita proprio nel derby isolano e va ad impattare sul campo del Verzuolo, attualmente seconda forza del campionato. Si mettono in mostra come al solito il cubano Moises Campos (doppietta) e l’ucraino Yaroslav Zhmudenko. Sabato 27 marzo 2021 impegno casalingo con l’Apuania Carrara (h.17:00).
A1 FEMMINILE: LA CENERENTOLA QUATTRO MORI BLOCCA LA CORAZZATA CASTEL GOFFREDO
La pluriscudettata Castel Goffredo scende in Sardegna per un doppio appuntamento ravvicinato con una formazione che annovera quattro campionesse di origini cinesi. Nel primo vince in scioltezza a Norbello con la società locale che deve fare a meno di tre titolari del calibro di Caterina Toliou, Chiara Colantoni e Camilla Argüelles. Ininfluente l’apporto della brasiliana Carol Kumahara, fanno quel che possono Krisztina Nagy e la sarda Eleonora Trudu, integrata dalla serie B femminile. Il giorno dopo il gruppo allenato da Alfonso Laghezza perde il suo primo punto stagionale pareggiando con il Quattro Mori Cagliari, ultima in classifica. Eroina domenicale del testacoda la romena Tania Plaian che interrompe l’imbattibilità sia di Maria Xiao, sia di Tan Wenling. Si supera anche la cino-muraverese Wei Jian che in questa stagione non aveva mai vinto, dando un dispiacere a Zhang Xu Xuan. Nonostante tutto la compagine del capoluogo sardo resta ultima in classifica, ma aggancia Eppan e Tennistavolo Norbello a quota due punti. Prossimi appuntamenti: il Tennistavolo Norbello giocherà in casa della Polisportiva Bagnolese (sabato 27 marzo 2021 h. 18:00). Rinviata la gara tra Quattro Mori ed Eppan.
A2 MASCHILE: LA MARCOZZI CAGLIARI SCALA POSIZIONI
Non ha velleità di primato, ma ormai lontana dalla zona retrocessione, la Marcozzi Cagliari ottiene a Carrara una vittoria che fa comunque morale e la proietta alle spalle della capolista Castel Goffredo. Maxim Kuznetsov racconta il secondo successo in trasferta stagionale: “A rompere il ghiaccio è stato Oyetayo Shola che se l’è vista contro un Alberto Margarone che nelle prime fasi stava esibendo un buon tennistavolo; e infatti i primi due parziali li ha conquistati meritatamente. Al terzo set stava per chiudere definitivamente qualsiasi discorso visto che conduceva 10-7 e nulla faceva presagire un tentativo di rimonta da parte del mio compagno. Eppure, è successo perché ai vantaggi il locale ha commesso degli errori consentendo all’avversario di pareggiare. A quel punto è cambiato tutto; il gioco di Margarone si è disunito, mentre, al contrario, quello di Shola ha iniziato ad essere più grintoso permettendogli di dilagare soprattutto nel quarto e nel quinto set. Buon per noi che passiamo in vantaggio e io posso entrare in campo più tranquillo nello sfidare Soraci, già incontrato in passato e con il quale ho sempre dato vita ad incontri tirati.
E così è stato anche stavolta, dove il primo set l’ho chiuso agevolmente a mio favore; però, nel successivo, eccedendo con gli errori alla risposta e al servizio, lui si è galvanizzato, ottenendo dei buoni punti. In situazione di parità sono stato bravo a vincere il terzo parziale e nel successivo mi sono portato sul 7-2; stavo già covando sogni di gloria quando lui si è rifatto sotto costringendomi, sul 9-9, a fare gli straordinari impostando dei servizi ai quali lui non è riuscito a contrastarli. È poi giunto il turno di Massimo Ferrero che ha affrontato Matteo Petriccioli. Tra i due non sembrava che ci fosse un discreto divario di classifica e infatti il mio compagno si è trovato anche in vantaggio 9-6. Poi qualcosa si è interrotto e ha ceduto cinque punti di fila. Stessa cosa, più o meno, è accaduta anche nelle partite a seguire dopo le quali il padrone di casa ha accorciato le distanze. Margarone inizialmente mi mette in difficoltà, vincendo il primo set. Nel secondo si è trovato in vantaggio per 10-6; la chiave dell’intero incontro va letta proprio su questo frangente perché lui sbaglia due schiacciate veramente facili e io grazie ai servizi mi riporto in parità. Nella estenuante lotteria dei vantaggi riesco a vincere 15-13.
