TERAMO – L’obiettivo di “educare e rieducare attraverso lo sport” è alla base del protocollo d’intesa siglato tra il CSI e l’Istituto Penitenziario di Teramo. L’accordo tra le parti, finalizzato all’attivazione di esperienze e percorsi sportivi e formativi, è stato formalizzato nella mattinata di martedì 2 febbraio al termine di una conferenza stampa, indetta a tal proposito, nellla Casa Circondariale di Teramo alla presenza del direttore Stefano Liberatore e del Presidente provinciale CSI, Angelo De Marcellis. L’incontro pubblico è stato coordinato da Elisabetta Santolamazza, responsabile Area di Trattamento. Lo riferisce il sito del CSI Teramo (www.csiteramo.it).
L’ACCORDO Nell’ambito del protocollo CSI-Casa Circondariale saranno promossi nel corso dei prossimi mesi Corsi di formazione per arbitri, allenatori e dirigenti, incontri con testimonial sportivi sul rispetto delle regole.Vincenzo Misuraca, presidente onorario del Teramo Rugby e l’allenatrice Ilene Vetrini hanno spiegato i particolari del progetto che ha portato alla creazione della squadra Papillon costituita da detenuti reclusi a Castrogno.