MILANO – Finali per il tabellone oro e per quello dilettanti al trofeo Bracco Cup Annovazzi manifestazione calcistica, organizzata dall’associazione sportiva Enotria che si è svolta nel suo centro sportivo di via Cazzaniga a Milano e dedicato alla categoria Giovanissimi.
FASE ORO Nelle semifinali l’ Atalanta aveva affrontato il Milan, con il risultato di 5-3 (ai calci di rigore) e il Novara, l’Inter con il risultato di 0-2 determinando così le due finaliste del tabellone professionisti, match questo che ha visto il trionfo dell’Inter.
TABELLONE DILETTANTI Epilogo anche per questa categoria con la finale Lombardia Uno-Pontisola che ha visto trionfare Pontisola. Le due finaliste avevano, è da ricordare, avuto la possibilità, in quanto tali di accedere alla fase oro, ma da questa erano state eliminate al primo turno.
Resoconto gare Bracco Cup Annovazzi edizione 2016
INTER 3
MILAN 1
RETI: 5′ pt Ozzer (M), 17′ pt Sakho (I), 25′ pt Burgio (I), 20′ st Vergani (I)
INTER: Pozzer, Guedegbe, D’aversa, Duse, Kajganic, Cart, Ansani, Brigati, Sakho, Burgio, Kone.. A disp. Bagheria, Zullo, Colombini, Pojani, Squizzato, Carlino, Opoku, Sironi, Vergani. All. Bellinzaghi.
MILAN: Soncini, Barazzetta, Barsani, Martinbianco, Iglio, Merletti, Frigerio, Sala, Tonin, Haidara, Olzer. A disp. Zanellato, Sassi, Viganò, Brambilla, Silvestri, Petricci, Maldini, Bruni, Salami. All. Danesi.
ARBITRO: De Angeli (Sezione AIA di Milano)
ASSISTENTI: Galimberti e Donadello (Sezine AIA di Seregno)
CRONACA Tanta gente in tribuna per la finale della Bracco Cup 2016. Tra loro anche un ospite speciale: l’ex capitano del Milan Paolo Maldini, venuto a guardare il figlio Daniel, che però parte dalla panchina.
Al fischio d’inizio è l’Inter a uscire meglio dai blocchi di partenza, con Sakho che colpisce il palo da distanza ravvicinata. Due minuti dopo il Milan passa in vantaggio: gran botta di Olzer e Pozzer è battuto. Dopo altri due minuti Tonin sfiora il raddoppio, ma la sua deviazione ravvicinata finisce sul fondo. L’Inter si scuote e al 9′ costruisce una palla-gol ghiottissima, ma Soncini in uscita salva i rossoneri. Il pareggio però è solo rimandato: al 17′ Sakho si libera in dribbling e insacca con un destro preciso. Il Milan comincia a commettere troppi errori in fase di costruzione di gioco e i nerazzurri ne approfittano con Burgio, che al 25′ firma un gran gol con un tiro potente al quale Soncini non può opporsi. La reazione rossonera è immediata, ma Olzer non inquadra la porta con un sinistro da buona posizione. Poi, al 28′, ancora Milan vicino al 2 a 2, ma la difesa dell’Inter si salva. Prima dell’intervallo occasione per Kone, che però manda alto il possibile 3 a 1.
Nel secondo tempo la partita si fa più fisica, con molti scontri in mezzo al campo (e un giallo a Sala per un intervento da dietro). Sussulto Milan al 12′, con Pozzer chiamato alla gran respinta su una conclusione ravvicinata. I rossoneri prendono coraggio e costruiscono due buone occasioni con Tonin: la prima su calcio d’angolo (colpo di testa sul fondo), la seconda con un tiro a lato dopo una bella progressione. Sembra il momento buono per il pareggio, invece è l’Inter a segnare: Vergani scaglia un potente destro da fuori area e fa 3 a 1. E’ il 20′ del secondo tempo e da quel momento in poi non succede più granché fino allo scadere, quando è ancora Vergani a sprecare il possibile 4 a 1 a tu per tu con Soncini. I nerazzurri conquistano così il 3° successo consercutivo nella Bracco Cup – Torneo Annovazzi e portano a 16 il numero complessivo di vittorie. Il Milan, sconfitto dai cugini nell’atto conclusivo proprio come un anno fa, rimane fermo a 8 (l’ultimo nel 2012).
