COLOGNO MONZESE – Sabato 23 aprile 2016, nel corso del programma “Serie A Live” in onda su Premium Sport, hanno parlato i protagonisti della 35esima giornata del campionato.
Inter-Udinese 3-1
ROBERTO MANCINI: «Teniamo accesa la fiammella Champions, lunedì tifiamo Napoli»
L’allenatore dell’Inter Roberto Mancini dichiara: «L’Inter è così: possiamo prendere l’intervista di domenica col Genoa e riprodurla tale e quale. Anche stavolta abbiamo creato tanto e alla fine abbiamo rischiato di non vincere, è la nostra stagione. Dovevamo vincere per cercare di tenere la fiammella della speranza Champions accesa, al di là del fatto che in tribuna c’era la delegazione cinese. Se ho rimpianti per la stagione? Aspettiamo per i rimpianti: detto così sembra che la stagione sia disastrosa, invece non lo è, ma aspettiamo alla fine. Lunedì tiferemo Napoli: quando si è dietro bisogna anche sperare in passi falsi di chi sta davanti.
STEVAN JOVETIC: «L’Europa League è già un miglioramento rispetto all’anno scorso»
L’attaccante dell’Inter Stevan Jovetic dichiara: «E’ stata una partita molto difficile, ora l’Udinese è molto più forte rispetto all’andata. Noi abbiamo messo in campo l’anima, dobbiamo vincere fino alla fine e poi vediamo dove arriveremo. Era tanto che non giocavo, avevo qualche problema, ma sono felice quando segno, quando faccio assist e in generale quando gioco. Finire quarti è un buon punto di partenza per l’anno prossimo: l’obiettivo era la Champions, ormai non ce la faremo, ma l’Europa League è già un miglioramento rispetto all’anno scorso».
JAVIER ZANETTI: «Onore ricevere delegazione cinese, c’è un’apertura per cominciare a parlare»
Il vice presidente dell’Inter Javier Zanetti dichiara: «La delegazione cinese a San Siro? Il fatto che sia arrivata una delegazione seria e forte come quella cinese per noi è un onore: hanno voluto vedere da vicino qual è la realtà della famiglia Inter e del calcio italiano. Ci sono i presupposti per andare avanti e aumentare il prestigio di questo club: per ora c’è un’apertura a cominciare a parlare, poi Moratti e Thohir faranno le loro valutazioni.
Ma la certezza è che qualsiasi cosa si faccia la si farà per migliorare il club. Sul lato tecnico, c’è una base importante su cui lavorare: ora pensiamo a queste ultime partite, poi tireremo le somme e vedremo cos’è meglio per l’Inter e per i giocatori. Certo si può fare di più: è stata una stagione altalenante, abbiamo perso tanti punti a gennaio e febbraio, ma siamo consapevoli che questa sia la strada da seguire. Con qualche innesto e con la personalità che ci vuole per chi indossa questa maglia. Aver rinnovato per me è un onore, ringrazio la famiglia Inter e i suoi tifosi: spero di poter contribuire ai successi che questa squadra merita».
LUIGI DE CANIO: «Fernandes e Widmer pronti per una grande come l’Inter»
L’allenatore dell’Udinese Luigi De Canio dichiara: «C’è qualche rimpianto per l’occasione finale: avremmo pareggiato una partita condotta bene al cospetto di una grande squadra. Abbiamo giocato con personalità, dimostrando il miglioramento netto e chiaro di questo ultimo periodo. Una crescita che ci proietta verso un finale di stagione positivo. Il risultato non mi soddisfa ma la prestazione si.
L’Udinese deve avere nel suo dna la voglia di stupire e di migliorare sempre, questi calciatori devono avere questi stimoli: io glielo chiedo e anche stasera hanno dimostrato di volermi seguire. Le possibilità di una mia permanenza a Udine? È un problema che non mi sono posto: io cerco di fare bene quotidianamente, con la passione che ho, se poi ci saranno le condizioni per rimanere si deciderà dopo. Non credo che una partita o due, nel bene e nel male, possano decidere il destino di un professionista. A fine campionato la società troverà sicuramente il momento per fare una riflessione ponderata sul mio operato. Bruno Fernandes e Widmer pronti per una grande come l’Inter? Penso proprio di sì».
Dichiarazioni pervenute da:
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