Alcune piccole novità nel percorso porteranno i chilometraggi a 51 e 90 km
GLORENZA (BZ) – Venerdì scorso, alla sala comunale di Glorenza (BZ), si è svolto il galà di presentazione della seconda edizione della Ortler Bike Marathon, manifestazione cicloamatoriale di mtb prevista per sabato 11 giugno in Val Venosta. Una serata servita ad elencare tutte le interessanti novità che caratterizzeranno il ‘progetto 2016’, a cominciare dai piccoli cambiamenti del percorso.
GERALD BURGER Il presidente del comitato organizzatore Gerald Burger ha presentato le novità e le conferme della prossima edizione, come la possibilità di partecipare per i possessori di e-bike, la Mini Ortler Bike Marathon dedicata all’entusiasmo dei giovani, una giacca tecnica all’interno del pacco gara, un Expo ad hoc riservato ai ‘cultori della materia’, la pedalata ecologica ‘Just for Fun’ per i meno ardimentosi, coloro i quali volessero godersi appieno gli spettacolari scenari della manifestazione altoatesina, a cominciare da Glorenza, uno dei borghi più suggestivi d’Italia, passando all’interno degli edifici storico-religiosi quali l’Abbazia di Monte Maria e Castel Coira, senza dimenticare gli scenari naturalistici che circondano il territorio venostano, come il simbolo di tutta la regione, il lago di Resia il cui campanile emerge dalle acque creando un’atmosfera unica.
FRANZ GRUBER Successivamente il responsabile dell’itinerario di gara e della sicurezza sul percorso, Franz Gruber, ha narrato nel dettaglio le piccole modifiche che saranno apportate al tracciato, più precisamente in quattro piccoli punti che porteranno la distanza ‘classic’ a 51 km e 1600 metri di dislivello, e il tracciato ‘marathon’ a 90 km e 3000 metri di dislivello, entrambi con un’aggiunta di 3 km che non modificheranno l’essenza degli itinerari.
Nel corso della serata sono stati inoltre presentati i completi sportivi della Ortler Bike Marathon 2016, quali pantaloncini e maglietta, sia a maniche corte che lunghe, acquistabili sia attraverso ‘Datasport’ sia durante il giorno dell’entusiasmante prova.
In conclusione, un esperto di ricerca scientifica applicata allo sport ha intrattenuto il folto pubblico presente spiegando tutte le particolarità del corpo umano nell’affrontare una competizione sportiva, oltre alle sollecitazioni portate da gare di questo tipo, a cominciare dal benessere cardiovascolare, dalla liberazione dello stress fisico e mentale, ed anche ai benefici a livello muscolo-scheletrico, poiché il cicloturismo tonifica sia gli arti inferiori che le articolazioni, rendendoli più allenati e forti.
Info: www.ortler-bikemarathon.it
Da Comunicato
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