RIMINI – Cala il sipario sui Campionati Mondiali di Hip Hop, Electric Boogie e Break Dance, con risultati che superano le aspettative degli organizzatori. Per 5 giorni hanno gareggiato a Rimini Fiera, nel contesto organizzato per la FIDS, Federazione Italiana Danza Sportiva, in collaborazione con la IDO, International Dance Organization, 3214 atleti provenienti da 4 continenti, in rappresentanza di 30 nazioni. Nei padiglioni di Rimini Fiera hanno riecheggiato non solo le musiche più di tendenza nel mondo giovanile, suonate dai più famosi dj di Hip Hop e Break Dance del mondo, ma anche gli inni nazionali di 30 nazioni: Bosnia, Bulgaria, Croazia, Sudafrica, Italia, Francia, Romania, Austria, Estonia, Slovacchia, Montenegro, Repubblica Ceca, Svizzera, Lituania, Ungheria, Polonia, Moldavia, Finlandia, Olanda, Germania, Russia, Danimarca, Macedonia, Belgio, Norvegia, Regno Unito, Slovenia, Svezia, Canada, Congo e Cina.
LE DICHIARAZIONI «L’edizione che si è appena conclusa di dei Campionati Mondiali di Hip Hop, Electric Boogie e Break Dance – ha commentato il presidente di Rimini Fiera, Lorenzo Cagnoni – ha confermato una volta di più la piena rispondenza del nostro quartiere fieristico anche alle esigenze di una manifestazione sportiva. Il format studiato da Rimini Fiera per la FIDS, SPORTDANCE è cresciuto negli anni, fino a dare frutti che piacciono a livello internazionale, tanto che i Mondiali di Hip Hop sono arrivati in Italia e a Rimini grazie alla collaborazione con la IDO. Questo evento ha un altro record da vantare, il 95% delle presenze è infatti internazionale, un bel primato. Parliamo di 20 mila presenze complessive, circa 4 mila ingressi al giorno. L’appuntamento con la Danza Sportiva è ora all’edizione 2016 di SPORTDANCE».
VOCE FIDS Il Presidente della FIDS, Christian Zamblera ha elogiato nuovamente la partnership con il Comune di Rimini e Rimini Fiera, ormai sede prediletta da tutti gli atleti di Danza Sportiva: «Ancora una volta il nostro sodalizio si è dimostrato la scelta migliore. La nostra macchina organizzativa, non si ferma mai, in un mese affronteremo ben tre Mondiali da gestire, coordinare e far funzionare alla perfezione. Centrare la giusta location è fondamentale per l’ottima riuscita di eventi a questo livello e Rimini Fiera non ci delude mai».
I NUMERI Il profilo internazionale di questo evento è stato da record: 30 nazioni rappresentante, oltre all’Italia, con atleti provenienti da 4 continenti. 3214 i ballerini in gara, oltre 20 mila le presenze in fiera, per 5 giorni, il che si è tramutato in presenze turistiche per la città. Nell’organizzazione della manifestazione hanno lavorato 50 persone. 16 i giudici internazionali, 30 i dj e gli speaker coinvolti. Sono state assegnate centinaia di medaglie e migliaia di attestati di partecipazione. Sono stati inoltre decine di migliaia i contatti sui social. I Mondiali sono stati seguita tutti i giorni in diretta sul sito ufficiale www.riminisportdance.it; su quello della FIDS, www.fids.it, in streming sulla tv ufficiale, la domenica in diretta su Sky tv e sui social, grazie agli aggiornamenti di Rimini Fiera e di FIDS sulle pagine dedicate di Facebook e di Twitter.
Ufficio Stampa FIDS