FOCUS: Rally d’Italia in Sardegna e Rally degli Abeti
NOTIZIE PER REGIONI: EMILIA ROMAGNA, SARDEGNA E TOSCANA
27° Rally del Taro
Piloti – International Rally Cup, Rally del Taro è stata vinta da Simone Miele in compagnia del navigatore Roberto Mometti entrambi a bordo della Citroen DS3. Con questo successo. (SportSmall.it)
L’INTERNATIONAL RALLY CUP “ALZA I TONI”: SIMONE MIELE VINCE A BEDONIA E CONQUISTA LA LEADERSHIP DELLA SERIE
Assoluta incertezza e grande agonismo a conclusione della seconda manche, sulle strade del Rally Internazionale del Taro: Simone Miele vincitore della gara e nuovo leader nella classifica assoluta della serie promossa da IRC Sport.
Bedonia (PR) – E’ all’insegna di intense emozioni ed un nuovo leader nella classifica assoluta che International Rally Cup ha archiviato il suo secondo appuntamento in calendario, il Rally Internazionale del Taro che ha interessato – nel fine settimana – le strade della provincia di Parma. La serie promossa da IRC Sport, alla sua ventesima edizione, ha confermato l’elevato tasso tecnico espresso sulle strade del Rally Piancavallo, manche inaugurale, garantendo agli appassionati evoluzioni di grande intensità sulle prove speciali “disegnate” da Scuderia San Michele.
Con la vittoria assoluta conquistata al volante della Citroën DS3 WRC, Simone Miele si è elevato nel ruolo di nuovo leader della classifica assoluta, concretizzando nella fase finale di gara grazie ad un ritmo che lo ha visto precedere il “rientrante” Marcello Razzini, secondo all’arrivo su Skoda Fabia R5 e Michele Rovatti, terzo sul podio e – grazie al risultato raggiunto anch’egli su Skoda Fabia – protagonista di una vera e propria progressione che lo vede adesso alle spalle di Simone Miele nella classifica di campionato.
Alla ribalta della cronaca di gara erano saliti Bostjan Avbelj – tradito da una toccata con conseguente foratura – ed Alessandro Re, uscito di strada. Entrambi i piloti hanno dovuto abbandonare ogni prerogativa di vertice a causa del ritardo accumulato sui chilometri della terza prova speciale. Un particolare che non ha tuttavia negato al pilota sloveno il mantenimento di una posizione di rilievo nella classifica della serie – la terza piazza – con Matteo Gamba a seguire grazie ad un Rally Internazionale del Taro concluso in settima posizione, su Skoda Fabia R5. Nella “top five” della classifica redatta dopo due appuntamenti – il Rally Piancavallo ed il Rally Internazionale del Taro – si è contraddistinto Nicola Sartor. Il giovane driver ha concluso sesto assoluto in gara, assecondato da riscontri soddisfacenti al volante della Skoda Fabia R5.
Nella classifica riservata al Trofeo Due Ruote Motrici, ad imporsi è stato ancora il francese Cyril Audirac. Il pilota ha cementato la leadership nel raggruppamento, elevando la sua Renault Clio S1600 come primo esemplare a trazione anteriore all’arrivo. Una classifica, quella dedicata alle “tutto avanti”, che vede contrapporsi al transalpino, a trentacinque lunghezze di distacco, Fabrizio Giovanella – terzo nel confronto di raggruppamento su Peugeot 208 Rally 4, alle spalle di Giacomo Guglielmini – e Giovanni Cocco, rallentato da una condizione di assetto non soddisfacente della sua Renault Clio S1600.
Nel raggruppamento dedicato alle vetture R4, N4 e Rally 3, primato in gara di Marco Belli, con la Mitsubishi Lancer Evolution garante di una condotta che ha permesso al pilota emiliano di “accorciare le distanze” dal leader Pier Domenico Fiorese, ancora al vertice della classifica di categoria con un margine di trentasei punti. Nell’affollata “R2B”, ad elevarsi in vetta alla classifica è stato Alessandro Zorra, assecondato in termini cronometrici da una condotta valsa anche il massimo punteggio nella Power Stage. Particolari che lo vedono prevalere, con sei punti di vantaggio, sul leader tra gli Under 25 Fabio Farina.
Rinnovate, le linee della classifica riservata agli esemplari di A6 e K10, con il primato in gara di Giuliano Giovani che ha “lanciato la sfida” al leader Paolo Alessio, distante quarantatre punti ma con una gara in più a disposizione, il Rally Piancavallo. Toni intensi anche nel confronto riservato alle vetture di classe N2, R1 aspirato e A5, con Christian Buccino “primattore” in gara e lanciato verso il recupero nei confronti del leader Luca Bertoli, saldamente al comando.
