MILANO – Terzo turno per il tabellone oro al trofeo Bracco Cup Annovazzi manifestazione calcistica, organizzata dall’associazione sportiva Enotria che si svolge nel suo centro sportivo di via Cazzaniga a Milano e dedicato alla categoria Giovanissimi.
TABELLONE DILETTANTI Dopo la conclusione del tabellone dilettanti che avrà l’epilogo con la finale Lombardia Uno-Pontisola, giovedì 14 aprile, si sta attualmente disputando la seconda fase dedicata ai professionisti che ha dato proprio alle due finaliste del girone dilettanti, la possibilità di approcciarsi al tabellone appunto delle big, Lombardia Uno e PontIsola sono uscite subito ma le rivedremo nella finale dilettanti.
FASE ORO In questo turno l’ Atalanta ha affrontato il Torino, con il risultato di 5-0 e il Novara, il Chievo con il risultato di 1-1 al termine dei regolamentari ma vince il Novara dopo i rigori. Sono passati alla semifine le due vincenti di questi scontri diretti.
Prossimo Turno
tabellone “Oro” Professionisti giovedì 7 aprile 2016
Novara-Inter ore 20
Atalanta-Milan ore 21.15
Da ricordare che anche la finale del tabellone oro si disputerà sempre il 14 aprile.
Resoconto gare Bracco Cup Annovazzi edizione 2016
ATALANTA: 5
TORINO: 0
RETI: 20′ Propato (A), 4’st Kichi (A), 6’st Propato (A), 15’st Boafo (A) 30′ st Boafo
ATALANTA: Avogadri, Campello, Solati, Galati, Lancini, Raccagni, Kichi, Moukam, Albani, Mehic, Propato. A disp. Ferrario, Bergonzi, Brogni, Okoli, Solcia, Gyabuaa, Boato, Piccoli. All. Lorenzi
TORINO: Bigotti, Ali’, Celesia, Morra, Novelli, Tesio, Crivellaro, Pane, Gaboardi, Stojkovic, Valente. A disp. Baldi, Masina, Pompilio, Maggio, Cocola, Peirano, Pesce. All. Fioratti
ARBITRO: Pavesi (Sez. AIA Milano)
ASSISTENTI: Marzulli – Lunghi (Sez. AIA Milano)
CRONACA Super Atalanta, contro un Torino non in gran spolvero. Il poker nerazzurro, consente ai bergamaschi il passaggio del turno e ai granata la condanna alla eliminazione diretta dal torneo. La prima rete per gli orobici porta la firma di Propato con uno splendito tiro dal limite. Il raddoppio arriva in apertura della ripresa grazie a Kichi, dopo una splendida serpentina per poi realizzare con un pregiatissima rasoiata nell’angolino più lontano. Il tris è a firma di un Propato in formato super e il definitivo 5-0 è invece del neo entrato e lesto Boafo che realizza una doppietta.
IL DOPO PARTITA
Lorenzi (Tecnico Atalanta): «Il Torino, benché si sia presentato con l’annata in meno, si meritno i complimenti per la prima parte della partita dove hanno saputo mettere in pratica buoni schemi di gioco. Quanto alla mia squadra, è un periodo ricco di impegni e non posso chiedere particolare brillantezza ai ragazzi ma nel complesso sono soddisfatto di come stanno onorando il torneo».
Fioratto (Tecnico Torino): «Mi dispiace che non siano potuti venire a giocare i 2001. Sono comunque contento di come i ragazzi in campo abbiano affrontano una squadra come l’Atalanta. Nonostante il gap tecnico infatti, siano stati bravi a cercare di non perdere palla cercando anche di costruire alcune azioni di gioco importanti».
NOVARA (1) 4
CHIEVO (1) 3 dcr
RETI: 10′ pt Corti (C) 30′ st Renolfi
NOVARA: Cioffi, Arcidiacono, Bellocci, Poma, Amoabeng, Sozzani, Renolfi , Drenica, Ferrario, Pereira, Radice. A disp. Fasso, De Benedittis, Beretta, Brucoli, Renda, Rosselli, Andriolo, Baiardi, Reinado. All. Amato
CHIEVO: Caprile, Martini, Salvaterra, Amoo, Bonin, Zuelli, Piacenza, Corti, Rovaglia, Rossi, Tuzzo. A disp. Rossignoli, Boarotto, Fanini, Bellamoli, Maraia, Mari, Enyan. All. Belluzzi
ARBITRO: Sig. Oggioni (sezione AIA Monza )
ASSISTENTI: Sigg. Novelli – Faraone (sezione AIA Monza)
CRONACA: Parte subito forte il Chievo che al 10′ del primo tempo va in rete grazie a Corti dopo un bel contropiede. Nella ripresa il Novara rientra in campo con un altro spirito. Al 15′ e al 20′ va vicino al gol prima con un traversa di Renolfi e poi con un straripante Baiardi che però non trova fortuna. Proprio Renolfi, più volte vicino alla rete, trova l’insperato pareggio in una difesa avversaria decisamente disattenta, facendo guadagnare ai suoi il pari e i relativi calci di rigori che danno ragione proprio a piemontesi che vanno così in semifinale.
IL DOPO PARTITA
Amato (Tecnico Novara): «Dispiace uscire da questo torneo, infatti avevamo l’obiettivo di continuare per confrontarci, per metterci alla prova, con squadre di altri gironi anche nella parte finale del campionato. Abbiamo sostenuto una buona prova, peccato essere calati nel secondo tempo, infine i rigori sono una roulette».
Belluzzi (Tecnico Chievo): «In campo ci aspettavamo sicuramente di fare un buon test con una squadra in vetta nel suo girone. Sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi. Il risultato è stato un premio per loro che ci hanno creduto fino alla fine».