COLOGNO MONZESE – Domenica 10 gennaio 2016, nel corso del programma “Serie A Live” in onda su Premium Sport, hanno parlato alcuni tra i protagonisti della 19esima giornata del campionato di serie A.
SAMPDORIA-JUVENTUS 1-2
(primo tempo 0-1)
RETI: Pogba (J) al 17′ p.t.; Khedira (J) al 2′, Cassano (S) al 19′ s.t.
MASSIMILIANO ALLEGRI: «Non è facile vincerne 9 di fila. Mercato? O un top player o niente»
L’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri dichiara: «Abbiamo rischiato nel finale soprattutto per merito della Sampdoria. Abbiamo gestito male il 2-0, abbiamo sfiorato il terzo gol con Morata poi negli ultimi minuti abbiamo fatto un po’ di confusione. Vincere nove partite in Italia non è facile, i ragazzi stanno facendo ottime cose. E’ un gran risultato, visto che dopo 10 partite avevamo 12 punti . Litigio con cassano? No no, ho visto un po’ di nervosismo al momento dell’espulsione, io sono andato a tranquillizzarlo. Con lui avevo un ottimo rapporto al Milan e ce l’ho anche oggi. Ha dimostrato in questa partita di essere un giocatore straordinario e sono contento di questo.
La gara di Hernanes? Ha fatto una bella prestazione sia a livello difensivo che offensivo. Non era facile contro questa squadra, in trasferta. Ha ricevuto critiche ingiuste, ha fatto unì’ottima partita a Manchester in Champions e nel derby on campionato. Che lui abbia qualità importanti è fuori dubbio e secondo me davanti alla difesa può rendere molto di più. Lui sente suo questo ruolo, è una posizione che per un giocatore tecnico come lui può garantire maggior qualità alla squadra. Per me il suo ruolo da qui alla fine della sua carriera sarà questo. Quale partita rigiocherei? La prima con l’Udinese perché siamo entrati in campo troppo frenetici. Noi favoriti per lo Scudetto? Credo che il Napoli stia facendo un ottimo campionato, al momento loro sono a 41 punti, quindi la quota scudetto sarà a 82. Loro hanno grande entusiasmo, per noi non era facile rientrare nel giro di testa, adesso dovremo essere bravi a continuare così anche se non sarà facile dopo 9 vittorie consecutive. Chi arriverà dal mercato? Non faccio nomi, sono d’accordo con la società, abbiamo una rosa competitiva, bisogna alzare il livello tecnico e per farlo bisogna prendere un grande giocatore a livello europeo ma solo se c’è la possibilità di prenderlo, altrimenti è inutile. Sarà un centrocampista? Non lo so, può essere…».
VINCENZO MONTELLA: «Eder piace all’Inter? Anche a me piacciono Jovetic e Ljajic»
L’allenatore della Sampdoria Vincenzo Montella dichiara: «Stasera non era facile, siamo stati eccezionali a rimanere sempre in partita contro la squadra più forte, la più abituata a vincere e la più continua del campionato. Poi nel secondo tempo siamo cresciuti e credo che avremmo meritato il pareggio. Loro però sono molto cinici e l’hanno vinta anche con il mestiere. Cassano sempre più fondamentale? Cassano è un giocatore forte che si sta applicando con le sue caratteristiche e con la sua età. Dobbiamo sfruttare le sue caratteristiche. La squadra sta dimostrando di crescere continuamente, oggi abbiamo fatto molto bene in relazione dell’avversario e del momento che sta passando l’avversario.
Possibile rigore su Ivan? L’arbitro può sbagliare su questo episodio, ci può stare che non l’abbia visto mentre era fallo alla fine al limite dell’area e quest’altro episodio faccio più fatica ad accettarlo perché era troppo evidente. Detto questo gli arbitri continueranno a ricevere i miei sorrisi perché anche loro possono sbagliare. All’Inter piace Eder? Anche a me piacciono Jovetic e Ljajic ma non credo che ce li diano. Immobile arriverà? E’ un giocatore importante, io credo che la società se ci sarà qualche opportunità vorrà migliorare la rosa. A gennaio ho visto anche squadre che si sono rovinate. Le considerazioni tecniche e tattiche poi le farò in privato con i dirigenti».
Frosinone-Napoli 1-5
al 14′, Higuain (N) al 15′, Gabbiadini (N) al 26′, Sammarco (F) al 36′ s.t.
MAURIZIO SARRI: «La Juventus rimane la favorita, l’ho sempre ritenuta la principale avversaria»
L’allenatore del Napoli Maurizio Sarri dichiara: «Questa era una partita in cui c’erano diverse difficoltà da superare, ma siamo stati lucidi e abbiamo reso vano il loro livello di aggressività: è stata una grande prova di maturità da parte della squadra, un passo in avanti. Quello che mi ha soddisfatto di più finora è l’atteggiamento, perché questo ci porta benefici anche livello di ordine tattico: la disponibilità di questi ragazzi è stata forte fin dall’inizio, nonostante gli abbia chiesto cose che non erano abituati a fare. Che paura potrei avere? È vero che l’entusiasmo dei napoletani delle volte sconfina nell’euforia, ma non dobbiamo temere l’ambiente: dobbiamo crescere ancora come mentalità, nel gestire certe vittorie, come quella con l’Inter che ha portato alla successiva sconfitta con il Bologna.
