Focus: Hc Milano
MILANO – Per la sesta volta nella sua storia, la quinta consecutiva, l’ HC Milano Quanta si laurea campione d’Italia hockey in line serie A1 nella stagione 2015-2016. I rossoblu chiudono così una stagione ricca di emozioni e vittorie: Coppa Italia, 3° posto all’European League e ora lo scudetto. Ora è il momento di fare festa e di godersi un po’ di meritato riposo, prima di pianificare attentamente la prossima stagione sportiva.
In attesa delle news legate al mercato estivo è tempo di bilanci in casa rossoblu. A parlare è Riki Tessari, al suo 1° scudetto da tecnico.
Hc Milano: Lo scudetto è sempre stato il primo vero obiettivo di questa stagione, era difficile vincere, ancora più duro confermarsi come i migliori. Sei contento di questo risultato?
RT: «La vittoria del campionato non era scontata. Siamo partiti da favoriti ma abbiamo dovuto fare i conti con accreditate avversarie, su tutte Verona e Cittadella. Siamo stati bravi a confermarci in maniera netta, bissando i successi degli ultimi anni».
Come è stata la stagione del Milano?
RT: «È stata una stagione caratterizzata da due fasi distinte. Un primo periodo iniziale difficile in cui abbiamo perso la Supercoppa in casa e in campionato pur essendo in testa alla classifica vincevamo senza convincere e una seconda fase, successiva, in cui abbiamo lavorato intensamente per ritrovare un buon gioco, disciplina tattica e ritmo che ci permettessero di competere sia in Champions che nella fase finale del campionato».
L’apoteosi di questo percorso di crescita si è avuta nei playoff: confermi?
RT: «In questi ultimi 40 giorni si è visto un grande Milano e una grande squadra, non solo durante le partite ma anche negli allenamenti settimanali. I ragazzi si sono messi tutti a disposizione lavorando bene in pista e facendo dei sacrifici non indifferenti che hanno permesso di raggiungere questo ottimo risultato. Nei play off siamo cresciuti di partita in partita, a partire da gara 1 con Padova fino alla partita di ieri sera».
Una vittoria importante, un successo corale da condividere con la Staff e con tutti i tifosi che hanno sempre seguito la squadra…
RT: «Certamente, e arrivati a questo punto è doveroso fare dei ringraziamenti. In primis alla Società, al Presidente Umberto Quintavalle e alla Quanta che da anni, mettendoci nelle condizioni migliori per lavorare, ci danno la possibilità di poterci divertire vincendo.
Poi bisogna ringraziare tutto lo staff rossoblu per la passione e l’attaccamento dimostrato alla Società: dal dirigente accompagnatore, all’addetto all’arbitro, al cronometrista, all’attrezzista, il medico sociale e il fisioterapista, fondamentali e straordinari.
Un sincero grazie va poi ai tifosi che in questi mesi sono cresciuti sempre più e ci hanno seguito anche in trasferte impegnative, come in Francia. Sono un gruppo unico e straordinario, i migliori tifosi nel panorama dell’hockey in line italiano senza dubbio.
Non da ultimo voglio ringraziare personalmente la squadra: i giocatori sono stati gli straordinari attori protagonisti di questo successo, hanno lavorato duramente durante la stagione, ma soprattutto in questi ultimi 3 mesi sono riusciti a dare ancora di più, seguendomi con grande impegno e serietà, e so bene che a volte è difficile sopportarmi».
Archiviato il successo è già tempo di programmare la prossima stagione?
RT: «Sicuramente si, anche se per qualcuno ci sarà un prolungamento della stagione in quanto diversi nostri giocatori saranno impegnati nei raduni della Nazionale in vista dei mondiali di Asiago. Per gli altri è il momento di un po’ di relax per poi ripartire tra qualche settimana con la preparazione estiva. Come da nostra consuetudine stiamo già lavorando per pianificare la nuova stagione con alcuni aggiustamenti legati al roster. Puntiamo a riconfermarci in Italia e a migliorarci in Europa».
Gara 3 – Finale Scudetto
HC Milano Quanta – Cittadella HP 5-2 (2-0)
HC Milano Quanta: Mai M, Franko J, Uccelli S, Zorzet G, Delfino A, Rigoni L, Testa F, Tomasello G, Buggin R, Rigoni F, Gruber I, Comencini A, Ferrari E, Belcastro B, Fontanive N, Banchero E
Cittadella HP: Facchinetti D, Merlo R, Tombolan M, Vendrame T, Covolo L, Pontarolo P, Grigoletto M, Spain K, Virzi A, Costa A, Tonin G, Marini F, Chelodi E, Olivero S, Tombolato R
Marcatori: 17:50 (1-0) Ferrari; 20:12 (2-0) Banchero; 31:01 (3-0) Fontanive; 31:42 (4-0) Tomasello in inf.num.; 32:09 (4-1) Spain in sup.num.; 35:36 (5-1) Comenicini; 49:14 (5-2) Tombolan
Da Comunicato
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