COLOGNO MONZESE – Sabato 13 febbraio 2016, nel corso del programma “Serie A Live” in onda su Premium Sport, hanno parlato alcuni protagonisti dell’anticipo della 25esima giornata di campionato di serie A, ovvero Juventus-Napoli.
Tutti i risultasti degli anticipi e la classiffica parziale in fondo
Juventus-Napoli 1-0
(primo tempo 0-0)
RETI: Zaza al 43′ s.t.
SIMONE ZAZA: «Adesso dipende solo da noi. Con Morata rapporto bellissimo»
L’attaccante della Juventus Simone Zaza dichiara: «Mi sono reso conto dell’importanza dl gol appena l’ho fatto. Il campionato non è ancora finito, il Napoli è molto forte però adesso siamo davanti, dipende solo da noi e siamo molto contenti. I record danno delle soddisfazioni ma l’obiettivo è vincere il campionato. Abbiamo battuto la prima in classifica ma adesso siamo noi i più forti.
Grandi festeggiamenti con Morata? A me viene da ridere perché non mi sento in competizione con gli altri attaccanti, ho un bellissimo rapporto con tutti i miei compagni di reparto, specialmente con Alvaro: stiamo tutto il giorno insieme ed è il primo che esulta quando segno. Un gol per avere più spazio? Io spero sempre di mettere in difficoltà il mister e di farmi trovare pronto ogni volta che vengo chiamato in causa».
GIANLUIGI BUFFON: «Ora l’abitudine a vincere può essere decisiva. Barzagli uno dei migliori al mondo»
Il portiere della Juventus Gianluigi Buffon dichiara: «Ho fatto solo una parata perché gioco con dei compagni molto forti singolarmente e che difendono benissimo come squadra. Se avesse vinto il Napoli saremmo andati a cinque punti e sarebbe stato molto difficoltoso recuperare. Una nostra vittoria o un pareggio avrebbe cambiato poco in classifica ma magari adesso a 13 partite dalla fine può essere importante l’abitudine a certe pressioni.
A un quarto d’ora dalla fine secondo me eravamo un po’ stanchi e un pareggio poteva starci, chiaramente dentro di me coltivavo sempre la speranza di far uscire il coniglio dal cilindro, come ha poi fatto Zaza. L’abitudine a vincere ti porta a anche sperare nell’impossibile. Il pensiero di vincere ce l’hai solo quando hai già vinto, altrimenti questa partita non l’avremmo mai vinta. Adesso dobbiamo essere ancora più bravi di prima perché sappiamo che dietro di noi c’è una squadra di valore.
Barzagli uno dei più forti difensori con cui ho giocato? Bisogna realmente stracciare la carta d’identità e non farsi condizionare: a 35 anni ancora oggi se devo giocare la partita più importante della stagione lui gioca sempre, così come giocano sempre Bonucci e Chiellini. E’ ancora uno dei migliori del mondo, quando uno è forte può avere qualsiasi età»
MASSIMILIANO ALLEGRI: «Snodo importante, il merito del primato è tutto dei ragazzi»
L’allenatore della Juventus Massimiliano Allegri dichiara: «E’ stata una partita molto tattica, tra due squadre che meritano la posizione in classifica che occupano. Il Napoli ha fatto una partita molto attenta, ci sono state poche occasioni vere da entrambe le parti: queste partite si risolvono con un episodio, a meno che non si sblocchino all’inizio. I ragazzi sono stati molto bravi a non far scatenare la velocità del Napoli. Noi avevamo pochi spazi, ci voleva pazienza: vincere non era semplice, andare in testa al campionato è importante, ma mancano ancora tante partite alla fine.
Il merito del nostro primato è tutto dei ragazzi: sono cresciuti come singoli e come squadra. Era un test importante, per dimostrare di essere all’altezza. Tre mesi fa eravamo tredicesimi. Manca ancora molto anche se questo era uno snodo importante, specialmente a livello psicologico per noi. Temevo la velocità del Napoli, loro a campo aperto diventano devastanti, ma noi siamo stati bravi ad accorciare gli spazi e chiudere le linee di passaggio.
