MILANO – «Lo sport, attraverso le sue discipline, dimostra ancora una volta di avere un eccezionale valore di inclusione sociale». L’ha sottolineato l’assessore allo Sport e Politiche per i giovani di Regione Lombardia Antonio Rossi intervenendo, al PalaBadminton di Milano, all’Open Day ‘I’m different, not less’, un incontro promosso dalla Fondazione ‘Oltre il Labirinto‘ e dalla Federazione Italiana Badminton per l’ottava Giornata mondiale sulla consapevolezza dell’autismo. Presenti Roberto Fava della Federazione Italiana Badminton, Mario Paganessi ed Eugenia Massone della Fondazione ‘Oltre il Labirinto onlus.
OLTRE OGNI OSTACOLO O BARRIERA «Grazie alla pratica sportiva – ha detto Rossi – tutti hanno la possibilità di non restare esclusi: fare sport è l’occasione per superare barriere e difficoltà raggiungendo, allenandosi insieme, traguardi sempre più alti».
HUG BIKE E CANOA «In quest’occasione voglio provare – ha spiegato l’assessore – la ‘hug bike’, la bici degli abbracci usata dalle persone autistiche; intendo inoltre invitare i ragazzi qui presenti a venire con me in canoa, sul lago di Pusiano».
DA REGIONE PROGETTI DI SPORT SOCIALE «Perché questa giornata non resti solo uno spot e per testimoniare l’impegno della Regione a favore dello ‘sport per tutti’ – ha annunciato l’assessore – mi attiverò con il vice presidente e assessore
alla Salute, Mario Mantovani, e la collega con delega a Famiglia e Solidarietà sociale, Maria Cristina Cantù, per avviare dei progetti importanti, come già accaduto in campo velico, di inclusione sociale e sportiva, sulla scia di ciò che accadrà a questi ragazzi autistici, durante la prossima estate, grazie ai centri estivi organizzati in collaborazione con la Federazione Italiana Badminton».
Comunicato Stampa