di Avv. Michela Chiarini
ROMA – Le società sportive avranno ancora sei mesi di tempo per essere in regola con l’obbligo imposto dal “decreto Balduzzi” di dotarsi di un defibrillatore semiautomatico negli impianti sportivi in cui si pratica attività sportiva. Un nuovo decreto del ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha infatti posticipato di 6 mesi l’entrata in vigore di questo obbligo. Le società avranno così il tempo per ‘regolarizzarsi’ e adoperarsi per la formazione degli operatori che dovranno usare i defibrillatori semiautomatici. La proroga è stata concessa proprio per consentire il completamente in tutta Italia dei corsi di formazione.
PREMESSA: L’11 gennaio 2016 a Roma è intervenuto dunque, il Ministro della salute Lorenzin prendendo atto di diverse richieste pervenute da più parti ed aventi ad oggetto la modifica del Decreto del 24 aprile 2013 recante la: “Disciplina della certificazione dell’attività sportiva non agonistica e amatoriale e linee guida sulla dotazione e l’utilizzo di defribillatori semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita”. Il ministro in particolare ha ritenuto opportuno rafforzare gli strumenti volti a tutelare la salute dei cittadini che praticano un’attività sportiva non agonistica o amatoriale, non solo con precise garanzie sanitarie mediante l’obbligo di idonea certificazione medica, nonchè linee guida per l’effettuazione di controlli sanitari sui praticanti. In particolare quale punto nevralgico la dotazione e l’impiego, da parte delle società sportive sia professionistiche sia dilettantistiche, di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita.
DECRETO 24 APRILE 2013: per le societa’ dilettantistiche vi era l’obbligo di dotarsi dei defibrillatori semiautomatici entro trenta mesi dalla data di entrata in vigore del medesimo decreto ex art. 5 comma 5 del predetto decreto.
DIFFICOLTA’ OPERATIVE: Sia il Presidente del CONI Giovanni Malagò, sia l’Assessore della regione autonoma Friuli Venezia Giulia, nella qualità di coordinatore degli assessori allo Sport, hanno richiesto un differimento di tale termine, attesa l’impossibilità che, entro la data del 20 gennaio 2016, possano essere completate, su tutto il territorio nazionale, le attività di formazione degli operatori del settore sportivo dilettantistico circa il corretto utilizzo dei defibrillatori semiautomatici.
DECRETO DEL MINISTRO LORENZIN: Valutate tutte le premesse e le necessità oggettive è stato disposto un differimento del predetto termine di ulteriori 6 mesi. Pertanto, all’articolo 5, comma 5, del Decreto del 2013 le parole “30 mesi” sono sostituite dalle seguenti: “36 mesi”.