NAPOLI – Il presidente della Lega Nazionale Dilettanti Campania Vincenzo Pastore è indagato dalla Procura di Napoli per presunte irregolarità nella gestione del patrimonio immobiliare. Lo riporta Repubblica.it (www.napoli.repubblica.it). In particolare il titolare dell’indagine, il pm Giancarlo Novelli, avrebbe ipotizzato il reato di truffa aggravata.
LA VICENDA L’inchiesta riguarda la costituzione di una società, la Calcio Immobiliare Campania, per la gestione del patrimonio immobiliare della Lega costituito in realtà ad un solo immobile dove ha sede la Lega nella zona di Sant’Anna alle Paludi a Napoli. Questa società avrebbe erogato a Pastore, in qualità di unico e solo dipendente 222mila euro, cifra che secondo gli accertamenti della guardia di finanza rappresenta il triplo dei ricavi della gestione dell’immobile. L’operazione sarebbe stata effettuata, secondo quando riportano alcuni media, per consentire allo stesso Pastore di conservare l’alto stipendio percepito quando era segretario regionale della Federazione calcio Campania. Della vicenda si era occupata anche la trasmissione di Rai 3 Report.