MILANO – L’atletica lombarda è viva e competitiva e guarda nuovi orizzonti. Il movimento atletico regionale si è riunito questo pomeriggio nella “casa” milanese del proprio appassionato sponsor, il Credito Valtellinese, per celebrare un 2015 denso di risultati e di successi in ambito giovanile. Il presidente del Comitato Lombardo FIDAL Grazia Vanni, dopo l’introduzione del vicedirettore generale del Credito Valtellinese Umberto Colli (che ha posto l’accento sulla figura dei genitori in un significativo intervento), ha analizzato quanto proposto dall’atletica in regione nell’ultima stagione.
NUMERI DA CAPOGIRO Sono quelli che ha snocciolato il presidente Grazia Maria Vanni, a proposito dei risultati ottenuti dagli atleti lombardi nelle manifestazioni nazionali e internazionali ma anche, in una dimensione più “regionale”, riguardanti l’attività in regione e il settore tecnico lombardo. Di seguito proponiamo le principali:
- 45.925 gli atleti affiliati a club lombardi
- 507 le società del movimento lombardo
- 50.752 tesserati la “portata” complessiva del nostro movimento (comprensiva anche di 1092 tecnici, 2352 dirigenti, 457 giudici di gara e 419 medici)
- 103 i titoli italiani vinti da nostri atleti dai Cadetti al settore Assoluto (staffette comprese)
- 27 i titoli italiani vinti dai nostri club
- 18 i record italiani migliorati dai nostri atleti
- 97 i lombardi che hanno vestito i colori della Nazionale
- 643 le manifestazioni organizzate in ambito regionale
- 239.559 le presenze-gara nelle manifestazioni regionali
- 12 le rappresentative lombarde allestite (6 delle quali internazionali)
- 42 i giorni di raduno organizzati dal settore tecnico regionale
Il presidente del Comitato Regionale ha anche tracciato le linee guida per il 2016: «Migliorare la strumentazione per test tecnici e giudici di gara e strutturare e ampliare gli ambiti marketing e comunicazione».
IMPIANTI E ATTUALITÀ Parlando di numeri Grazia Vanni ha sottolineato il calo delle manifestazioni su pista (-8,8%) con un appello: «La Lombardia è la regione più ricca d’Italia e Milano ha organizzato con successo Expo 2015, ma da 31 anni né il capoluogo né la regione hanno un palazzetto dello sport dove si possa anche praticare atletica indoor». Un concetto che ha ripreso anche il vicepresidente nazionale FIDAL Vincenzo Parrinello, che (dopo aver lodato il lavoro delle società lombarde, «presenti sui podi di quasi tutti i Campionati di Società») ha stigmatizzato la lacuna che da oltre 30 anni affligge l’impiantistica milanese. L’assessore regionale allo Sport Antonio Rossi (presente in platea assieme tra gli altri al presidente onorario di CONI Lombardia Pino Zoppini) ha preso nota dell’argomento e ha segnalato come «l’atletica e gli impianti dell’atletica avranno un peso importante nel bando 2016 per l’impiantistica sportiva e la collaborazione Regione Lombardia-FIDAL sia estremamente stretta».
INTERVENTI Lo stesso Rossi ha introdotto un tema d’attualità come il deferimento di 26 atleti di livello nazionale e internazionale per la mancata compilazione del “Whereabout” sui controlli antidoping: «Non mi piace come è stata tratta l’atletica, questo sport non si merita queste etichette». Più deciso il successivo intervento sull’argomento di Parrinello: «La FIDAL ha profondo rispetto del lavoro della magistratura sportiva e accetterà qualsiasi responso verrà emesso e non nasconde l’evidente superficialità di alcuni atleti coinvolti, ma non mi è piaciuto come certa stampa ha trattato la vicenda: nessun atleta è stato trovato positivo, nessun atleta si è sottratto a un controllo antidoping, è questa la realtà dei fatti».
OSCAR DEL 2015 Il “popolo di Facebook” ha espresso il proprio verdetto sulla fan page FIDAL Lombardia: gli Atleti Lombardi Under 20 dell’Anno sono lo sprinter della Cento Torri Pavia Christian Bapou (1285 “Mi piace”) e la mezzofondista dell’Atletica Bergamo 1959 Creberg Marta Zenoni (1432 “Mi piace”), che hanno superato rispettivamente il decatleta del Team A Lombardia Simone Fassina (940 “like”) e la quattrocentista/ostacolista della Pro Sesto Ilaria Verderio (1222 “like”). Christian e Marta sono due grandi protagonisti degli ultimi Campionati Italiani Allievi di Milano: Bapou ha conquistato i titoli di 100, 200 e 4×400, mentre Zenoni si è imposta su 800 e 1500. Il 2015 di Marta Zenoni è poi decisamente impreziosito dalla “gemma” della medaglia di bronzo negli 800 ai Mondiali Under 18.
