CITTà ARCHEOLOGICA: Festa romena con Madalina Florea, regina della gara femminile (davanti ad un’ottima Rosaria Console), e con l’olimpionica Gabriela Szabo applauditissima ospite. Grande spettacolo di pubblico
ODERZO (TREVISO) – Daniele Meucci torna sul trono a Oderzo. Il campione europeo di maratona ha conquistato la 21^ edizione della corsa internazionale “Città Archeologica”, bissando il successo del 2011. Podio tutto azzurro, grazie anche al secondo posto di Stefano La Rosa e al terzo di Marco Naijbe Salami. Nella gara femminile è invece sventolata la bandiera della Romania: merito della giovane Madalina Florea, vincitrice in volata davanti ad un’ottima Rosaria Console.
SFIDA MASCHILE La sfida maschile ha avuto poca storia: Meucci ha imposto la selezione al quarto dei nove giri nel cuore di Oderzo, La Rosa e Salami sono stati gli ultimi a cedere. Il distacco dal campione pisano è però progressivamente cresciuto. Tanto che, negli ultimi metri di gara, Meucci ha potuto persino permettersi di imboccare la strada sbagliata per il traguardo: tornato sui suoi passi, ha chiuso ancora con un vantaggio di 6” su Stefano La Rosa, atleta che l’accompagnerà sulle strade della maratona olimpica di Rio. Più indietro, a 14” dal vincitore, Marco Naijbe Salami, che ha completato un podio tutto azzurro. Brillante il campione europeo juniores 2015 dei 10.000 metri, Pietro Riva, sesto, alle spalle anche del moldavo Prodius e dell’ucraino Matvijchuk, dopo una gara accorta.
DOMINIO E’ stata anche la grande domenica della Romania. Madalina Florea si è imposta in una gara femminile che non ha risparmiato emozioni. L’azzurra Rosaria Console, apparsa in grande condizione, ha tenuto alto il ritmo nei primi tre giri. Poi si è affacciata in testa al gruppo la Florea. La ventitreenne romena ha anche preso qualche metro di vantaggio. Ma nel finale c’è stato il prepotente ritorno della Console, che si è arresa alla romena solo in dirittura d’arrivo. Per la pugliese anche la Coppa “Silvana Magris” come atleta grintosa di giornata. Terza, a 8” dalla Florea, Valentina Costanza. Poi, nell’ordine, Laila Soufyane, Barbara Bressi, Emma Quaglia e Silvia Weissteiner: nonostante la vittoria della Florea, le azzurre hanno dato spettacolo.
FESTA Festa grande anche per i tanti romeni richiamati a Oderzo dalla presenza, come ospite d’onore, di Gabriela Szabo. L’olimpionica è rimasta in piazza per tutta la giornata, raccogliendo applausi e firmando autografi. Dell’Italia, la Szabo conosceva solo Roma e Milano, città in cui aveva gareggiato quand’era una delle mezzofondiste più forti al mondo. Ha approfittato dell’invito della Nuova Atletica Tre Comuni per visitare Venezia. Il successo della connazionale Florea è stata la ciliegina sulla torta.
DENTRO LA CORSA La domenica era iniziata, sotto la pioggia, con la Gladiatorum Race, la corsa sugli 11 km che teneva anche a battesimo l’edizione 2016 della rassegna “42 di Marca”, tre gare – seguiranno la Corritreviso, il 24 giugno, e la Mezza di Treviso, il 9 ottobre – per correre esattamente la distanza della maratona. Migliori tempi in assoluto per il trevigiano Andrea Frezza (36’41”) e la bellunese Paola Dal Mas (41’47”). Nel pomeriggio, finalmente con gli ombrelli chiusi, spazio anche agli under 18 in gara nel Grand Prix Giovani e agli atleti paralimpici impegnati nel 20° Trofeo Mobilificio Vittoria. Da segnalare una grande cornice di pubblico, che ha avuto anche l’occasione per applaudire la pattinatrice Silvia Marangoni, gloria dello sport opitergino, impegnata nell’inedito ruolo di speaker al fianco di Paolo Mutton. Oderzo ha risposto con entusiasmo ad uno spettacolo che, per qualità tecnica, aveva pochi eguali in Italia. Appuntamento al 1° maggio 2017.
