FIRENZE – Il delegato del CONI Firenze e Presidente del Consiglio regionale ha presentato oggi il progetto di studio sulla questione della dispersione sportiva tra i ragazzi insieme al Prof. Alessandro Mariani e la Dott.ssa Farnaz Farahi. «Un progetto importante – ha detto Giani – che aiuterà a capire le cause e individuare le risposte all’abbandono dello sport da parte dei ragazzi».
EDUCAZIONE ALLO SPORT «Dare una risposta alla questione della dispersione sportiva. Questione che noi, come dirigenti sportivi, sentiamo come reale ma non siamo mai riusciti a quantificare. Dobbiamo imparare ad educare tutte le fasce d’età all’attività motoria: soprattutto le più mature ma partendo dai ragazzi, visto che lo Sport è il più valido elemento di prevenzione delle malattie. Educare allo Sport è uno dei grandi obiettivi che il CONI si propone e realizza anche attraverso questa indagine».
DISPERSIONE SPORTIVA Questo l’obiettivo del delegato provinciale e Presidente del Consiglio regionale della Toscana Eugenio Giani, intervenuto oggi alla conferenza stampa di presentazione del progetto di ricerca relativo alla “dispersione sportiva” tra i giovani, realizzato in collaborazione tra l’Università di Firenze e il CONI Provinciale di Firenze, condotto dal Professor Alessandro Mariani e coordinato dalla Dott.ssa Farnaz Farahi.
In Italia – ha continuato Giani – si parla molto, a ragione, del problema dell’abbandono scolastico. Tuttavia, negli ultimi anni stiamo assistendo allo sviluppo di un altro fenomeno molto importante: l’abbandono sportivo. Il ragazzo oggi fa sport da bambino, ma lascia l’attività motoria nel crescere. Ritengo che siano tanti i motivi che spingono il ragazzo ad abbandonare la pratica motoria: comprenderli davvero ci permette di capire dove poter intervenire».
Il progetto di sedici società sportive scelte tra le migliori realtà del territorio fiorentino, individuate in cinque società per gli Sport calcistici, sei per gli Sport di squadra non afferenti al Calcio e in cinque afferenti a Sport individuali. Insieme a queste verranno coinvolti anche ben venti istituti scolastici che hanno già dato la loro disponibilità a rispondere ad un questionario dal quale verranno estratti dati statistici rilevanti ai fini della comprensione dei motivi dell’abbandono dei ragazzi alla pratica sportiva, che fluiranno in uno studio scientifico molto importante che potrà servire da modello anche per tutto il territorio nazionale.
«Attraverso questa ricerca – è intervenuto il Prof. Alessandro Mariani dell’Università di Firenze – raggiungeremo circa quattro mila persone tra alunni, genitori e tecnici delle società sportive di tutti i quartieri della città di Firenze. Dal punto di vista scientifico ci aspettiamo delle indicazioni delle cause che determinano questo fenomeno per poi poter proporre un modello di studio che valga anche al di fuori dell’ambito locale e possa riguardare tutto il territorio regionale e nazionale. Ne daremo conto entro con la pubblicazione di un volume che restituirà i dati e le prime interpretazioni di essi».
A conclusione della conferenza ha preso la parola anche la Dott.ssa Farnaz Farahi «Il nostro intento è di capire le cause dell’abbandono sportivo e individuare delle azioni concrete che cerchino di arginare il fenomeno incentivando l’attività motoria, importante per il benessere dei nostri giovani. Le scuole e le società sportive sono state scelte avendo riguardo del criterio di massima rappresentatività territoriale: almeno uno o due istituti e società per ogni quartiere di Firenze così da avere risultati che rispecchino davvero l’andamento del fenomeno in tutte le zone della città».