FOCUS: Anatoly Karpov e Andrea Bocelli
FORTE DEI MARMI – Il primo è un “numero uno” della musica mondiale, il secondo un “numero uno” degli scacchi, per molti anni in passato Campione del mondo. Sono Andrea Bocelli e Anatoly Karpov, che si sono sfidati a scacchi qualche giorno fa a Forte dei Marmi.
L’occasione è stata la presenza di Karpov a un convegno in Versilia del Capitolo europeo di Ypo, la Young President Organization, un’associazione che riunisce migliaia di capi azienda con meno di 45 anni. Per l’occasione Karpov ha giocato una “simultanea” contro una ventina di giocatori a cui ha partecipato, tra gli altri, Amos Bocelli, figlio del cantante. Quasi inevitabile, anche grazie alla mediazione del Grande maestro italiano Roberto Mogranzini, l’incontro con Andrea Bocelli, anche lui notoriamente grande appassionato di scacchi, e che a Forte dei Marmi è di casa: il cantante ha avuto così l’occasione di mettersi alla prova con colui che è stato il più forte scacchista del mondo, e di cui si ricordano ancora le leggendarie sfide con Viktor Korchnoi e Garry Kasparov.
L’incontro ha visto, come prevedibile, la vittoria di Karpov, ma Bocelli può ritenersi soddisfatto di aver resistito per 46 mosse, dimostrando così di avere un buon livello di gioco. Il cantante ha in diverse occasioni ribadito la volontà di organizzare in Toscana un torneo di scacchi a cui invitare molti dei campioni che lui ha potuto conoscere nei suoi viaggi negli Stati Uniti, dove è un’autentica star. E Karpov sarà sicuramente tra gli invitati. (fonte: da comunicato ufficio stampa Federscacchi)
Anatoly Karpov e Andrea Bocelli Anatoly Karpov e Andrea Bocelli Anatoly Karpov e Andrea Bocelli Anatoly Karpov e Andrea Bocelli Anatoly Karpov e Andrea Bocelli Anatoly Karpov e Andrea Bocelli Anatoly Karpov e Andrea Bocelli Anatoly Karpov e Andrea Bocelli Anatoly Karpov e Andrea Bocelli Anatoly Karpov e Andrea Bocelli Anatoly Karpov e Andrea Bocelli Anatoly Karpov e Andrea Bocelli