Nella classifica dedicata ai team, vittoria sulle strade del “Taro” per MS Munaretto, con PR2 Sport seconda classificata ed SMD Racing, nuova entrata nel confronto, a completare il podio gara. Risultati che hanno confermato il sodalizio veneto al comando del Trofeo Beppino Zonca, seguito nella classifica generale dal team Balbosca. (fonte: da comunicato Uff. Stampa IRC SPORT – organizzazione International Rally Cup)
Movisport ha vinto il titolo per le Scuderie
A Bedonia, per il 27° Rally del Taro, nonostante la sfortuna, Movisport ha vinto il titolo per le Scuderie, mentre singolarmente la Dea Bendata non ha dato grande sostegno. Specialmente a Gianluca Tosi, insieme al fido Alessandro Del Barba, con la Skoda Fabia R5 della GIMA Autosport. Di nuovo ai vertici della competizione nelle “piesse” parmensi avevano raggiunto la quinta posizione assoluta, per poi scivolare in retrovia con l’ultima prova speciale, in 14^ posizione finale a causa della rottura dell’idroguida
Roberto Vellani e Silvia Maletti (Skoda Fabia R5), reduci dall’incidente al Rally Adriatico, cui avevano preso il via per prendere punti importanti per la Coppa di Zona stavolta hanno centrato l’obiettivo finendo in 11^ posizione finale, proprio davanti all’altro portacolori Movisport, Matteo Bonini, in coppia con Romei, su una Hyundai i20 R5.
Giuliano Giovani – Fabio Rossi, al rientro dopo una pausa di circa sette mesi, sempre con la loro Peugeot 106 K10 hanno vinto la classe in grande stile ed al Rally del Taro Nazionale, la bandiera Movisport portata in gara da Alex Ferrari – Luca Virgilli, con la interessante Suzuki Swift Rally 5, ha conquistato con merito la medaglia d’argento nella propria classe di appartenenza. (fonte: da comunicato Uff. Stampa MGT COMUNICAZIONE)
Rally d’Italia
ARRIVA LA SARDEGNA “MONDIALE” E . . . “TRICOLORE”
Arriva, questo fine settimana, il “mondiale” in Sardegna, il Rally d’Italia, dove Movisport vi arriva con in mano la leadership conquistata tra i team WRC-2 in Portogallo. E vi arriva con una squadra di tutto rispetto. Una squadra che prende due strade distinte, quella iridata con Gryazyn-Alexandrov e la VolksWagen Polo R5 e con Brazzoli-Barone (Skoda Fabia R5) e quella del Campionato Italiano Rally Terra, per la seconda prova stagionale dopo quella del Rally Adriatico.
Per la parte “iridata” Gryazin e Brazzoli avranno il non facile compito di confermare Movisport ai vertici mondiali della classifica per Team, contro una concorrenza certamente pronta a non dare tregua e nella parte “tricolore” partono ben in tre equipaggi, tutti in grado di farla da padroni. Ci sarà da confermare la leadership assoluta di Umberto Scandola – Guido D’Amore con la Hyundai i20 ufficiale dopo la vittoria al Rally Adriatico e ci sarà da confermarsi leader anche nel gruppo N da parte di Zelindo Melegari– Manuel Fenoli (Subaru Impreza), che proprio nelle Marche vinsero il Gruppo N. A dar manforte al manager reggiano ci sarà il sammarinese Stefano Guerra, in coppia con Gianfranco Tali su una Mitsubishi Lancer Evo X. (fonte: da comunicato Uff. Stampa MGT COMUNICAZIONE)
Rally Degli Abeti
SUSANNA MAZZETTI DOPO TRE MESI DI NUOVO AL VOLANTE: AL “RALLY DEGLI ABETI” DI NUOVO CON LA SKODA
Dopo l’esperienza in pista ad Adria dello scorso febbraio, la pilota pratese si rimette in discussione con la supercar boema di Roger Tuning, in una sfida stavolta su strada. Al suo fianco, ovviamente, Alessio Santini.
Prato – Susanna Mazzetti torna in un abitacolo da corsa dopo tre mesi. E che abitacolo. Sarà quello della Skoda Fabia R5 di Roger Tuning, per quella che sarà la seconda esperienza con la supercar boema dopo quella dello scorso febbraio in pista ad Adria.
Stavolta alza l’asticella, la rallista pratese, aprendo una nuova sfida, soprattutto con se stessa, presentandosi al via, questo fine settimana, del 38° Rally degli Abeti, sulla Montagna Pistoiese, terza prova della Coppa di VI zona. Al suo fianco Alessio Santini, suo abituale pilota quando diventa copilota, utile compagno di avventura in uno scenario da rally “vero”, quindi su strada.
