ROMA – E’ nata venerdì 17 aprile a Roma la prima rete italiana di Calcio Solidale, promossa dall’assessorato a Scuola, Sport, Politiche Giovanili e Partecipazione di Roma Capitale e Fondazione Roma Solidale onlus. Il progetto vuole promuovere la collaborazione tra vari soggetti e realtà del mondo dello sport, del sociale e della cultura come riferisce il sito ufficiale di Fondazione Roma Solidale Onlus (www.fondazioneromasolidale.it). Come ha chiarito il direttore della Fondazione, Maurizio Saggion, la rete si propone di unire, valorizzare e sostenere persone ed organizzazioni aiutando rifugiati, migranti, persone con disabilità, detenuti, rom, minori a rischio di marginalità. L’Assessore alle Politiche Sociali e Abitative di Roma Capitale Francesca Danese ha evidenziato che 3400 persone sono coinvolte nelle azioni di calcio solidale, con medici, psicologi, educatori, animatori e tecnici di decine di organizzazioni del privato sociale.
LA RETE ha già coinvolto 28 organizzazioni romane impegnate nell’ambito del ‘calcio solidale’, di recente formazione e rivolte ai giovanissimi e altre 20 stanno per essere coinvolte. Tra le azioni prioritarie del progetto rientrano l’attivazione di spazi interattivi di incontro e confronto, trasversali ai mondi dello sport, del sociale e della cultura, e dedicati non solo a quanti praticano l’attività sportiva, ma all’intero territorio, per creare intorno a sé una Comunità. Un’altra priorità è il consolidamento di un rapporto attivo con le Istituzioni, per promuovere il riconoscimento delle pratiche di calcio sociale quale realtà positiva e consolidata.