COLOGNO MONZESE – Lunedì 14 dicembre 2015, la redazione di “Premium Sport” ha realizzato due interviste esclusive  alla pallavolista della Igor Gorgonzola Novara Stefania Sansonna e al commissario tecnico della Nazionale maschile di volley Gianlorenzo Blengini.

STEFANIA SANSONNA «La Coppa Italia decreterà i veri valori delle squadre.
Nazionale? E’ sempre un onore vestire la maglia azzurra»

Stefania Sansonna dichiara: «Sarà un campionato equilibrato fino alla fine. Noi ieri abbiamo vinto a Bergamo contro una squadra in ripresa, e abbiamo vinto al tie-break. Abbiamo fatto una grandissima prova, è stato un passo importante per trovare la nostra definitiva identità. Il nostro obiettivo stagionale? Siamo vicino al giro di boa. Prima di essere vincenti bisogna imparare a vincere ed è questo che stiamo facendo adesso. Vincere ora è un obiettivo forse troppo grande per noi, mentre imparare a vincere è un percorso: le vittorie portano fiducia e la fiducia è un valore in più. L’anno scorso abbiamo fatto cose straordinarie ma quest’anno la squadra è nuova. Le squadre forti di questo campionato, noi comprese, non hanno ancora espresso il loro reale valore.

Le semifinali di Coppa Italia decreteranno il vero valore di ognuna ma ancora un po’ tutte abbiamo troppi alti e bassi. Le frasi della Piccinini contro i giovani, viziati e senza valori? Non voglio leggere le parole di Francesca con una chiave dura. Bisogna metterle in un contesto specifico: è vero che la nuova generazione va indotta, deve imparare a vincere e per farlo bisogna ascoltare tanto, mettere da parte il proprio ego. Invece alcune tipologie di giocatrice pensano che tutto sia dovuto, che vincere una gara è come vincere un trofeo. Ci vuole tempo, bisogna avere più pazienza. Il mio rapporto con la Nazionale? Indossare la maglia azzurra è l’ambizione più grande per un atleta. Dobbiamo cercare assolutamente la qualificazione per Rio. Io sono a disposizione del mister e di questa nazionale: è sempre un onore per me».

GIANLORENZO BLENGINI: «Abbiamo le qualità per puntare in alto alle Olimpiadi»

Gianlorenzo Blengini dichiara: «E’ ancora presto per parlare delle Olimpiadi di Rio De Janeiro, perché ancora non conosciamo il parco definitivo delle qualificate. Bisognerà aspettare il torneo europeo di gennaio, quello più ricco di squadre in alto nel ranking, per capire quali squadre verranno fuori: in questo modo si potrà determinare una graduatoria. Noi abbiamo grande ambizione, credo che la squadra possa davvero puntare in alto e la Wolrd Cup, in questo senso, lo ha ampiamente dimostrato. Poi, naturalmente, ogni partita ha una storia a sé, figuriamoci un’intera manifestazione.

Se continuerò su due fronti, Nazionale e club? Non è il momento di affrontare questo argomento: so che con la Nazionale abbiamo fatto finora grandi cose e che abbiamo un grande obiettivo da portare a compimento. Per quanto riguarda il mio lavoro di club, sto lavorando con la Lube Civitanova e sono concentrato anche qui: siamo una squadra ambiziosa, con grandi obiettivi e che, essendo stata costruita con grandi possibilità di organico, deve sviluppare le sue capacità di rendimento in un campionato più competitivo rispetto agli anni scorsi. La differenza la faranno i dettagli, dovremo farci trovare pronti per quando arriveranno gli appuntamenti decisivi».

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