RISULTATI. MASCHILI. Gara internazionale (9.800 m): 1. Daniele Meucci (Esercito) 28’40”, 2. Stefano La Rosa (Carabinieri) 28’46”, 3. Marco Naijbe Salami (Esercito) 28’54”, 4. Roman Prodius (Moldavia) 29’03”, 5. Vasyl Matvijchuk (Ucraina) 29’10”, 6. Pietro Riva (Atl. Alba) 29’11”, 7. Francesco Bona (Aeronautica) 29’26”, 8. Stefano Guidotti Icardi (Cus Torino) 29’35”, 9. Marius Ionescu (Romania) 29’38”, 10. Paolo Zanatta (Fiamme Oro) 29’40”. 20° Trofeo Mobilificio Vittoria (diversamente abili). Handbike: 1. Roland Ruepp (Disabili Alto Adige) 22’10”, 2. Roberto Kaufamann (Disabili Alto Adige) 23’53”, 3. Gabrielle Pellizzer (Basket e non solo) a 1 giro. Grand Prix Giovani. Allievi (2.470 m): 1. Simone Masetto (San Giacomo Banca della Marca) 8’21”, 2. Leonardo Giovanni Pin (San Giacomo della Marca) 8’28”, 3. Michal Ruzek (Cze) 8’30”. Cadetti (1.670 m): 1. Paolo Molmenti (Lib. Sacile) 5’40”, 2. Filippo Zaramella (Atl. S. Lucia di Piave) 5’43”, 3. Nicolò Bedini (Tre Comuni) 5’46”. Ragazzi (865 m): 1. Michele Stefanel (Tre Comuni) 2’52”, 2. Alì Chakir (Valdobbiadene) 2’57”, 3. Luca Pompanin Dimai (Atl. Ponzano) 2’59”. Esordienti A (500 m): 1. Mohamed Chakir (Valdobbiadene) 1’51”, 2. Thomas Cesca (Atl. Aviano) 1’53”, 3. Nicolas De Lorenzi (Gs Quantin) 1’55”. Esordienti B (350 m): 1. Sebastiano Di Tos (Jesolo Turismo) 1’16”, 2. Filippo Cavezzan (Tre Comuni) 1’17”, 3. Patrick Bettega (Us Primiero) 1’21”. Esordienti C (350 m): 1. Antonio Merotto (Atl. Aviano) 2’05”. Gladiatorum Race (11.097 m). SM: 1. Eddj Nani (Atl. San Rocco) 37’46”. SM35: 1. Andrea Frezza (Atl. San Rocco) 36’41”. SM40: 1. Cristian Bucciol (Atl. Brugnera Friulintagli) 38’43”. SM45: 1. Hamid Nfafta (Atl. Valdobbiadene) 38’48”. SM50: 1. Flavio Olto (Asd Pavanello) 38’40”. SM55: 1. Massimo Tombacco (Tre Comuni) 42’19”. SM60: 1. Virginio Trentin (San Biagio) 42’13”. SM65: 1. Ennio Zampieri (Brugnera Friulintagli) 46’18”. SM70: 1. Luigi Demarco (Lib. Porcia) 53’48”.
FEMMINILI. Gara internazionale (5.470 m): 1. Madalina Florea (Romania) 17’48”, 2. Rosaria Console (Fiamme Gialle) 17’50”, 3. Valentina Costanza (Esercito) 17’56”, 4. Laila Soufyane (Esercito) 18’00”, 5. Barbara Bressi (Self Atl. Montanari Gruzza) 18’05”, 6. Nadia Ejjafini (Esercito) 18’13”, 7. Emma Quaglia (Cus Genova) 18’17”, 8. Silvia Weissteiner (Forestale) 18’24”, 9. Lucie Marsanova (Repubblica Ceca) 18’24”, 10. Martina Merlo (Aeronautica Militare) 18’30”. Grand Prix Giovani. Allieve (2.470 m): 1. Yassmin Charaf (Due Torri Sporting Noale) 9’47”, 2. Lisa Maria Auckenthaler (Sterzing Volksbank) 9’59”, 3. Chiara De Bona (Gs Quantin) 10’55”. Cadette (1.670 m): 1. Giada Michielin (Atl. Ponzano) 6’24”, 2. Maura Piazza (Novatletica Città di Schio) 6’27”, 3. Chiara Pizzolato (Novatletica Città di Schio) 6’28”. Ragazze (865 m): 1. Camilla Comina (Gs Quantin) 2’59”, 2. Silvia Bernardi (Gs Quantin) 3’04”, 3. Alice Biz (San Giacomo Banca della Marca) 3’06”. Esordienti A (500 m): 1. Giada Biancat (Atl. Aviano) 1’58”, 2. Emily Bettega (Us Primiero) 2’00”, 3. Sofia Casagrande Cosmo (Lib. Vittorio Veneto) 2’01”. Esordienti B (350 m): 1. Elisa C. Schmalbach (San Biagio) 1’18”, 2. Emily Sandron (Jesolo Turismo) 1’24”, 3. Caterina Aureto (Tre Comuni) 1’27”. Esordienti C (350 m): 1. Assia Ibrahimi (Gs Astra) 1’39”. Gladiatorum Race (11.097 m). SF: 1. Sara Sella (Gp Livenza Sacile) 45’33”. SF35: 1. Marjana Bedini (Tre Comuni) 44’05”. SF40: 1. Paola Dal Mas (Lib. Porcia) 41’47”. SF45: 1. Mariangela Marsura (Valdobbiadene) 47’50”. SF50: 1. Marilena Dall’Anese (Atl. Aviano) 48’23”. SF60: 1. Giovanna Ballarin (Maratoneti Eraclea) 50’59”.
Da Comunicato
21^ CORSA INTERNAZIONALE
ODERZO CITTA’ ARCHEOLOGICA
GLADIATORUM RACE
Ufficio Stampa