MILANO – «Definiti i criteri, sono pronti 800.000 euro per sostenere manifestazioni ed eventi sportivi di rilievo regionale, nazionale e internazionale, che abbiano connessione anche con le tematiche di Expo». Lo annuncia soddisfatto l’assessore allo Sport e Politiche per i giovani di Regione Lombardia Antonio Rossi dopo l’approvazione, da parte della Giunta, della delibera, proposta di concerto con il collega Fabrizio Sala (Casa, Housing sociale, Expo 2015 e Internazionalizzazione delle imprese) dei criteri per finanziare gli eventi sportivi che richiamino l’Expo.
ATTENZIONE CONCRETA «La Regione – ha detto l’assessore Rossi – conferma concretamente l’attenzione alla promozione dell’Expo anche attraverso lo sport e il valore che l’Esposizione Universale può, a sua volta, avere per la diffusione della pratica e della cultura sportiva sul territorio lombardo».
CHI PUÒ FARE RICHIESTA Potranno chiedere il contributo regionale per sostenere le spese delle loro manifestazioni ed eventi le associazioni sportive e le società sportive dilettantistiche affiliate alle Federazioni sportive e agli enti di promozione sportiva e alle discipline sportive associate riconosciute dal Coni e dal Cip, nonché i comitati regionali o provinciali delle organizzazioni medesime. Il contributo regionale andrà da un minimo di 500 a un massimo di 15.000 euro.
PENSIAMO ANCHE AL DOPO EXPO «Un valore premiante – ha concluso l’assessore Rossi – sarà rappresentato dal legame del progetto con Expo che costituisce un elemento di riferimento e un volano per la promozione di attività sul territorio che si svolgeranno fino alla fine del 2015 e che saranno in grado di lasciare al territorio lombardo un’eredità importante in grado di vedere eventi simili anche nel dopo Expo».
LE ATTIVITÀ PARALIMPICHE «Regione Lombardia crede fermamente che nello sport non ci siano limiti e che l’attività motoria sia davvero per tutti e alla portata di tutti». Così l’assessore allo Sport e Politiche per i giovani di Regione Lombardia Antonio Rossi commenta la delibera approvata dalla Giunta, su sua proposta, a sostegno del progetto del Cip (Comitato italiano paralimpico) della Lombardia denominato ‘In Lombardia c’è sport…export’ per cui sono stati stanziati 50.000 euro.
IN LINEA CON L’EXPO «Si tratta di un progetto – spiega l’assessore Rossi – che scaturisce dall’idea del Cip di far proprio il tema di Expo, ovvero ‘Nutrire il pianeta, energia per la vita’, in linea con la mission del mondo paralimpico che mira a valorizzare i concetti chiave dell’Esposizione Universale quali tradizione, creatività, innovazione e legacy». «Obiettivo del progetto – continua – è creare una rete di iniziative che coinvolgano le realtà del mondo sportivo lombardo valorizzandone le attività e promuovendone le peculiarità affinché, tramite l’evento mondiale, si possa lasciare una traccia importante nella quotidianità, nelle abitudini e negli stili di vita davvero di tutti».
L’OBIETTIVO Il progetto, in corso di svolgimento e che terminerà a ottobre, coinvolgerà direttamente le realtà di Milano dove il 17 e 18 ottobre si svolgerà l’evento finale in piazza Città di Lombardia. Le altre realtà coinvolte saranno Angera (Varese), Mantova, Salò (Brescia), Como, Lovere (Bergamo) e Varese. «L’obiettivo – afferma l’assessore Rossi – è far diventare Expo la leva per la crescita della cultura sportiva nella nostra regione e far nascere una rete significativa di informazione e scambio tra tutte le entità sportive lombarde, come per altro previsto nell’Accordo di Programma Quadro per lo sviluppo e il rilancio dello sport in Lombardia che vede anche il Cip tra i firmatari».
I NUMERI Nel progetto sono coinvolti 500 atleti, tecnici e volontari impegnati nelle cittadelle dello sport e negli eventi promozionali cui si aggiungono volontari per il coordinamento (5), per la gestione della parte web (10), curatori delle app (5), addetti ai video (5) e relatori dei seminari (15).
SPORT DAVVERO PER TUTTI «La due giorni finale di ottobre in piazza Città di Lombardia – conclude l’assessore Rossi – sottolinea la centralità della proposta nella programmazione delle attività sportive durante il semestre Expo e l’attenzione di questa Giunta per il mondo dello sport a tutti i livelli pensando a ogni fascia di età e a ogni disciplina praticabile, perché lo sport aiuta a vivere e a integrarsi nella società superando qualsiasi barriera fisica o mentale si possa immaginare».
Addetto Stampa Segreteria Particolare Ass. A.Rossi