REDAZIONE – SportSmall.it, tramite Max Cavallaro, ha intervistato il quasi omonimo Max Cavallari, famoso comico dei Fichi d’India e attore in diversi film, che nel corso della chiacchierata si è ‘trasformato’ in uno dei suoi personaggi, ovvero “Annalisa”, la bambina stralunata.
Siamo qui con Max, in versione rocker (visto l’abbigliamento con un aggressivo chiodo nero) motorbike. Come possiamo definirti?
«Sono un rock’n’roll degli anni 60. Mi sto dedicando al rock’n’roll. No, è così, anno nuovo e nuovo look. Stando con i giovani sono un vecchio giovane».
A proposito di giovani, questo evento per i bambini, Campioni in Tour-Christmas Day (vai QUI), unisce comicità e sport per lanciare un messaggio positivo alle nuove generazioni. Tu che messaggio vuoi lanciare ai ragazzi?
«Devono assolutamente fare sport, però devono essere disciplinati. I mister fanno molto bene a non schierarli se non fanno i compiti e litigano. Ci vuole molta disciplina: io vedo tanti mister molto seri. A volte è meglio non fare giocare i ragazzi, farli stare a casa: lo sport deve insegnare tanto. Questo è il messaggio che lancio agli allenatori, se no va a finire che il calcio diventa violenza. Ecco perchè io mi sto avvicinando al rugby (ride n.d.r)».