IL GIORNO PIÙ BELLO Uno dei giorni più belli per la nostra atletica nella passata stagione è stato il 27 settembre 2015: la domenica della finale Oro dei Societari Assoluti, che ha laureato campioni d’Italia due club di Milano. L’Atletica Riccardi 1946 e la Bracco Atletica, vincitrici dello scudetto rispettivamente tra gli uomini e tra le donne, sono state insignite del premio di Società dell’Anno, ritirato dai rispettivi presidenti Sergio Tammaro e Franco Angelotti. Tra gli allenatori sono stati premiati i coach di quattro ragazzi distintisi ai Mondiali Under 18 di Cali: Alberto Marabini, tecnico di due semifinalisti negli ostacoli (Marco Bigoni sui 110 e Federico Cesati sui 400), e Rosario “Saro” Naso, allenatore di due finaliste iridate in Colombia (Marta Zenoni bronzo negli 800 e Alessia Pavese settima nei 200). Infine nell’ambito degli ufficiali di gara il Comitato Regionale Lombardo FIDAL ha scelto di premiare gli ufficiali di gara che abbiano alle spalle almeno 50 anni nel Gruppo Giudici Gare: Franco Del Bondio (giudice dal 1953), Giovanni Mariaschi, Sabino Salvemini, Sergio Cozzi, Laura Marabini, Ermanno Belloli, Elio Pigoli e Gianluca Guella.
PROGETTO TALENTO L’iniziativa è ormai un fiore all’occhiello del Comitato Regionale Lombardo FIDAL e della struttura tecnica regionale e consiste in una borsa di studio di 1500 euro (750 per l’atleta e 750 per l’allenatore) consegnata a 12 dei giovani più promettenti del panorama lombardo tra le categorie Allievi e Juniores. A ricevere tale contributo sono Alessia Pavese (Atl. Bergamo ’59 Creberg), Federica Putti (Atl. Bergamo ’59 Creberg) e Virginia Troiani (Pro Patria ARC Busto Arsizio) nella velocità; Danilo Gritti (Atl. Valle Brembana), Nicole Reina (CUS Pro Patria Milano) e Marta Zenoni (Atl. Bergamo ’59 Creberg) nel mezzofondo; Marco Bigoni (Pro Sesto) tra gli ostacolisti; Chiara Bertuzzi (Atl. I Gonzaga 2011) nel settore salti; Giulio Anesa (GA Vertovese) e Sydney Giampietro (CUS Pro Patria Milano) per i lanci; Valentino Arrigoni (NA Astro) per le prove multiple; Lidia Barcella (Bracco) nella marcia.
PREMI SPECIALI Un momento particolare delle premiazioni è stato riservato a Danilo Goffi e Tommaso Vaccina: il primo, originario di Nerviano, ha chiuso una carriera che lo ha visto conquistare una medaglia d’argento europea (1998) e due top five ai Mondiali (quarto nel 1997 e quinto nel 1999) in maratona; il secondo, pavese, ha sbaragliato il campo nel “terreno di caccia” dei montanari vincendo il 4 luglio 2015 a Zermatt (Svizzera) il titolo mondiale di lunghe distanze nella corsa in montagna. Vaccina e Goffi, in una cerimonia ben orchestrata dallo speaker Gianni Mauri, hanno consegnato in chiusura di manifestazione i premi di Atleti Lombardi Under 20 dell’Anno a Bapou e Zenoni, quasi a portare un messaggio: la voglia di rinnovarsi sempre e di eccellere è una delle principali doti dell’atletica lombarda.
NELLE FOTO di Mario Grassi PER GENTILE CONCESSIONE fidal lombardia): gli atleti che hanno ricevuto la borsa di studio del Progetto Talento; gli Atleti Lombardi Under 20 dell’Anno e i due premiati speciali (da sinistra: Ilaria Verderio seconda nel sondaggio per l’Atleta Lombarda Under 20 dell’Anno; Christian Bapou primo nel sondaggio per l’Atleta Lombardo Under 20 dell’Anno; Danilo Goffi; Tommaso Vaccina; Marta Zenoni prima nel sondaggio per l’Atleta Lombardo Under 20 dell’Anno).