MONZA – E’ stata presentata all’Autodromo Nazionale Monza, la 5° edizione della Motorsport Technical School, unica scuola in Italia per completezza formativa e durata, rivolta a professionisti del motorsport, che ieri ha inaugurato i corsi di race engineering, meccanico auto da competizione e meccanico moto da competizione.
GLI INTERVENTI
Ivan Capelli, Presidente ACI Milano, ha salutato e augurato buon lavoro agli alunni della MTS:
«L’Autodromo Nazionale Monza ha particolarmente a cuore la MTS e il percorso che Eugenia Capanna ha iniziato anni fa, che va a qualificare la categoria del tecnico del motorsport, un ruolo fondamentale e di grande responsabilità nel mondo delle corse. Il percorso di un meccanico o ingegnere di pista è simile a quello di un pilota e arrivare in F1 significa raggiungere il massimo traguardo».
Eugenia Capanna, fondatrice e direttrice della scuola, ha sottolineato l’importante traguardo raggiunto della 5° edizione:
«Una scommessa che si è tradotta in un successo. Un progetto nato dalla passione per il mondo dei motori e dall’esigenza di creare figure professionali in grado di soddisfare il mercato delle competizioni sportive”. E aggiunge: ”MTS rappresenta qualcosa di unico in Italia, una vera eccellenza formativa per professionisti al servizio del motorsport, un lavoro altamente specializzato che per i nostri studenti rappresenta anche il coronamento di un sogno: non solo quello di trovare un impiego, ma lavorare nel mondo delle corse ed avere l’opportunità di inserirsi all’interno delle principali aziende e team del motorsport. Quest’anno siamo felici di avere anche 3 ragazze a frequentare i nostri corsi, un bel segnale di chi vuole farsi strada in un mondo prevalentemente maschile».
La Motorsport Technical School, nel corso di queste 4 edizioni, ha formato 172 professionisti di questo settore, ci cui 85 meccanici auto da competizione, 60 meccanici moto da competizione, 26 ingegneri di pista. Solo nelle prime 3 edizioni i ragazzi che hanno trovato un impiego stabile nel settore motorsport sono 75.
PROGRAMMA IN ESPANSIONE Il programma formativo è in espansione: sono previsti seminari di approfondimento sulle auto storiche da competizione e seminari didattici in partnership con importanti aziende del settore su argomenti specifici, inoltre gli MTS Camp, destinati a diventare un nuovo format didattico itinerante da svolgersi presso i principali eventi motoristici.
L’esperienza della MTS, grazie all’accordo con la MIA – Motorsport Industry Association – è stata esportata nel leggendario circuito di Donington dove sta nascendo la MTS UK.
I main partner che accompagnano MTS sono: Usag, Mobil 1, Motorquality, Sabelt, Mechanix, Brembo Racing, Yamaha Factory Racing, Valter Moto, Puma, Paoli Pit Stop e CRG Kart. A partire da questa edizione si aggiunge anche Ducati Corse.
John Gentry, personalità di spicco nel motorsport e ideatore del corso di race engineering, ha dato i benvenuto agli alunni e Dario Armellin, race engineer free lance e docente del corso di race engineering , ha esposto i contenuti del corso della durata di 240 ore – tra teoria, pratica e visite presso i maggiori player del settore automotive e motorsport:
«l’offerta formativa del corso di race engineering si posiziona alla fine di un percorso formativo in ingegneria meccanica e ha come obiettivo quello di fornire specifiche conoscenze tecniche e colmare il gap tra teoria e pratica. Siamo fieri di fornire al mercato giovani ingegneri chiavi in mano».
Le lezioni vengono svolte in lingua inglese da un corpo docente con una pluriennale esperienza in race engineering. Nelle passate edizioni sono stati formati 26 professionisti del settore, in buona parte occupati nel motorsport in italia e all’estero.
Marco Ventura, capo meccanico di Andrea Iannone del team Ducati MotoGP e coordinatore del corso meccanici moto da competizione, definisce la scuola l’indispensabile anello di congiunzione tra scuola e mondo del lavoro:
“la MTS mette i ragazzi in condizione di affrontare un week end di gara, fornisce indicazioni indispensabili su come approcciarsi all’ambiente, praticamente 20 anni di corse in 20 giorni di formazione”.
Il corso si sviluppa in esercitazioni pratiche e teoria, con interventi e incursioni didattiche presso aziende del settore.
Peo Consonni, docente del corso meccanici auto da competizione, e conoscitore a 360 gradi del mondo del motorsport, ha sottolineato l’importanza della formazione nel settore del motorsport e come MTS rappresenti una chance unica per i suoi alunni, per acquisire tutti gli strumenti necessari ad entrare nel mondo delle corse, attraverso tecnica e preparazione psicologica, fondamentale per affrontare un week end nel paddock.
Ufficio Stampa Autodromo di Monza