Le sensazioni al debutto in pista ad Adria, lo scorso febbraio furono oltremodo positive, pur se l’alto potenziale della Fabia venne sfruttato in minima parte e furono proprio quei momenti nei due giorni gara a far già decidere di presentarsi al via in una gara di rally “classica”
Il rally pistoiese per Mazzetti, sempre con il supporto del partner Luilor e della scuderia Team Katori, sarà esclusivamente come un momento “di scuola”, dunque, peraltro in un tracciato molto veloce e molto tecnico, tutto in un giorno, domenica 6 giugno. Un impegno che potrebbe aprire anche ad ulteriori e prevedibili esperienze al volante della Fabia R5.
“Lo avevo detto a suo tempo – commenta Susanna Mazzetti – ci sarei tornata, al voltante della Fabia, ed ecco che la promessa è stata mantenuta. Grazie ai partner, alla mia scuderia e ad Alessio Santini che certamente m darà il supporto necessario per rendere il meno duro possibile questo ritorno in gara con la vettura che, se si mostrò in tutta la sua bellezza quanto anche nella sua difficoltà a farsi “domare” in circuito, mi immagino come sia guidarla su una strada “normale”, in un rally “vero”. Non faccio alcun tipo di previsione, voglio solo proseguire l’argomento che lo scorso febbraio fu bellissimo ed emozionante avviare!”.
Sarà Campo Tizzoro, il cuore pulsante della gara (da anni la sua zona di insediamento produttivo nell’Area Ex-SMI ospita il Parco di Assistenza) e lì, domenica 6 giugno alle 08,31 prenderà il via la gara. Tre diverse prove da correre due per tre volte ed una per due occasioni: “Prunetta” (Km. 7,160), “Piteglio” (Km. 5,900) poi si andrà sulla “Lizzano” (Km. 11,410), dopo le quali vi saranno il riordinamento a Maresca in Piazza della stazione ed il “Service” di Campo Tizzoro. L’arrivo non sarà nella celebre Piazza Matteotti di San Marcello, come accadeva dal 1983, ma a sempre a Campo Tizzoro, luogo certamente più idoneo al contenimento e controllo di assembramenti, dalle 18,00. Il Rally degli Abeti e dell’Abetone conta un totale di distanza competitiva di 62 chilometri, sui 171,360 dell’intero percorso. (fonte: da comunicato Uff. Stampa MGT COMUNICAZIONE)
IL CAMPIONATO PROVINCIALE ACI PISTOIA “MEMORIAL ROBERTO MISSERI” VERSO IL SECONDO ROUND: CLASSIFICHE CORTE DOPO LA PRIMA GARA DEL “VALDINIEVOLE”
L’esperienza sportiva dell’Automobile Club Pistoia con la determinante collaborazione degli organizzatori di rallies pistoiesi, dopo la prima prova del Rally a Larciano ha avviato le sfide.
Secondo round previsto il 5-6 giugno sulla Montagna Pistoiese, dove sicuramente si allungherà la classifica sia assoluta che delle varie categorie.
Pistoia, 20 maggio 2021 – Dopo il debutto al 36° Rally Valdinievole e Montalbano, il Campionato Provinciale ACI Pistoia – “Memorial Roberto Misseri”, organizzato dall’Automobile Club Pistoia e riservato ai propri Soci titolari di licenza ACI Sport, è pronto a vivere la sua seconda sfida, quella del 38° Rally degli Abeti e dell’Abetone, organizzato per il 5-6 giugno dalla AS Abeti Racing.
Dopo la prima gara di Larciano ad inizio mese la classifica del campionato è ovviamente corta, con assegnati i primi punti sia nell’assoluta che nelle varie altre categorie. Al “Valdinievole” si è comunque assistito agli iniziali duelli che certamente avranno continuità nel rally “più verde d’Italia”.
Per la classifica assoluta piloti in nove sono al comando con 11 punti: Moricci (R5), Petta (R2), Nicola Boncristiani (S1600), Ilari (A5), Bartarelli (A0), Lulli (R3C), Pantaleone (N3), Martinelli (N2) e Gori (N1), ognuno a segno ovviamente nella classe di appartenenza. Le altre classi sono con al comando rispettivamente Casipoli (classe RS e Under 25), Andrea Boncristiani (A7), Incerpi (K10), Cammilli (femminile).
Tra i copiloti, al comando delle varie classi, vi sono rispettivamente: Garavaldi (R5), Vestrucci (femminile), Petrocci Giagnoni (under 25), Giovannini (R3C), Mancini (R2B), Ferrigno (S1600), Nardini (A7) e Melani (A5). (fonte: da comunicato Uff. Stampa MGT COMUNICAZIONE)
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