VALDOBBBIADENE (TV) – Quota 2.200 è superata, ma il traguardo non è ancora definitivo. La Prosecco Cycling ha iniziato il conto alla rovescia verso l’appuntamento di domenica 4 ottobre. Come di consuetudine, sarà un evento di portata internazionale: tra gli oltre 2.200 iscritti – destinati ad aumentare sino alle ore di immediata vigilia con le iscrizioni aperte alla Tenuta Villa Sandi anche venerdì 2 ottobre, dalle 10 alle 19, e sabato 3 ottobre, dalle 9 alle 19 – ci sono atleti che arrivano da mezzo mondo: ben 26 le nazioni rappresentate al via.
SFIDA NELLA SFIDA Non sono tutti come Mike Ramseyer, il sessantaduenne manager britannico che ha pedalato da Londra a Valdobbiadene, percorrendo 1.200 chilometri in dieci giorni e domenica sarà regolarmente al via in Piazza Marconi, ma la vocazione internazionale dell’appuntamento ciclistico nel cuore delle colline del Prosecco è, come sempre, evidente. Prosecco Cycling quest’anno proporrà anche un’originale sfida tra due imprenditori che, proprio grazie all’evento di Valdobbiadene, hanno scoperto una profonda passione per la bicicletta.
PROTAGONISTI Giancarlo Moretti Polegato presidente di Villa Sandi, e Alessandro Fassina, manager dell’azienda di famiglia, leader nel settore automobilistico, si confronteranno lungo i 98,8 chilometri di corsa (con 1.550 metri di dislivello), indossando i panni di capitani di una squadra composta da sei elementi ciascuna. Al fianco di Giancarlo Moretti Polegato ci sarà anche Cristiano De Rosa, amministratore delegato della storica azienda lombarda di produzione di biciclette. Con Alessandro Fassina pedalerà invece, tra gli altri, anche il fratello Ado. Mentre papà Tony, ex campione italiano ed europeo di rally, sarà il più illustre rappresentante di coloro che parteciperanno alla Prosecco Cycling pedalando su una bici elettrica.
PARTICOLARITÀ La simpatica sfida tra Giancarlo Moretti Polegato e Alessandro Fassina non premierà il singolo, ma la squadra. La classifica verrà infatti stilata sul tempo realizzato dal quarto componente del team che giungerà sul traguardo. I due capitani dovranno insomma fare squadra e mantenere unito il team. Il compito, in fondo, di ogni buon imprenditore.
press officer Prosecco Cycling