REDAZIONE – Le NOIF, Norme Organizzative Interne della FIGC, sono le disposizioni cui bisogna far riferimento per quanto concerne il tesseramento dei calciatori. Esse rappresentano il corpo di norme che si pone alla base della FIGC e delle società di calcio che partecipano ai vari campionati ufficiali di categoria. Sono emanate dal Consiglio Federale della FIGC secondo quando previsto dallo stesso statuto di quest’ultima. Esse comprendono molti aspetti rilevanti tra cui la disciplina del tesseramento dei calciatori ed il relativo svincolo regolandone ogni aspetto.
IL TESSERAMENTO IN PILLOLE: l’art.7 noif dice che: “I calciatori tesserati per la FIGC sono qualificati nelle seguenti categorie: professionisti, non professionisti, giovani.” L’impiego dei calciatori a seconda della categoria di appartenenza è stabilito dalle NOIF, nonché dalle Leghe e dal settore per l’attività giovanile e scolastica. Ad ogni effetto l’età del calciatore è computata con riferimento alla data del 1 gennaio di ogni anno.
LE CATEGORIE DEI CALCIATORI E IL LORO TESSERAMENTO: I “calciatori non professionisti” sono, calciatori tesserati, compresi quelli di sesso femminile che svolgono attività sportiva per società associate alla LND, che giocano a calcio a cinque e che svolgono attività ricreativa. I calciatori “giovani” sono quelli, che, abbiano anagraficamente compiuto l’ottavo anno e che dal 1 gennaio dell’anno in cui ha inizio la stagione calcistica non abbiano compiuto il 16° anno. Costoro possono essere tesserati per società associate nelle Leghe, ovvero, per società che svolgono attività esclusivamente nel Settore per l’Attività Giovanile e Scolastica. Il calciatore giovane è vincolato alla società per la quale è tesserato per la sola durata della stagione sportiva, al termine della quale è libero di diritto” (vincolo annuale). I calciatori “giovani dilettanti” sono: i calciatori giovani dal 14 anno di età anagraficamente compiuto, che possono assumere con la società della Lega Nazionale Dilettanti per la quale sono già tesserati vincolo di tesseramento sino al termine della stagione sportiva entro la quale abbiano anagraficamente compiuto il 25° anno di età, acquisendo la qualifica di giovani dilettanti (vincolo pluriennale). Al compimento dei 18 anni, poi, gli stessi potranno assumere la qualifica di non professionista.
IL TERMINE DEL TESSERAMENTO: il termine entro il quale i calciatori vengono tesserati FIGC, é il 31 marzo di ogni anno, tuttavia, per i calciatori “giovani dilettanti” e “giovani di serie” il tesseramento può essere effettuato anche oltre tale termine. La Lega Nazionale Dilettanti sul tesseramento e sullo svincolo prevede che il tesseramento dei calciatori/calciatrici è effettuato direttamente dalla FIGC, per il tramite dei Comitati, delle Divisioni e dei Dipartimenti con le modalità previste dalle Norme Organizzative Interne della stessa. All’atto del tesseramento i calciatori/calciatrici “non professionisti” e i “giovani dilettanti” assumono con le società un vincolo che perdura sino alla stagione sportiva entro la quale compiranno anagraficamente il 25 anno di età.
LO SVINCOLO: Per avvalersi del diritto di svincolo i calciatori che ne hanno diritto potranno avanzare apposita istanza anche nelle stagioni successive nei termini e con le modalità previste dalle NOIF.
COSA E’ IL VINCOLO SPORTIVO?: il cd “vincolo sportivo” può essere qualificato come: “l’appartenenza del cartellino dell’atleta alla società per la quale è tesserato che può disporre di cederlo, o non, ad altra società anche previo pagamento di un corrispettivo economico fino all’età dei 25 anni”.
LE TIPOLOGIE DI SVINCOLO: Lo svincolo per rinuncia, lo svincolo per accordo, lo svincolo per inattività del calciatore, lo svincolo per inattività della società, lo svincolo per cambiamento di residenza.
Avv Michela Chiarini