Potevamo fare meglio nella fase di possesso, ma abbiamo fatto una gara di grande autorevolezza: la squadra è cresciuta molto e io sono molto contento. Ora dobbiamo pensare a riposarci, lo sforzo fisico e mentale è stato grande: abbiamo una settimana per potere lavorare e andare a Bologna a cercare di prenderci i tre punti. Cos’ha in più la Juventus? Possiamo contare sul fatto che l’autostima è cresciuta e i nostri giovani anche. Se Zaza meriterebbe di giocare titolare? Ho bloccato la sua partenza a gennaio come quella di altri giocatori: la differenza da qui a fine anno la farà chi ha giocato meno, chi è più fresco di testa».
LORENZO INSIGNE: «Adesso tredici finali»
L’attaccante del Napoli Lorenzo Insigne dichiara: «Non era una partita decisiva, mancano tredici partite e noi continueremo a dare il massimo per arrivare il più in alto possibile. E’ successo quell’episodio del gol deviato, ma ora dobbiamo andare avanti a partire dalla partita di giovedì. Noi siamo convinti di essere un grande gruppo, siamo venuti a Torino a imporre il nostro gioco come ci chiede il mister. E’ una sconfitta che ci fa male ma dobbiamo continuare a dare il massimo.
Gli spazi erano pochissimi ma secondo me abbiamo fatto una grande gara, la partita poteva finire 0-0. La mia prestazione personale? Sono contento perché ho dato il massimo come sempre. Ho aiutato i miei compagni in fase difensiva perché Cuadrado spingeva molto e mi sono sacrificato anche in difesa. Una promessa ai tifosi? Li ringraziamo perché ci stanno sempre vicino, l’unica promessa che possiamo fare è che queste ultime partite per noi saranno tredici finali».
MAURIZIO SARRI: «Non abbiamo nessun obbligo di lottare con la Juve fino alla fine, sono palesemente di un’altra categoria»
L’allenatore del Napoli Maurizio Sarri dichiara: «La partita è stata bloccata, con poche occasioni: noi abbiamo concesso quasi niente, anche se abbiamo fatto poco davanti. C’era equilibrio e abbiamo perso per una doppia deviazione. Ci può stare, la Juventus è una squadra in salute e se l’episodio sfortunato arriva alla fine, poi è difficile rimediare. Dispiace perdere, nel momento in cui il segnale lanciato dalla Juve era di mantenere il pareggio, ma la squadra ha dimostrato di esserci.
Come si poteva vincere? Bisognava essere forse più sfrontati e cercare di creare qualcosa di più, ma parliamo di un’avversaria che ha vinto 15 partite consecutive. Il risultato condizionerà il giudizio di tutti, ma chi ha spento la tv all’88esimo farà fatica a credere che abbiamo perso. La differenza l’ha fatta anche un pizzico di fortuna, noi abbiamo fatto una grandissima partita di applicazione difensiva, anche se siamo stati un po’ timidi in fase offensiva.
Cosa dirò alla squadra? Dobbiamo rimanere sereni, abbiamo giocato alla pari con la squadra che sta dominando il campionato italiano da anni. Non abbiamo nessun obbligo di lottare con loro fino alla fine, sono palesemente di un’altra categoria. Può succedere di tutto ancora, ma anche con le squadre che seguono: la situazione è molto fluida, dobbiamo solo continuare a pensare partita dopo partita. Non penso ci siano grandi ripercussioni, anche se sconfitte del genere possono pesare. Per fortuna giovedì si torna già in campo. Higuain dipendenti? Non ha fatto la sua migliore partita, ma la squadra ha giocato bene lo stesso: raramente la Juventus in casa ha avuto così poche occasioni da gol».
Dichiarazini pervenute da:
Direzione Comunicazione e Immagine
MEDIASET
I RISULTATI DI TUTTI GLI ANTICIPI
DELLA 25° Giornata SERIE A
Giovedì 11 febbraio 2016
Lazio-Verona 5-2
Venerdì 12 febbraio 2016
Carpi-Roma 1-3
Sabato 13 febbraio 2016
Empoli-Frosinone 1-2
Chievo-Sassuolo 1-1
Juventus-Napoli 1-0
Classifica al 13 feb 2016
Juventus 57
Napoli 56
Roma 47
Fiorentina 46
Inter 45
Milan 40
Lazio 36
Sassuolo 35
Empoli 34
Chievo 31
Bologna 30
Torino 28
Atalanta 28
Udinese 27
Palermo 26
Genoa 25
Sampdoria 24
Frosinone22
Carpi 19
Verona 15