Ho riacquistato fiducia vincendo bene il terzo ma nel quarto è lui a ritrovare la giusta sintonia e a prolungare la gara fino al quinto. Dal 4-4 sono salito sopra di quattro punti e da lì ho amministrato la situazione. Credo che sia stata una vittoria di cuore perché stavamo giocando alla pari. Di seguito Shola se la vede con la riserva Perri, un’altra gara non facile tra due giocatori che si sono già incontrati in passato. I primi due set, seppur combattuti, se li piglia meritatamente il mio compagno, che ha anche l’opportunità di chiudere sul 3-0 ma qualche errore di troppo spalanca le porte alla rimonta di Perri che dopo lo spavento iniziale riacquista fiducia, cambia gioco e recupera il gap. Nell’ultima frazione il mio compagno prende il largo e si aggiudica, set, punto e match intero”.
B1 MASCHILE: IL TENNISTAVOLO SASSARI AD UN PASSO DALLA STORICA PROMOZIONE
“Stavolta è stato un successo netto che ci proietta ad un passo da quello che non solo è un sogno ma anche l’obiettivo stagionale: la promozione in A2”. Così il tecnico del sodalizio turritano Sandro Poma che ha traghettato il suo collettivo alla conquista della terza gara consecutiva. Ancora a punteggio pieno gli azzurri condividono la prima posizione con il CUS Torino che non solo ha una gara in più, ma ha perduto lo scontro diretto contro di loro. Sull’incontro casalingo con il Biella, vinto 5-1, Poma non ha tantissimo da dichiarare: “La partita ha espresso un buon livello anche perché dall’altra parte c’erano due ragazzi discreti (Vincenzo Carmona e Simone Cagna) e poi l’ex numero 30 d’Italia Eugenio Panzera che reputo ottimo giocatore. Infatti, è riuscito a battere un Marco Sinigaglia apparso sottotono, forse perché ha patito maggiormente l’aver giocato pochissimo in questi periodi pandemici. Lo deduco dalle sue enormi difficoltà di concentrazione. Panzera, specie nei primi due set ha messo in grossa difficoltà Yang Min che ha dovuto tirare fuori classe e inventiva per fare qualcosa di diverso nei momenti cruciali. Nel terzo, il nostro campione ha passeggiato, conscio del pericolo scampato. Marco Poma è andato abbastanza bene, dominando le sue due partite e mantenendo un’ottima percentuale. Manca una sola gara, il 10 aprile saremo a Milano nel tentativo di coronare questo obiettivo di risalita in serie A che a Sassari manca da una ventina d’anni. Credo che la città, la società e soprattutto la dirigenza, per tutto quello che sta facendo, meritino questa grande soddisfazione. Spero che a Milano vada tutto bene perché ci tengo veramente tanto”.
COPPA ITALIA ASSOLUTA 2021 – COMITATO REGIONALE SARDEGNA
Meglio di niente. La Coppa Italia Assoluta 2021 appare come una meteora di felicità pongistica concentrata in poco meno di un mese. Dopo la prima fase a gironi sono rimaste sedici compagini a giocarsi gli ultimi brividi di un’altra stagione anomala.
