MILANO – Nonostante i ripetuti assalti nelle ultime stagioni di Bohdan Bondarenko e Mutaz Barshim le colonne d’Ercole del salto in alto restano i 245 centimetri saltati da Javier Sotomayor nel luglio 1993 a Salamanca. Proprio lui, il primatista mondiale nonché personaggio simbolo dell’atletica cubana, sarà prestigioso ospite del Comitato Regionale FIDAL Lombardia e della Scuola di Scienze Motorie dell’Università degli studi di Milano.
L’EVENTO DEL 21 OTTOBRE Il campione olimpico di Barcellona 1992, già presente alcuni anni fa in un evento di promozione dell’atletica a Milano, sarà protagonista di un incontro mercoledì 21 ottobre dalle ore 16.30 alle ore 19.30 nell’aula G14 del plesso universitario di via Golgi 19 a Milano: il dibattito, organizzato grazie alla preziosa collaborazione della Associazione Nazionale di Amicizia Italia-Cuba, sarà aperto a tutti e rappresenta un’occasione imperdibile per tutti gli appassionati d’atletica.
IL PALMARES DI JAVIER SOTOMAYOR (nato a Limonar, Cuba, il 13 ottobre 1967). Medaglie olimpiche: oro a Barcellona 1992, argento a Sydney 2000. Medaglie ai Mondiali: oro a Sticcarda 1993 e ad Atene 1997, argento a Tokyo 1991 e a Goteborg 1995. Medaglie ai Mondiali indoor: oro a Budapest 1989, a Toronto 1993, a Barcellona 1995 e a Maebashi 1999, argento a Parigi 1985, bronzo a Siviglia 1991. Medaglie ai Giochi Panamericani: ori a Indianapolis 1987, L’Avana 1991 e Mar del Plata 1995. Titoli giovanili: campione mondiale Juniores ad Atene 1986. Record del mondo: 2.43 (Salamanca, 8 settembre 1988), 2.44 (San Juan, 29 luglio 1989), 2.45 (Salamanca, 27 luglio 1993).
Ufficio Stampa Fidal Lombardia