IL DOPO PARTITA
Bellinzaghi (Tecnico Inter): «Sono molto contento, la prestazione è stata soddisfacente e i ragazzi hanno avuto lo spirito di rimontare lo svantaggio iniziale. Sono ancora giovani, devono crescere e quindi è normale che facciano alcune cose giuste e altre sbagliate».
Danesi (Tecnico Milan): «La partita è stata caratterizzata dall’infortunio del nostro capitano all’inizio. Ci sono stati tanti scontri di gioco tipici di tre/quattro categorie superiori. L’arbitro ha lasciato troppo correre nel primo tempo mentre nel secondo ha punito gli interventi più scorretti. Non abbiamo comunque rinunciato a giocare e nel nostro momento migliore, con diverse occasioni per pareggiare, l’Inter ha segnato il 3 a 1».
LOMBARDIA UNO 0
PONTISOLA 2
RETI: 12′ pt Zambelli, 31′ st Lambiase
LOMBARDIA UNO: Maragliano, Bornaghi, Cardenas, Acella, Brambille, Borgonovo, Bianchi, Villa, Montesano, Garofalo, Carri. A disp: Cottone, Petrarulo, Gentile, Merico, Rapetti, Tourati, Meruzzi.. All. Gasparro.
PONTISOLA: Carrara, Zenoni, Zambelli, Arrigoni, Burini, Signori, Sironi, Rota, Lampugnani, Cattaneo, Rini. A disp: Rossi, Salvi, Ribolla, Morlotti, Gritti, Cortinovis, Lambiase. All. Giordano.
ARBITRO: Sig. Villafranca (sezione AIA di Milano)
ASSISTENTI: Sigg. Critelli e Asciamprener (sezione AIA di Milano)
CRONACA: Lunga fase di studio a inizio partita, con le due squadre molto attente a non concedere spazio all’avversario.
E’ il PontIsola a creare il primo pericolo, con un sinistro di Zambelli su cui Maragliano si allunga, deviando in angolo. Poco dopo è un’incertezza dello stesso Maragliano a creare pericolo, ma il portiere del Lombardia Uno si salva recuperando la sfera. Al 12′ Cattaneo viene atterrato in area e il PontIsola ha l’occasione per sbloccare il risultato. Dagli 11 metri Zambelli non sbaglia. La reazione del Lombardia Uno non c’è, così è ancora il PontIsola ad andare vicino al gol prima con Lampugnani, che viene murato dalla difesa avversaria al momento del tiro, poi con una punzione di Zambelli ben bloccata da Maragliano. Il Lombardia Uno si scuote finalmente al 25′ e Carrara è costretto a rifugiarsi in angolo su un destro molto pericoloso di Bianchi dalla distanza. Il primo tempo si chiude con il cartellino giallo ad Acella e un tiraccio di Bianchi che si spegne sul fondo.
La ripresa si apre con il Lombardia Uno determinato a impattare il risultato. Al 6′ Brambille manda di poco alto un colpo di testa su azione d’angolo. Cinque minuti dopo Tourati si gira bene e calcia di destro, ma Carrara si allunga e blocca. Col passare del tempo la partita diventa frammentata, con il gioco interrotto spesso dagli interventi arbitrali. Al 21′ un’azione confusa in area del PontIsola genera una mischia che si risolve in un nulla di fatto. L’occasione più grossa per il Lombardia Uno arriva poi al 25′, ed è solo un salvataggio sulla linea a scongiurare il pareggio. La pressione dei ragazzi di Gasparro si affievolisce e in pieno recupero il PontIsola raddoppia: Lambiase insacca da due passi un insidioso cross dalla destra e chiude il match. La favola della squadra di Giordano, partita dal primo turno eliminatorio del torneo, si corona nel migliore dei modi, con la vittoria nel tabellone dilettanti del Torneo Annovazzi.
IL DOPO PARTITA
Gasparro (Tecnico Lomb. Uno): «Di fronte abbiamo trovato un avversario in grande condizione che da tradizione porta sempre avanti squadre di settore giovanile molto ben organizzate. Detto questo sono comunque contento di quanto la mia squadra è riuscita a mostrare in questo torneo. Nella stessa competizione, parallelamente al campionato, la squadra ha continuato a crescere».
Giordano (Tecnico PontIsola): «Provo grande felicità per avere vinto questo torneo, che per noi equivale ad aver vinto la serie D. Sono felice anche per il Presidente, perché se lo merita. La finale è stata una bellissima sfida contro un avversario degno. Per noi questo successo rappresenta un risultato straordinario dato che siamo partiti dai sedicesimi».