Di seguito le otto gare che si dovranno disputare entro il 28 marzo 2021:
Santa Tecla Nulvi- T.T. Sassari Autoriparazioni Sergio Idini; Muraverese A- Asd TT Carbonia Bianca; Asd T.T. Guspini A- Azzurra; T.T. Sassari Carrozzeria Grassi-Tennistavolo Paulilatino; A.s.d. Tennistavolo Decimomannu- Ad Muravera Tt “B”; Torrellas Gialla-Muraverese C; Tennistavolo Guilcier Ghilarza-Ping Pong Monterosello Ecologica R2; Ad Muravera TT “A”- Asd TT Carbonia Blu.
Di seguito una panoramica di ciò che è successo nella prima fase a otto gironi.
GIRONE 1
Il Santa Tecla Nulvi, testa di serie n. 1, chiude a punteggio pieno il girone. Il presidente Francesco Maria Zentile racconta l’ultima fatica intrapresa nel confronto con le giovani speranze del TT Sassari Isola Verde: “Abbiamo preferito tenere a riposo sia Massimiliano Benvegnu’, sia Giancarlo Carta, anche perché avevamo già in tasca la qualificazione grazie alle ugualmente pesanti presenze di Francesco Ara e Roberto Caddeo a cui mi sono aggiunto pure io. I miei compagni hanno fatto il loro dovere con Caddeo che è andato ben due volte a segno e di questo sono molto contento. Io ho giocato male e la mia sconfitta ci sta tutta anche perché ultimamente non mi sto allenando. Tra le avversarie mi ha colpito positivamente il gioco espresso da Laura Alba Pinna che ha impensierito non poco Roberto, costretto a sudare parecchio per vincere. Ora ci attendono gli ottavi e vediamo fin dove riusciremo a spingerci, anche se a dire il vero mi premeva che si ricominciasse con un minimo di attività”.
Alla seconda fase il club anglonese sarà accompagnato dal Ping Pong Monterosello Ecologica R2 di cui fa parte il veterano Samuel Paganotto: “L’agognata ripresa dell’attività agonistica ci vede agguantare la seconda posizione, dietro all’inarrivabile Santa Tecla Nulvi che, come di consueto, schiera i propri giocatori più forti. Prevedibile il 3-0 per la compagine composta da Ara Francesco, Carta Giancarlo e Caddeo Roberto, che non lasciano sul tavolo nemmeno le briciole. Stesso punteggio per le altre due partite, ma questa volta a nostro favore, contro squadre formate da atleti dei nostri vivai maschile e femminile. Pinna Laura, Bonomo Martina e l’esperta Musio Elena (TT Sassari Isola Verde) ce la mettono tutta, così come Eremita Edoardo Ivan, Casula Federico e Demontis Simone (TT Sassari Studio Sodini Cilloco), ma insieme e Gigi Scudino e Sandro Renna facciamo valere l’esperienza e raggiungiamo la qualificazione al turno successivo. Dove ci aspettano, e sarà davvero un piacere comunque vada, gli amici del TT Guilcer Ghilarza”.
GIRONE 2
Dopo il ritiro dello Sporting Lanusei alle restanti tre compagini non rimane che godersi fino in fondo le gare a disposizione. Domina il Muravera A che nell’ultimo appuntamento della prima fase supera i veterani della Muraverese C grazie alla verve atletica del mix maschile/femminile imbastito dal tecnico Francesca Saiu e composto dai giovani Sara Congiu, Emanuele Cuboni e Francesca Seu, che vincono agevolmente il loro incontri senza lasciare grandi margini agli avversari. “Siamo contenti di aver vinto questo girone che ci proietta alla seconda fase” commenta serafica e concisa Saiu”.
Umori alle stelle anche in casa Muraverese C che si esprime attraverso Antonio Agostinelli: “Siamo secondi, abbiamo superato la Muraverese per 3-0, perdendo però contro il Muravera di Francesca Saiu. Assolutamente impossibile vincerci, con avversari molto preparati e giovani. Speriamo di andare avanti e giocare ancora; ci alleniamo ma non siamo a livello dei ragazzi del Muravera, anche perché la nostra età avanza inesorabilmente.