Scudetto ancora una bestemmia? Stiamo facendo bene, ma non abbiamo le certezze che possono avere le altre squadre, quindi dobbiamo continuare a lavorare senza illudere nessuno. Cos’hanno di più gli altri? 4 campionati vinti in 4 anni, non mi sembra poco: la Juventus è l’avversaria principale, l’ho sempre ritenuta la grandissima favorita. Aveva le capacità di fare 10 vittorie consecutive e le ha fatte. Gabbiadini? Quanto è importante per questa squadra l’ha fatto vedere oggi: per me è palese che sia incedibile”.
AURELIO DE LAURENTIIS: «Questo Napoli è sempre in corsa e da sei anni siamo l’unica squadra che gioca in Europa»
Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis dichiara: «Questo Napoli è sempre in corsa e da sei anni siamo l’unica squadra che gioca in Europa. Ogni anno mettiamo un tassello in più: quello di quest’anno è un campionato competitivo, divertente, emozionante e ogni settimana è uno spettacolo per tutti i tifosi, non solo del Napoli. Non ci manca nulla per arrivare al livello dei grandi club: una classifica tedesca, che devo verificare ma che è attendibile, ci mette assieme al Barcellona e alla Juve nelle prime tre. Significa che stiamo crescendo: quando sono arrivato in Serie A eravamo 125esimi nel mondo e ora vedo che siamo terzi. Non c’è ancora molto da fare nel Napoli, semmai c’è da cambiare nel calcio mondiale a livello istituzionale, visto il fallimento di Blatter: forse non ci devono più essere le retrocessioni, forse bisogna giocare a Natale, forse si giocano troppe partite perché ci sono troppe squadre».
INTER-SASSUOLO 0-1
ROBERTO MANCINI: «Berardi da espulsione, ma Doveri solo contro di noi non sbaglia mai…»
L’allenatore dell’Inter Roberto Mancini dichiara: «Purtroppo abbiamo creato svariate occasioni, ma il loro portiere è stato bravissimo. Nel secondo tempo stavamo dominando la partita, abbiamo cercato di vincerla fino alla fine: la sconfitta è un fatto episodico. Un episodio sfortunato, come già era successo con la Lazio, ma non parliamo di cali di tensione: dobbiamo solo rimboccarci le maniche e ripartire.
La crescita del gioco della squadra frutto della conferma degli stessi undici della partita precedente? Non lo so, preferisco la partita di Empoli io, a questa. La manata di Berardi a D’Ambrosio? Forse andava ammonito D’Ambrosio… Questo è un fallo da espulsione: in tre non hanno visto niente, invece altre volte, contro di noi, Doveri è sempre perfetto, non ne sbaglia una. Lavezzi e Mertens? Sono giocatori che costano, credo sia abbastanza difficile. Dodò alla Samp per arrivare a Eder? Con i blucerchiati stiamo parlando per Dodò, nient’altro: non credo ci possa essere apertura per Eder e comunque noi davanti siamo a posto così».
ATALANTA-GENOA 0-2
(primo tempo 0-0)
RETI: Dzemaili al 34’, Pavoletti al 36’ s.t.
GIAMPIERO GASPERINI: «Il mercato ci rinforzerà. Pavoletti può essere da Nazionale»
L’allenatore del Genoa Giampiero Gasperini dichiara: «Era da tanto tempo che non facevamo risultato, era normale che nei minuti di recupero ci fosse un po’ di agitazione. Vittoria fondamentale per noi. Il primo tempo abbiamo avuto più difficoltà, ci siamo difesi con ordine ma creato poco, nella ripresa invece abbiamo sfruttato gli spazi concessi. Abbiamo fatto una buona prova difensiva, ci siamo concentrati su questo che nelle ultime gare è stato un po’ il nostro punto debole. Migliorando in difesa poi è più facile arrivare alla vittoria. Chiudiamo l’andata con 19 punti, un girone compromesso a dicembre con quelle 5 sconfitte consecutive.
Ci sono alcune cose da completare, e speriamo di recuperare tutti perché questa squadra al completo può fare un girone di ritorno migliore. Perotti resterà fino alla fine della stagione? Intanto io conto di averlo domenica e poi vediamo. Alla fine del mercato questa squadra sarà più completa e potrà sopperire ad eventuali mancanze ed infortuni. Pavoletti da Nazionale? Io ho sempre creduto in questo ragazzo, che fosse da nazionale me ne sono accorto nel finale dello scorso anno. Purtroppo quest’anno ha saltato molte gare sia per infortunio che per squalifica. In Italia attaccanti con le sue caratteristiche tecniche, fisiche e di testa sono difficili da trovare».
Dichiarazini pervenute da:
Direzione Comunicazione e Immagine
MEDIASET
Risultati Domenica 10/1/2016
Inter-Sassuolo 0-1
Atalanta-Genoa 0-2
Bologna-Chievo 0-1
Frosinone-Napoli 1-5
Torino-Empoli 0-1
Verona-Palermo 0-1
Sampdoria-Juventus
Risultati Sabato 9/1/2016
Carpi-Udinese 2-1
Fiorentina Lazio 1-3
Roma-Milan 1-1
CLASSIFICA
Napoli 41
Juventus 39
Inter 39
Fiorentina 38
Roma 34
Sassuolo 31
Empoli 30
Milan 29
Lazio 27
Chievo 26
Atalanta 24
Udinese 24
Sampdoria 23
Torino 22
Bologna 22
Palermo 21
Genoa 19
Frosinone 15
Carpi 14
Verona 8